COLLEFERRO - Dalla stampa locale il Sindaco di Paliano, Maurizio Sturvi, annuncia la momentanea sospensione della realizzazione di un impianto di Trattamento Meccanico Biologico di rifiuti nel sito di Castellaccio, a seguito della nota a firma del Commissario per l’emergenza rifiuti nel Lazio, Dott. Goffredo Sottile, che reciterebbe «ogni iniziativa al riguardo è momentaneamente sospesa».
La notizia, che tuttavia non sancisce il definitivo stralcio del progetto e lascia ancora in piedi la spada di Damocle di un TMB a Colle Fagiolara, è comunque da considerare positiva per tutti i cittadini della Valle
COLLEFERRO - Lo scorso Sabato 9 Febbraio 2013 sono state fatte pervenire all'Area VIA (Valutazione Impatto Ambientale) della Regione Lazio le osservazioni prodotte dalle associazioni del territorio in merito al progetto sottoposto dall'Italcementi Spa, lo scorso 27 Dicembre, concernente l'utilizzo nell'impianto produttivo di Colleferro di rifiuti non pericolosi quali combustibile solido secondario in parziale sostituzione dei combustibili fossili tradizionali, principalmente petcoke di petrolio.
ANAGNI - Un'altra autorizzazione allo smaltimento e al recupero di rifiuti pericolosi. Ancora una volta concessa dalla Regione Lazio. Sta volta ad una nota azienda che produce composti per farmaci, sita nella zona industriale della città dei Papi.
Il caso viene denunciato, il secondo in poche settimane, dal consigliere comunale di opposizione Aurelio Tagliaboschi. Carte alla mano infatti, l'esponente del PD ha chiesto lumi su quest'altra autorizzazione datata 11 febbraio 2012, che la Direzione regionale ambiente, con gli uffici preposti al rilascio delle valutazioni di impatto ambientale, hanno accordato alla nota azienda farmaceutica.
ROMA - È stato approvato all’inizio del mese di giugno 2012 il Piano Nazionale del Settore Legno, uno strumento fondamentale per definire gli orientamenti strategici nelle politiche di sviluppo individuare le misure e le azioni per sostenere questo settore economico. Il Tavolo che ha elaborato il Piano ha visto il coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti nella filiera, dalla foresta al prodotto finito.
La Filiera Legno italiana presenta, in primo luogo, un’eccessiva dipendenza dall’estero nell’approvvigionamento delle materie prime. Ciò, in un mercato sempre più globalizzato e alla luce degli impegni internazionali sottoscritti dal nostro Paese e delle normative Ue in materia di commercio dei prodotti in legno, rappresenta una elemento di criticità per l’industria di trasformazione del legno e una minaccia per lo sviluppo socioeconomico del territorio nazionale e in particolare per le aree rurali e montane del Paese in cui si concentra il patrimonio forestale nazionale.
COLLEFERRO - La Rete per la Tutela della Valle del Sacco torna a lanciare l'allarme e a denunciare la politica della Regione Lazio nei confronti della Provincia di Frosinone, dove si sta progettando di dirottare una parte significativa del ciclo dei rifiuti prodotti a Roma. In una nota diffusa nel pomeriggio, i rappresentanti dell'associazione spiegano: «La Valle del Sacco sta vivendo uno dei suoi momenti più difficili: fallisce l'ennesima industria, la Videocon con i suoi 1400 addetti e un passato glorioso per innovazione tecnologica, l'agricoltura, quella buona, che nonostante tutto tenta di resistere, ha seri problemi di immagine relativi alla mancanza di certezze sulla bonifica.
Ma arrivano gli avvoltoi! AMA ed ACEA occupano la storica area industriale dismessa di Castellaccio a Paliano per costruire uno degli Impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) più grandi d' Italia, per quantità di rifiuto entrante.
I numeri per capacità massima dell’impianto sono 300.000 tonnellate/anno, circa 1000 tonnellate al giorno, 10.000 mezzi in più che transiteranno , 30 milioni di fatturato e poche decine di addetti.
FROSINONE - Nella giornata di ieri il Comando Provinciale de Carabinieri di Frosinone ha messo in atto in piano straordinario di controllo relativo all’attività di trasporto dei rifiuti.
Sono stati verificati 153 autocarri, relativamente ai quali sono state riscontrate 7 violazioni amministrative e 11 infrazioni al codice della strada.
Identificati anche due cittadini stranieri irregolari operanti nel settore dei rifiuti.
FILETTINO - Nell’ottica della trasmissione di nozioni importanti per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, il personale del Corpo forestale dello Stato del Comando Provinciale di Frosinone continua in questi giorni, in vista della conclusione dell’anno scolastico, la fruttuosa collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e Ricerca, affinché gli alunni delle scuole vengano informati delle norme basilari per la tutela ed il rispetto dell’immenso patrimonio che ci circonda: la Natura.
TREVI NEL LAZIO - Si fanno sempre più numerosi gli avvistamenti dell’Orso Marsicano all’interno del territorio del Parco dei Monti Simbruini: oltre a Trevi, l’orso avrebbe fatto la propria apparizione anche a Subiaco e Jenne. Responsabili e personale del Parco stanno cercando di sensibilizzare la popolazione, assicurando anche gli indennizzi nei tempi più brevi possibili per i danni che questi animali potrebbero arrecare ad agricoltori e allevatori della zona.
