ACUTO - Ora il pericolo viene dall'alto: gli enormi cumuli di neve stratificati sui tetti e le stalattiti di ghiaccio pericolanti da infissi e grondaie costituiscono l'insidia più preoccupante, soprattutto per chi circola nel centro storico, dove è praticamente impossibile mantenersi a distanza di sicurezza dagli edifici perché i vicoli sono stretti e comunque percorribili solo nei punti in cui sono stati liberati dalla neve.
Due giorni fa il sindaco Augusto Agostini ha emanato una ordinanza con cui è stato vietato per motivi di sicurezza l'accesso ai parchi comunali e istituito l'obbligo per i proprietari di piante pericolanti a ridosso di strade ed aree pubbliche, di provvedere alla rimozione degli stessi.
Anche i proprietari di edifici prospicienti su aree e strade pubbliche debbono provvedere alla rimozione di blocchi di neve o ghiaccio, ma non sempre gli interventi richiesti sono concretamente realizzabili, come evidenziano le foto che pubblichiamo a corredo di questo articolo.
Non resta che attenersi al buonsenso: uscire solo in caso di effettiva necessità e comunque prestando molta attenzione non solo a non scivolare sul ghiaccio, ma anche alle situazioni di pericolo sopra alle nostre teste.
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