PIGLIO - Ha destato molta attenzione e plauso la lettera pubblicata qui lo scorso 23 settembre, di un cittadino di Piglio che ha invitato il Sindaco Mario Felli ad intitolare la nuova piazza nata sulle macerie del parcheggio crollato nel 2008 come “Piazza 27 marzo 2008”, Un’intitolazione molto significativa, che andrebbe a stimolare la nuova generazione a chiedersi il significato e dunque a conoscere Piglio. Nella lettera viene sottolineato che intitolare la piazza al solito personaggio storico sarebbe ridicolo e sconveniente, considerando che quelle macerie reclamano ancora giustizia visto che nessuno ha pagato per quel crollo che poteva essere evitato. Inoltre si faceva presente al Sindaco, che ci sono molte aree a Piglio che non hanno una denominazione e che dovrebbero avere un’intitolazione. Abbiamo girato al Sindaco Mario Felli, l’intera richiesta , ma il Primo Cittadino non ha dato alcuna risposta.
Ma in realtà da questa semplice richiesta al Sindaco, si è aperto uno scenario molto più ampio, ed a farlo notare questa volta sono più cittadini : “A Piglio sono svariate le aree frequentatissime che aspettano di essere “battezzate”, addirittura un’intera area quella della lottizzazione in località Vado Oscuro manca di denominazione delle strade sarebbe il caso d’istituire una commissione ad hoc per la toponomastica, ma sarebbe un’altra eccezione di quest’Amministrazione che non ha istituito nessuna commissione al suo interno. Quest’azione di potenziamento dell’assetto urbanistico cittadino, è necessaria per una ridefinizione della toponomastica cittadina. Con lo sviluppo del tessuto urbanistico avutosi negli ultimi anni la misura è più che mai necessaria. Si tratta di un’azione che ribadisce la centralità del cittadino e che punta a migliorare il vivere civile della comunità. Un'azione da cui beneficeranno anche i servizi postali, della sicurezza e dell’assistenza. Speriamo che il Sindaco Mario Felli capisca l’importanza di quest’intervento, la priorità per dare un importante segnale è quello d’intitolare la piazza. Restiamo comunque sbalorditi che la minoranza consiliare non sollevi questa problematica e ne sia più disinteressata dell’Amministrazione”. Giriamo anche queste osservazioni al Sindaco Felli ed alla sua amministrazione augurandoci che arrivino i doverosi chiarimenti.
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