FERENTINO - Il capogruppo consiliare di SEL presso il Comune di Ferentino, Marco Maddalena, interviene con una nota sulla gestione e valorizzazione della riserva naturale del lago di Canterno: «Il Comune di Ferentino deve fare la sua parte per la riqualificazione e promozione di uno dei beni ambientali più importanti del nostro territorio come il Lago di Canterno. In una recente interrogazione la Consigliera Regionale, Daniela Bianchi, ha evidenziato lo stato di abbondono da parte dell’istituzioni della Riserva Naturale di Canterno con la presenza di microdiscariche abusive e di abusivismo edilizio.
FIUGGI - L’assessore Alessandro Terrinoni invita la popolazione a tenere conto delle accortezze necessarie a ridurre la presenza di insetti nocivi nel rispetto della salute e dell’ambiente, e alla lotta biologica contro il cinipide del castagno effettuata attraverso il lancio del parassitoide Torymus sinensis. In una nota diffusa ieri l'amministrazione spiega: «Il Comune di Fiuggi, da circa tre anni è impegnato nella lotta biologica al Cinipede Gallligeno del castagno. In particolare durante la stagione primaverile 2012 e 2013 sono stati effettuati i lanci del parassitoide Torymus sinensis, che dovrebbe combattere l’infezione delle piante da parte del Drycosmus kuriphilus Yasumatsu. È da notare l’importanza di questa lotta biologica nella difesa dei nostri castagneti, per il ruolo che essi svolgono nel ciclo della nostra acqua oligominerale.
ALTIPIANI DI ARCINAZZO - Le guardie zoofile dell’Accademia Kronos, hanno dato inizio domenica scorsa agli Altipiani di Arcinazzo, ad una serie di controlli nelle varie zone della Provincia di Frosinone. I sopralluoghi sono finalizzati soprattutto a informare i proprietari dei cani sulle norme per la tutela degli animali. Tra le disposizioni c’è quella, molto poco rispettata, di portare al seguito la museruola così come l'obbligo di tenere i cani al guinzaglio nelle aree aperte. “Sono positivi –ha commentato il comandante Armando Bruni- i riscontri che riceviamo tra i cittadini, che vedono la nostra presenza sul territorio, come un’importante garanzia per la tutela degli animali e dell’ambiente. Nello specifico, è necessaria una attività di vigilanza accurata e dedicata, per aiutare i cittadini al rispetto delle leggi. Compito che l’Accademia Kronos, nell’ambito delle proprie funzioni statutarie, svolge egregiamente sviluppando più efficacemente le azioni di controllo. E’ positivo il fatto che un sempre maggior numero di famiglie decida di avere un fedele amico in casa, occorre, tuttavia, sottolineare che un animale richiede una particolare e costante attenzione, con comportamenti corretti. Solo così è possibile scongiurare fenomeni negativi, come maltrattamenti, abbandono e randagismo, attraverso il dovuto rispetto delle norme di tutela della sicurezza, della salute pubblica e del benessere animale”. Gli importi derivanti dalle sanzioni previste saranno poi destinati per interventi ed iniziative riguardanti la tutela ed il benessere degli animali. “Puntiamo a sensibilizzare ancora di più i cittadini –continua Bruni- le nostre campagne gratuite di microchippatura hanno ottenuto un grande successo di partecipazione, e continuiamo con un’ampia campagna informativa con progetti nelle scuole, corsi per aspiranti guardie, al fine di far conoscere l’attività delle guardie zoofile ai proprietari di animali di affezione e rafforzare nei cittadini la consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme vigenti e della tutela degli animali d’affezione per migliorare la convivenza nel rispetto di tutti”.
PIGLIO - Il Comune di Piglio, ha aderito al master «Ambiente, Salute e Territorio» istituito dall'Università di Roma Tor Vergata, un progetto che vede coinvolti non solo il Comune di Piglio, ma anche quello di Arcinazzo Romano (Comune capofila), Trevi Nel Lazio, Affile, Subiaco ed il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Tutti gli Enti, hanno deliberato in Giunta l'atto associativo di costituzione di un'Associazione tra Comuni e partecipazione per aderire al Master.
ANAGNI - I Carabinieri della locale Compagnia hanno denunciato ieri, nell'ambito di una operazione di controllo del territorio, il proprietario di una fabbrica sita in località Selciatella, nella zona industriale tra Anagni e Sgurgola sequestrando l'area in cui insiste l'azienda. L'uomo, presidente del Consiglio di amministrazione, avrebbe violato le norme ambientali inquinando il terreno cirocstante con gli scarichi della sua azienda e sversato fanghi risultanti dalla lavorazione industriale del sito, in modo superiore a quello consentito e quindi contrario alla legge.
ROMA – Anche quest’anno il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, che da 30 anni si occupa della raccolta e del riciclo dell’olio lubrificante usato su tutto il territorio nazionale, è main partner di Goletta Verde, la storica campagna estiva di Legambiente che in questi giorni ha analizzato lo stato di salute del mare laziale.
FILETTINO - Alcune statistiche, mettono in risalto che una grossa percentuale degli incidenti che accadono in montagna coinvolgono gli escursionisti meno esperti: vuoi perché a volte non sono consapevoli delle difficoltà che può presentare l'itinerario scelto (magari non prettamente escursionistico), oppure perché non sono preparati ad un repentino cambiamento delle condizioni atmosferiche (e in montagna accade di frequente), o semplicemente perché non posseggono un adeguato equipaggiamento.
