FROSINONE - «L’annunciata convocazione dell’Assemblea dei Sindaci per il rinnovo del CDA della SAF, la società che gestisce l’impianto di trattamento rifiuti di Colfelice, è un’iniziativa assolutamente grave e inopportuna, uno schiaffo alle migliaia di cittadini chiamati a rinnovare ben 40 amministrazioni locali alle prossime elezioni del 25 maggio», si legge in un comunicato a firma di Nazzareno Pilozzi, deputato di Sinistra Ecologia Libertà.
«Ho predisposto un’interrogazione al Ministro dell’Interno, sottoscritta anche dal collega Luca Frusone del M5S, al quale ho chiesto di intervenire per evitare che logiche spartitorie da campagna elettorale, perché di questo si tratta, prevalgano sul diritto dei cittadini di scegliere un nuovo modello di gestione dei rifiuti solidi urbani.
In tanti Comuni, continua Pilozzi, la gestione rifiuti sarà al centro della campagna elettorale. Noi crediamo che tutto il sistema di raccolta e smaltimento rifiuti in Provincia di Frosinone necessiti di un profondo rinnovamento strutturale e sostanziale: da un modello basato su livelli bassi di raccolta differenziata, deposito in discarica e termocombustione, occorre passare a un modello basato su riduzione a monte, raccolta differenziata spinta e recupero a valle, cosa che oggi, con tali strutture, risulta praticamente impossibile.
Mi risulta poi che, allo stesso modo, i Sindaci dei Comuni del basso Lazio saranno convocati prima delle elezioni del 25 maggio per rinnovare gli organi gestionali del COSILAM, il Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Lazio Meridionale, con sede a Cassino».
«Impediremo con ogni mezzo possibile questo scempio della democrazia rivolgendoci al Ministro, come ho già fatto, al Prefetto, ai cittadini, chiedendo con forza ai Sindaci di non essere complici di questa iniziativa», conclude il comunicato.
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