ANAGNI - Insomma, qualcosa sembra muoversi per l'Ospedale cittadino.
E' ufficiale la visita di ieri del Direttore sanitario facente fuinzioni dott. Mauro Vicano presso il nosocomio di via Onorato Capo. Quel che non è ufficiale è ciò che ha detto e prospettato al personale ormai ridotto all'osso del presidio anagnino.
Nella visita sembra che Vicano abbia parlato di potenziamento, di riapertura e rilancio del Pronto soccorso e di altri interventi che, di fatto, se attuati segnerebbero un nuovo inzio per il presidio sanitario della città dei Papi che serve ben 80mila utenti tra Anagni e il comprensorio.
Bocche cucite sulla visita di Vicano, mentre la rimozione di qualche dirigente impegnato nel piano di dismissione targato Polverini lascia ben sperare.
Dal Comitato Salviamo l'Ospedale di Anagni e dall'associaizone Diritto alla Salute però non si sbilanciano, mentre pende come una spada di Damocle la data del 2 luglio quando il TAR si dovrà esprimere definitivamente sull'esito della chiusura dell'ospedale anagnino.
Più ottimisti dal circolo del PD di Anagni dove parlano di "segnali attesi" e di "inversione di tendenza rispetto agli anni di incuria, indifferenza e di costante depauperamento del nostro nosocomio". Insomma, se il cambio di rotta alla Regione Lazio e ai vertici Asl sarà stata effettiva per l'ospedale di Anagni l osapremo solo dai fatti.
< Prec. | Succ. > |
---|