TREVI - Nel cuore dell'Appennino laziale, i Monti Simbruini rappresentano la più varia e maestosa espressione di valori paesaggistici e ambientali. L'ambiente del Parco offre tutto l'anno occasioni per piacevoli escursioni, alcune di queste conducono in luoghi pieni di fascino. Nei giorni scorsi una troupe spagnola, ha lavorato ad un documentario naturalistico che vede come protagonista il famoso naturalista spagnolo Frank Cuesta, meglio conosciuto come "Wild Frank". Frank è una grande personalità ed i suoi documentari girati in modo originale, e grazie al suo stile unico e senso dell'umorismo, ottenendo grande apprezzamento del pubblico in generale, dei bambini e dei giovani in particolare.
VALLEPIETRA- L’amore per il territorio, la voglia di mantenere e tutelare le peculiarità di un ambiente unico ed incontaminato, sono gli elementi che hanno portato ad inaugurare domenica scorsa una nuova ed importante realtà a Vallepietra, quella dell’incubatoio ittico di valle, centro di recupero e la produzione della fauna ittica autoctona e della trota del fiume Simbrivio, opera voluta con forza e determinazione dal locale sodalizio dell’Enalcaccia Vallepietra, presieduta da Flavio De Santis.
Il progetto dell’incubatoio ittico di valle ha scopi di ricerca, conservazione e riproduzione della trota autoctona. Infatti, dalla collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Perugia (partner del progetto europeo Life+ TROTA), è stata evidenziata la presenza della trota mediterranea nel Fiume Simbrivio, di cui l’incubatoio promuoverà la tutela e la diffusione nei corsi d’acqua della zona. All’incubatoio, che ospiterà le prime uova di trota mediterranea, sarà collegato un percorso didattico educativo per sensibilizzare i giovani alle tematiche della protezione dell’ambiente fluviale, della pesca sostenibile e alle importanti pratiche del “catch & release”.
PALIANO - Su iniziativa delle locali sezioni del PD e SEL, nella serata di martedi 31 gennaio a Paliano si sono riuniti esponenti della politica e dell’associazionismo di diversi comuni della zona Prenestina e Valle del Sacco sia della Provincia di Frosinone che di Roma, per discutere dell’ipotesi di un impianto di TMB in località Castellaccio e del recente Piano rifiuti votato dalla Regione Lazio.
Alla fine dell’incontro – si legge in una nota alla stampa a firma del Consigliere comunale Domenico Alfieri – durato circa 3 ore è stato concordato di costituire un Comitato contro il TMB. Esso sarà coordinato dalle associazioni presenti ed aperto a chiunque ne voglia far parte con lo scopo di supportare l’attività informativa e di coinvolgimento delle popolazioni delle zone interessate sui rischi e le conseguenze di impianti come quello paventato in una zona già violentata dal punto di vista ambientale.
Il Comitato ha intenzione di organizzare una manifestazione a breve termine per protestare contro l’accorpamento dei Comuni di Paliano ed Anagni all’ATO di Roma e contro il Piano Rifiuti della Regione Lazio.
Nella prossima settimana ci sarà un ulteriore incontro per definire l’organizzazione degli eventi che vedranno la partecipazione di nuove associazioni e movimenti operanti ed attivi sul territorio che il costituendo comitato sta contattando. Erano presenti rappresentanti dei partiti: PD, SEL e IDV di Paliano; SEL Anagni, PD Serrone, IDV Genazzano, PD Piglio, Retuvasa, Legambiente e Comitato Ponte del Papa di Anagni ed alcuni esponenti della società civile.
Domenico Alfieri, consigliere comunale pd Paliano
COLLEFERRO - La Rete per la Tutela della Valle del Sacco, l’Unione Giovani Indipendenti e l’Associazione Mamme hanno inviato nei giorni scorsi una richiesta ufficiale agli organi di competenza della regione Lazio, On. Renata Polverini Presidente della Regione Lazio e Assessore alla Salute, On. Marco Mattei Assessore All’Ambiente e Sviluppo Sostenibile Regione Lazio, dott. Luca Fegatelli Direttore del Dipartimento Istituzionale e Territorio Regione Lazio, Ing. Giuseppe Tanzi Direttore Direzione Regionale Ambiente Regione Lazio e per competenza locale alla Dott.ssa Cinzia Sandroni Assessore Ambiente - Sicurezza Sociale - Pubblica Istruzione - Formazione e Cultura Comune di Colleferro, per l’installazione nel centro abitato di Colleferro di una centralina di rilevamento per le polveri ultrafini PM2,5.

FIUGGI - Uno Sportello "Energia" per sensibilizzare e accompaganre i cittadini che vogliono investire sulle energie rinnovabili ed optare per il risparmio energetico.
Dopo la presentazione effettuata in autunno presso la sala consiliare comunale alla presenza dell'Assessore all'Ambiente
Alessandro Terrinoni, del vicesindaco
Alberto Festa ed i responsabili tecnici, specializzati nei temi di ambiente ed energia, parte finalmente la fase operativa dell'iniziativa.
ROMA - Dunque il passaggio è cosa fatta. La società Lazio Ambiente spa, una newco ad intera partecipazione regionale, ha approvato nei tempi previsti l'acquisto di Gaia spa.
Nei giorni scorsi in molti tra esponenti politici e del mondo economico laziale avevano chiesto lumi su un passaggio che sembrava in alto mare. Ieri invece è trapelata la notizia dell'approvazione all'acquisto del consorzio Gaia che, ricordiamo, gestisce la raccolta dei rifiuti in una ventina di comuni tra l'area nord della Ciociaria e la provincia di Roma, nonchè il termovalorizzatore di Colleferro e una discarica.
