ROMA - “L’assessorato
all’Agricoltura della Regione Lazio ha raggiunto l’obiettivo di spesa
dei fondi europei del Piano di Sviluppo Rurale, evitando il disimpegno
automatico dei finanziamenti e superando
di oltre 10 milioni di euro la dotazione per l’anno 2013.
Ad oggi la spesa complessiva raggiunta ammonta a 450 milioni di euro, corrispondente al 63% di spesa dell’intera dotazione finanziaria di circa 700 milioni di euro del PSR Lazio 2007/2013”.
“Abbiamo raggiunto un grande traguardo – ha sottolineato l’assessore Ricci - riuscendo a recuperare un ritardo di spesa molto difficile se si pensa che a maggio 2013 dovevano essere ancora erogati 83,64 milioni di euro. Un risultato che ci consente di procedere con successo al completamento della programmazione 2007/2013 riavviando in tempi brevi la raccolta di nuove domande di aiuto.
Ad essere attivate
saranno le misure del PSR che riguardano l’innovazione,
la promozione della qualità, la trasformazione e la commercializzazione
dei prodotti, gli interventi non produttivi rivolti alla prevenzione
dei danni da fauna selvatica, al benessere degli animali e alla
salvaguardia dell’agroambiente".
“Per raggiungere questo obiettivo ci siamo mossi in due direzioni: semplificare la macchina amministrativa e accelerare il rilancio dello sviluppo. Determinanti sono stati gli interventi che hanno sbloccato i pagamenti a 27 Progettazioni Integrate Territoriali e quelli che ridefiniscono i meccanismi per la gestione dei Piani di Sviluppo Locale da parte dei Gruppi di Azione Locale, importanti strumenti per lo sviluppo integrato dei territori. Importanti anche le delibere che hanno consentito, in tempi brevissimi, di riconoscere gli anticipi dei finanziamenti a favore dei beneficiari, in particolare degli enti locali, e che hanno sbloccato ulteriori fondi per le misure destinate ad ammodernare i processi produttivi e a migliorare la competitività delle imprese”.
“La nostra attenzione è stata rivolta non soltanto a garantire l’efficienza finanziaria della Programmazione, ma anche la sua efficacia. Abbiamo migliorato la qualità della spesa, incoraggiando i cambiamenti strutturali e le imprese dedite a comportamenti virtuosi a favore dell’agricoltura biologica e della salvaguardia ambientale.
La futura programmazione - ha concluso l’assessore Ricci - che accompagnerà lo sviluppo del settore agricolo del Lazio fino al 2020 sarà all’insegna della condivisione e della partecipazione. Riteniamo infatti che per fare delle scelte funzionali, vicine alle esigenze reali dei territori, sia necessario ascoltare, conoscere e farsi interprete dei bisogni del settore”.
A plaudire al lavoro della Giunta Zingaretti anche il senatore del PD Francesco Scalia. L'ex assessore regionale ha infatti dichiarato: ""Grazie allo straordinario lavoro compiuto da Zingaretti e dalla sua squadra il Lazio non perderà i fondi comunitari 2007/2013 che rischiavamo di dover rimandare in Europa per i ritardi accumulati dalla Giunta di centrodestra". Quando ero consigliere regionale - ha aggiunto - più volte ho denunciato la colpevole inerzia della Giunta Polverini nell'utilizzo delle risorse europee ed ho sollecitato l'ex assessore al bilancio, Cetica, e la stessa Presidente Polverini ad impiegare quei fondi per sostenere i settori produttivi del nostro territorio.
Oggi finalmente il Lazio ha un Governo serio e capace, che è riuscito a recuperare il tempo perso. Con le risorse europee sarà possibile attivare misure concrete per le nostre imprese e per incentivare il lavoro, ridando speranza e futuro alla nostra regione".
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