FIUGGI - L’assessore Alessandro Terrinoni invita la popolazione a tenere conto delle accortezze necessarie a ridurre la presenza di insetti nocivi nel rispetto della salute e dell’ambiente, e alla lotta biologica contro il cinipide del castagno effettuata attraverso il lancio del parassitoide Torymus sinensis. In una nota diffusa ieri l'amministrazione spiega: «Il Comune di Fiuggi, da circa tre anni è impegnato nella lotta biologica al Cinipede Gallligeno del castagno. In particolare durante la stagione primaverile 2012 e 2013 sono stati effettuati i lanci del parassitoide Torymus sinensis, che dovrebbe combattere l’infezione delle piante da parte del Drycosmus kuriphilus Yasumatsu. È da notare l’importanza di questa lotta biologica nella difesa dei nostri castagneti, per il ruolo che essi svolgono nel ciclo della nostra acqua oligominerale.
Infatti, l’amministrazione comunale ha compiuto enormi sforzi per rientrare nella campagna, infatti il Comune di Fiuggi è l’unico comune non castanicultore ad essere rientrato nel piano di lotta biologica, che è unicamente sotto il diretto controllo del Servizio Fitosanitario della Regione Lazio e l’università della Tuscia. Per evitare che gli insetticidi di sintesi possano avere effetto su questo insetto, la disinfestazione viene posticipata alla prima settimana di Luglio.
È da notare però, che il problema degli insetti fastidiosi non verrà completamente risolto mediante l’uso di insetticidi adulticidi. In passato l’amministrazione aveva già fatto una campagna di sensibilizzazione riguardo al problema, per chiarire che più che la disinfestazione fanno le buone norme di comportamento, in fatti durante quella campagna venne spiegato che bisogna intervenire sulle larve degli insetti, evitando di tenere intorno alle residenze acque stagnanti oppure agendo con prodotti antilarvali, che all’epoca vennero distribuiti gratuitamente.
Infatti, pur eliminando gli adulti, e le larve nella rete delle acque meteoriche, rimangono tutti i focolai delle abitazioni e terreni privati, che comunque dopo il passaggio con l’insetticida ricominceranno a produrre zanzare. Di conseguenza visto che non è possibile effettuare cicli troppo frequenti di disinfestazione, per i rischi elevati sulla salute e sull’ambiente, invitiamo tutti i cittadini a provvedere presso le proprie residenze ad effettuare l’opportuna profilassi. Sul sito internet del comune troveranno una brochure informativa a riguardo».
(nella foto: una galla su un ramo di castagno nel bosco di Fiuggi)