COLLEFERRO - Durissima presa di posizione di associazioni, partiti e movimenti ambientalisti contro la delibera della Regione Lazio che «ripiana» il deficit di un milione e mezzo di euro del Comune di Colleferro causato dalla riduzione del conferimento di rifiuti nella discarica. In una nota Retuvasa e Comitato Residenti Colleferro spiegano: «Associazioni ambientaliste, comitati e cittadini denunciano la decisione della Triplice intesa - Comune di Colleferro, Lazio Ambiente SpA e Regione Lazio - che consente a quest’ultima di “elargire” 1 milione e 500 mila euro all’Amministrazione colleferrina per coprire il corrispondente “buco” di Bilancio (Deliberazione 17 giugno 2014, n. 360).
COLLEFERRO - Nuovo incendio in un impianto di trattamento dei rifiuti nella Valle del Sacco. Questa volta la segnalazione, che ci arriva dall’Unione Giovani Indipendenti di Colleferro, è relativa ad un problema probabilmente ad uno dei rulli di trasporto del CDR (Combustibile da Riufiuti) che alimenta il termocombustore. Pare che attorno alle 7 di questa mattina la caduta di alcuni rifiuti dal nastro ne abbia provocato prima l’inceppamento e poi l’incendio.
FILETTINO - Sabato scorso, è stata inaugurata a Filettino la nuova elisuperficie, il servizio di tipo occasionale è rivolto principalmente alle operazioni di soccorso a norma del decreto del MIT del 1° Febbraio 2006 e della legge 518 del 2 Aprile 1968 e i limiti per l’uso di questa elisuperficie sono fissati in un numero massimo all’anno di 100 movimenti di emergenza come definiti dall’ENAC in condizioni di volo a vista (comunemente chiamate VFR ovvero visual flight rules dalla terminologia internazionale in lingua inglese). Questa nuova area di soccorso, in una località di montagna come Filettino, frequentata sia d’inverno con le piste da sci di Campo Staffi, sia d’estate con la presenza di villeggienti, rappresenta un valido riferimento in termini di sicurezza, riducendo notevolmente i tempi per raggiungere la struttura ospedaliera. L’evento ha visto l’atterraggio inaugurale dell’elicottero AB 412 del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Diverse le autorità istituzionali locali presenti, nonché quelle religiose con la benedizione del parroco Don Alberto Ponzi, quelle militari ed i vari sodalizi sociali presenti sul territorio. Benedizione da parte di Mons. Alberto Ponzi, Vicario generale della Diocesi e Parroco di Filettino. Il sito di atterraggio per il nuovo servizio di Elisoccorso è stato individuato nell’area adiacente al cimitero. Con quest'opera s’investe per assicurare un collegamento rapido ed efficiente di tutta l’area montana con le strutture ospedaliere della capitale. Si tratta di una scelta precisa che è stata fatta per garantire anche in periferia le stesse condizioni di sicurezza che esistono nei centri più grandi. E' una certezza importante sia per i residenti che per i numerosi turisti che affollano le montagne simbruine.


PIGLIO - Un incontro interessante, quello che si è svolto a Piglio domenica scorsa presso la sala polivalente, che ha avuto come tema la conoscenza della figura delle Guardie Zoofile, incontro curato dal comandante del gruppo delle Guardie Zoofile "Pivium" Armando Bruni. Al tavolo dei lavori il Sindaco di Piglio Mario Felli, l'Assessore all'Ambiente Thomas Mortari, il Presidente della XII Comunità Montana di Veroli Achille Bellucci, i commissari del Corpo Forestale Biagio Celani e Antonio Carnevale, il comandante della Polizia Provinciale di Frosinone Massimo Belli e diversi esperti in ambito legale e tecnico che ampiamente hanno illustrato il ruolo e funzionalità delle guardie zoofile.
COLLEFERRO - Nuovo attacco di ReTuVaSa sull’intenzione sempre più evidente di concentrare gli impianti per lo smaltimento di rifiuti necessari a soddisfare le esigenze del Lazio sul territorio di Colleferro, Anagni e Paliano. In una nota diffusa alla vigilia di Pasqua la Rete per la Tutela della Valle del Sacco scrive: «425.000 tonnellate di rifiuti, questa è la quantità complessiva che, da quanto si evince nel Memorandum del Ministero dell’Ambiente, dovrà essere trattata nei previsti nuovi impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB).
I conti tornano! 125.000 sono le tonnellate che si vorrebbero trattare a Colle Fagiolara (Colleferro); 300.000 quelle indicate da AMA-ACEA per l’impianto simile di Castellaccio (Paliano). In sintesi se si attueranno questi progetti nel raggio di circa 7,5 Km del nostro territorio vedremmo concentrati: una discarica di rifiuti, due impianti di TMB, due linee di incenerimento rifiuti, una linea di incenerimento pneumatici, una linea di incenerimento biomasse, due discariche di rifiuti tossici, una linea di produzione cemento. Perché a dispetto dei dati epidemiologici e del dissesto in atto nel territorio si preferiscono queste scelte?
FROSINONE - Una discarica su un’area di circa 5 ettari in cui sono stati depositati nel tempo ingenti quantitativi di rifiuti di ogni tipo, speciali e no, è stata posta sotto sequestro questa mattina dai carabinieri della stazione di Frosinone Scalo in località Pietra Rotonda.
La discarica è stata individuata nel corso di controlli specificamente messi in atto per prevenire e reprimere i reati in materia ambientale.
FROSINONE - «In vista dell’imminente scadenza dei vertici della SAF, la Società Ambiente Frosinone, non vorrei che qualcuno stesse organizzando colpi di mano improvvisi o fughe in avanti per scegliere il nuovo Presidente e il nuovo CDA, a poche settimane dal rinnovo di gran parte delle Amministrazioni comunali della Provincia»: questa la dichiarazione di Nazzareno Pilozzi, deputato di Sinistra Ecologia Libertà, che stoppa ogni tentativo di rinnovo delle cariche della Saf, società a capitale pubblico che gestisce l’impianto di trattamento rifiuti di Colfelice.
PIGLIO - Si è svolta oggi a Roma, con il contributo della Regione Lazio, la seconda edizione dell’Ecoforum di Legambiente Lazio, durante il quale sono stati premiati i Comuni Ricicloni, cioè quelli che hanno superato il 65% di raccolta differenziata, su base dati del catasto rifiuti ISPRA e con cifre relative al conferimento del 2017. Nella Provincia di Frosinone il Comune che ha ottenuto due attestati di riconoscimento, che è diventato un esempio di gestione della raccolta differenziata raggiungendo il 70,10% è stato il Comune di Piglio, rappresentato per l’occasione dal Sindaco Mario Felli (intervenuto nelle foto in basso per la premiazione). “Con grande soddisfazione ricevo a nome della comunità di Piglio questi attestati di merito –ha commentato nel suo intervento il Sindaco Felli- che sono il risultato di un grande senso civico che la cittadinanza di Piglio continua a dimostrare nel rispetto dell’ambiente. Sono riconoscimenti che condivido con piacere con tutti i membri della macchina amministrativa, con tutti i cittadini di Piglio, che attraverso le nostre attività di comunicazione, hanno ben compreso quanto sia importante per una comunità, un territorio seguire le buone pratiche per la raccolta differenziata, e di certo abbiamo oggi uno stimolo a fare ancora di più, nel raggiungere obiettivi ancora più alti”. “Oggi più di novanta Comuni hanno raggiunto l’obiettivo di raccolta differenziata: a tutti loro, e a quelli che si stanno impegnando per arrivarci, va il nostro premio e il nostro ringraziamento – ha dichiarato Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – perché con questi risultati la Regione sale ancora in percentuale di raccolta differenziata e, per la prima volta da quindici anni, vede scendere, a meno di tre milioni, le tonnellate totali di rifiuti prodotti. Ci sono tanti piccoli Comuni, che rappresentano il motore di questo miglioramento, ma anche grandi e popolose città che sono state in grado di migliorarsi e dimostrano che si può far bene anche in contesti urbani complessi e antropizzati: un segnale chiaro per Roma, dove da due anni non aumenta in modo importante la percentuale di differenziata”. Tra gli altri hanno partecipato all’ Ecoforum, Massimiliano Valeriani, assessore Regionale, Cristiana Avenali responsabile dell’ufficio di scopo per i piccoli comuni e contratti di fiumi della Regione Lazio, Pinuccia Montanari, assessore all’ambiente di Roma. “Comuni Ricicloni di Legambiente rappresenta una preziosa iniziativa per sensibilizzare istituzioni e cittadini sul valore della raccolta differenziata –ha dichiarato Massimiliano Valeriani assessore al Ciclo dei Rifiuti della Regione Lazio-. Nel 2018 la Regione ha trasferito oltre 50 milioni di euro ai Comuni del Lazio per la realizzazione di isole ecologiche e centri di compostaggio, mentre nei prossimi giorni verrà pubblicato il primo bando da 2 milioni di euro per avviare l’introduzione della tariffa puntuale, secondo il principio che ‘meno inquini e meno paghi’. Sono interventi concreti per sostenere la riduzione dei rifiuti e lo sviluppo della raccolta differenziata, insieme al recupero e al riciclo di materie, che potranno essere rimesse nella filiera produttiva”.

VALLEPIETRA - Grande partecipazione alla «I° Mostra Micologica didattica» organizzata da Enalcaccia Vallepietra svoltasi sabato scorso. L’iniziativa è stata suddivisa tra la cerca delle specie fungine e la mostra-conferenza. L’appuntamento è stato seguito da una consistente presenza di fungaioli provenienti da varie località del Lazio, grande apprezzamento da parte dei micologi dell’A.M.E.R. per l’allestimento della mostra e all’intera organizzazione volta alla conoscenza del territorio e soprattutto all’apprendimento delle peculiarità dei funghi.
PALIANO - Si svolgerà domenica 14 giugno 2015 presso il monumento naturale «La Selva» di Paliano (FR) la I Festa della Trebbiatura del Grano Monococco.
L’evento avrà inizio alle ore 10:30 e si concluderà intorno alle ore 17:30. Durante la mattinata saranno presentati i risultati della sperimentazione della coltivazione del Grano Monococco. L’iniziativa si inserisce nella presentazione dei risultati del «Progetto Monella», il cui scopo è quello di migliorare la capacità di produzione e trasformazione del grano monococco, una antica varietà di grano coltivata già nel VIII secolo a.C. dalle peculiari caratteristiche nutrizionali: ha un basso tenore di glutine e contiene invece molte proteine e carotenoidi.
ACUTO - In una nota del Comune di Acuto l’Amministrazione comunale comunica il completamento dei lavori sul Sentiero Natura «Cesa Rotonda: «Con la sistemazione e posa di nuove bacheche e cartelli didascalici, sono stati ultimati i lavori di riqualificazione del Sentiero Natura “Cesa Rotonda”, nell’area montana di Acuto.
ACUTO - Numerosi lettori ci hanno segnalato, anche con fotografie, l’intensificarsi del fenomeno delle discariche abusive lungo la strada Acuto-Porciano. Sul luogo insistono infatti diversi cumuli di rifiuti con materiali di ogni tipo: dai materassi ai lastroni in eternit, dai sanitari agli elettrodomestici, da rifiuti domestici ai residui di demolizioni edilizie, anche confezionate nelle sacchette di plastica normalmente utilizzate dalle ditte edili per la rimozione dei calcinacci.
FROSINONE - Sono stati posti sotto sequestro questa mattina dai Carabinieri del Reparto Operativo Nucleo Investigativo con la collaborazione del Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Roma sette impianti di depurazione gestiti da Acea ATO5 e ATO2 nei nei Comuni di Ferentino, Anagni, Frosinone, Ceccano, Fiuggi, Veroli e Trevi Nel Lazio.
TREVI NEL LAZIO - Si è dato vita, ad un'importante sinergia tra il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini e quello dei Monti Lucretili, in nome del percorso sentieristico che li unisce, ossia il percorso Coleman. Enrico Coleman, valente paesaggista di padre inglese e madre sublacense, intraprende una lunga camminata, con il suo blocco degli schizzi nel tascapane, attraverso i Monti Simbruini e Lucretili da Subiaco fino a Tivoli.
ACUTO - Nell’ambito del progetto «Pianeta pulito», che vede la collaborazione tra amministrazione comunale, Lazio Ambiente (ex-Gaia spa) e Scuola Primaria «Santa Maria De Mattias», è stato realizzato dagli alunni della scuola un calendario 2014 caratterizzato dalle illustrazioni dei ragazzi. L’iniziativa è volta a sensibilizzare attraverso la scuola i ragazzi e le loro famiglie al tema del rispetto dell’ambiente e dell’importanza della riduzione e del riciclo dei rifiuti.
GUARCINO - Esprime soddisfazione l’Amministrazione comunale di Guarcino per il positivo esito delle indagini sulle emissioni in atmosfera della Centrale Elettrica gestita dalla società BIO ENERGIA GUARCINO s.r.l..
Dalla relazione elaborata dall’ARPA Lazio sezione di Frosinone e comunicata al Comune il 22 gennaio scorso si evince che i valori rilevati dai controlli effettuati nel periodo 3 Giugno – 26 Ottobre 2015 sui tre camini di emissione della centrale, sono risultati inferiori ai limiti stabiliti dal metodo gascromatografico del DM Ambiente 25 Agosto 2000.
FIUGGI - Parte la lotta biologica al cinipide del castagno anche sul territorio di Fiuggi. Lo comunica l'Assessore all'Ambiente Alessandro Terrinoni, che in un comunicato spiega: «Presto anche sul territorio del Comune di Fiuggi partirà la lotta biologica contro il Cinipide galligeno (Drycosmus kuriphilus Yasumatsu), identificato la prima volta in Piemonte nel 2002 e probabilmente dovuto ad importazione di piante infette dall’Asia.
Il ciclo biologico del Cinipide presenta una sola generazione annua ed una riproduzione per partenogenesi telitoca, con assenza quindi di maschi.
FILETTINO - A inizio settembre il Sindaco di Filettino Paolo De Meis aveva inviato all'Assessore Regionale all'Ambiente Refrigeri ed al Parco dei Monti Simbruini, nel cui territorio ricade interamente Filettino, una valida proposta con progetto allegato, per realizzare un'area esclusiva tra le montagne di Filettino per ospitare l'orso.
Il sito individuato per la creazione dell’Area Faunistica dell’Orso Bruno Marsicano a Filettino era stato indicato in località “Le Foce – Villaggio S. Antonio”.
ROMA - È stato bocciato con un solo voto di scarto dal Consiglio Regionale del Lazio l’emendamento a firma del consigliere Francesco Scalia a difesa dei comuni che si trovano nei pressi di impianti di trattametno rifiuti o discariche.
L’odg è stato respinto per un solo voto e Scalia dichiara con toni forti a chi va attribuita la responsabilità di questo accanimento: «È stata significativa e desolante l’assenza dei Consiglieri di Maggioranza della Provincia di Frosinone, Franco Fiorito e Mario Abbruzzese ed il voto contrario di Alessandra Mandarelli, che di fatto avallano un piano regionale che prevede gravi danni per la nostra provincia».
COLLEFERRO - "Il TAR accoglie le ragioni degli ambientalisti, della Commissione Europea e della Corte di Giustizia Europea, bocciando il Piano Rifiuti regionale a seguito del ricorso presentato da Verdi, VAS e Forum Ambientalista e in adiuvandum dalla Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa), rappresentata dagli avv. Daniela Terracciano e Vittorina Teofilatto".
Esulta in una nota la stessa associazione Retuvasa che spiega: "Va rimarcato che solo la Provincia di Latina si è validamente costituita in giudizio, presentando articolata memoria difensiva. Altre Province e Comuni, contrari al Piano rifiuti, avrebbero potuto rappresentare le loro ragioni nelle sedi opportune.
Retuvasa, con la collaborazione dell’Unione Giovani Indipendenti (Ugi), si è fatta portavoce dell’interesse dei cittadini della Valle del Sacco e ha esposto al Collegio Giudicante le pesanti problematiche connesse al ciclo rifiuti nel nostro territorio, compresa la pratica di conferimento dei rifiuti nella discarica di Colle Fagiolara senza alcun previo trattamento.
FERENTINO - Nei giorni scorsi si è svolta con successo una raccolta firme per sottoscrivere le osservazioni, elaborate dai tecnici, all'impianto industriale di grandi dimensioni per il trattamento di rifiuti per il compostaggio proposto nella zona Stazione di Ferentino.
COLLEPARDO - Naturalisti si nasce? Forse sì, ma ci si può anche diventare, magari solo per 24 ore. Partecipando ai «BioBlitz», organizzati dall'Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio in collaborazione con CURSA (Consorzio Universitario per la Ricerca Socioeconomica e per l’Ambiente), l’amministrazione comunale di Collepardo (Fr) e con il Patrocinio del Life - CSMON e di Federparchi.

TREVI NEL LAZIO - Amministrazione Comunale pronta a far uscire Trevi Nel Lazio dal Parco Naturale Regionale di Monti Simbruini, l'area verde più grande del Lazio ai confini con il Parco Nazionale di Abruzzo. Le motivazioni sono sintetizzate nella proposta di deliberazione di Giunta Municipale, sottoscritta dal sindaco Pierfilippo Schina e dall'Assessore all'Ambiente Vincenzo Cecconi. Lo strappo trova motivazione tanto nei modi, nei tempi, e nell'attività in genere dell'Ente Parco che non danno ricaduta promozionale, burocratica, e di investimenti al territorio di Trevi Nel Lazio, che ricade interamente all'interno dell'area del Parco.
COLLEFERRO - Un impianto per il trattamento meccanico-biologico (TMB) dei rifiuti a Collefagiolara. È quanto emerge dalle "carte", quelle che finalmente la Regione Lazio ha scoperto, rendendo noti i siti dove affluirà la "monnezza" della città di Roma in aggiunta alle discariche dei Castelli, Tivoli, della provincia di Roma e dintorni. Insomma nessuna traccia dell'ipotesi Castellaccio (per ora) per un nuovo impianto Tmb ma Collefagiolara sì, c'è e come.
FROSINONE - Legambiente organizza un incontro dal titolo «Bonifica e rilancio della Valle del Sacco, l'opportunità dei Fondi Europei» per fare il punto sulla situazione dell'inquinamento diffuso nella Valle del Sacco in prospettiva dell'impiego dei Fondi Europei per una bonifica totale dei siti contaminati e il rilancio dell'intera area.
«La situazione di grave inquinamento nella Valle del Sacco non può finire nel dimenticatoio, è tempo di agire e mettere in campo azioni urgenti – dichiara Francesco Raffa, coordinatore provinciale Legambiente Frosinone-.
PALIANO - Un evento molto significativo e di grande importanza per il territorio quello che si è svolto nella giornata di ieri (domenica 6 ottobre), alla presenza dei Sindaci del comprensorio, che si sono riuniti su quella che un tempo era la discarica di Colle Fagiolara (foto d'archivio in alto) con la piantumazione del primo albero sui terreni appunto di Colle Fagiolara, siglando un primo effettivo tassello alla chiusura della discarica, che come ribadito dall’Assessore Regionale Massimiliano Valeriani, avverrà definitivamente il 31 dicembre 2019. Dopo anni di proteste dei cittadini e delle Amministrazioni Comunali, si sta per compiere un atto dovuto per la salvaguardia della salute delle persone e dell’ambiente. Mentre la discarica sarà ancora in funzione si procederà alla piantumazione di altri alberi nella parte inutilizzata per poi continuare su tutta l’area. Le operazioni di piantumazione dureranno alcuni anni e saranno seguite da Lazio Ambiente. Tra i Sindaci presenti il Primo Cittadino di Paliano Domenico Alfieri (nella foto in basso intento nella piantumazione), che con grande soddisfazione e coinvolgimento, avendo in prima persona fatta sua questa battaglia, ha così commentato: "Dopo la cessazione degli inceneritori, ora è il momento della chiusura della discarica. Il post mortem è stato già finanziato con i primi 2 milioni di euro per cui non si tratta di parole, ma di fatti concreti che rappresentano un successo dopo tante battaglie condotte dalle Amministrazioni Comunali, dalle associazioni ambientalista e molti cittadini che si sono sentiti deturpati dei loro più semplici diritti: il diritto alla salute e a vivere in un ambiente salubre. La discarica di Colle Fagiolara ha le ore contate. Era stata promessa la sua chiusura e così avverrà".


ROMA - Come nasce, a cosa serve, come lavora un "Tavolo di filiera"? Proviamo a rispondere a questa domanda. Per poter definire al meglio le politiche agroalimentari nazionali, il Governo, istituì presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (con D.L 21/05/2001 n.228) il “Tavolo agroalimentare”, che ogni 3 mesi riuniva i rappresentanti di tutte le categorie economiche e sociali e pubbliche interessate, per meglio concertare il tutto. Era quella la sede più alta per far giungere al Governo i pareri e le richieste, da parte di associazioni di tutela ambientale e dei consumatori, di cooperative di produttori, di trasformatori, commercianti e distributori, di enti che emettono normative di mercato; la sede in cui ascoltare le pubbliche amministrazioni competenti, gli esperti delle materie trattate, i rappresentanti delle Regioni e Province autonome.
FERENTINO - È stata posta sotto sequestro preventivo l’area di circa 5.000 metri quadri su cui il Comune di Ferentino ha edificato un parco giochi: il GIP del Tribunale di Frosinone ha dato luce verde alle richieste avanzate dalla Procura della Repubblica sulla base delle indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Ferentino, che avevano avviato le indagini sulla base delle segnalazioni di cattivi odori da parte dei residenti.

PALIANO - Pericolo speculazioni edilizie per il
Parco naturale della Selva di Paliano che dalla primavera scorsa ha riaperto i battenti al pubblico, dopo l'acquisto da parte della Regione Lazio. Fu proprio la presidente
Renata Polverini ad annunciare a Paliano che la Selva sarebbe tornata a risplendere quale fiore all'occhiello del turismo ciociaro, simbolo delle attenzioni della sua Giunta per la provincia di Frosinone.
VALLE DEL SACCO - L'associazione nazionale Earth ha inviato esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri perche' accerti i motivi della moria dei pesci nel bacino del fiume Sacco, dopo le segnalazioni giunte all'associazione da parte dei cittadini dei comuni di Sgurgola e Morolo (FR).
''La valle in questione e' tristemente nota per l'accertato avvelenamento delle acque e del suolo da metalli pesanti residuanti dal
lindano, un potente insetticida bandito nel 2001 proprio a causa della sua capacita' di persistere nell'ambiente", sottolinea l'associazione .
ROMA - Si è svolta ieri, presso l’assessorato Politiche Agricole della Regione Lazio, la riunione con i sindaci dei comuni castanicoli interessati dal cinipide, il parassita che dal 2005 sta distruggendo le piante di castagno di tutta la regione, per fare il punto sulla programmazione delle attività di lotta biologica avviata dalla Regione Lazio per fronteggiare l’emergenza.
Grazie all’azione sinergica di un progetto regionale triennale e la convenzione sottoscritta con il Ministero delle Politiche agricole nell’ambito del Piano Castanicolo Nazionale, a partire dalla prossima settimana verranno effettuati nuovi lanci di oltre 3000 coppie dell’insetto antagonista del Cinipide, il Torymus Sinensis, su circa 30 nuovi siti regionali su cui insistono i castagneti colpiti dall’emergenza.

COLLEFERRO - Gestione inadempiente della discarica di Colle Fagiolara? Era ora che il Comune la riconoscesse. Parte all'attacco della recente delibera di Giunta l'associazione Ambientalista
Retuvasa, che in una nota torna a criticare la società
Gaia e il Comune stesso:
CASSINO - Una domenica all’insegna delle buone pratiche si è svolta a Cassino con il patrocinio del Comune, organizzata da Fare Verde provincia di Frosinone con il coinvolgimento dei suoi sodalizi di Piglio, Fontana Liri, Monte San Giovanni Campano, Villa Latina. Fondamentale la presenza del Consorzio EcoTyre, che si occupa dell'avvio al corretto recupero dei pneumatici fuori uso, che ha caricato sui suoi mezzi i pneumatici raccolti. Massiccia la partecipazione di molti cittadini di Cassino. Sono state letteralmente tirate fuori dal sottobosco e dalle campagna del cassinate circa 2 tonnellate di pneumatici usati ed abbandonati . La finalità è stata quella di recuperarli, ripulire l’ambiente ed infine attraverso l’EcoTyre riciclarli attraverso le dovute operazioni . Infatti se correttamente gestiti, i pneumatici fuori uso sono riciclabili al 100% e addirittura possono essere utilizzati per generare pneumatici nuovi e riutilizzati sui veicoli, o sottoposti a trattamenti di recupero della materia allo scopo di reimpiegare quasi il 70% della gomma per una serie di incredibili applicazioni, e davvero non si butta via nulla perché il restante 30% è utilizzato per il recupero di energia. Oltre a generare nuovi pneumatici, dai pneumatici fuori uso possono essere creati additivi per asfalto meno rumoroso e drenante, superfici sportive, guaine in gomma fonoassorbenti che servono per non sentire più i rumori tra un muro e un altro, ma si possono anche trasformare in piste di atletica o supporto per erba sintetica di campi da calcio. “E’ stata una bella giornata –afferma Nicola Ciervo coordinatore di Fare Verde-Piglio- perché ha visto il coinvolgimento di tante associazioni e cittadini, che ci tengono a mantenere l’ambiente pulito e sano. Fare Verde continua nella sua mission di sensibilizzare il cittadino alla cura e tutela del territorio, il recupero dei pneumatici usati è stato molto significativo, perché oltre a rendere più pulito l’ambiente, questi scarti, possono rientrare in una catena di recupero e produzione”.

ANAGNI - Ancora la tutela ambientale tra gli obiettivi della Compagnia dei Carabinieri guidata dal capitano Camillo Meo.
In due differenti interventi infatti i militari dell'Arma hanno individuato reati ai danni dell'ambiente ed effettuato segnalazioni per i responsabili, lì dove è stato possibile accertarli.
In particolare a Ferentino, i militari della locale Stazione hanno deferito in stato di
libertà un titolare di concessionaria di autoveicoli, sorpreso mentre
era intento a smaltire nei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi
urbani una copiosa quantità di materiale plastico proveniente da
autoveicoli, disattendendo altresì all’obbligo di produrre formulari di
smaltimento.

FROSINONE - È stato disposto questa mattina il rinvio a giudizio del Direttore provinciale dell’Arpa,
Addimandi, nel corso dell'udienza preliminare del procedimento penale aperto a suo carico con l'accusa di aver modificato le risultanze di alcune analisi ambientali. In particolare, segnala in comunicato stampa l'associazione CODICI: «avrebbe abusato del suo ufficio, modificando il valore dello Zinco nel corso di verifiche inerenti lo scarico di acque reflue dell’impianto della Eurozinco Spa. Avrebbe quindi alterato il “registro dei risultati” riportando al parametro “Zinco” il risultato di “0,49 mg/l” in luogo di quello effettivamente accertato di “1,490 mg/l”.
COLLEFERRO - L’incendio del capannone di proprietà ACEA A.R.I.A. per la preselezione di CDR -Combustibile Derivato da Rifiuti- nell’ex area industriale Snia a Paliano (FR) ha lasciato senza risposta numerosi interrogativi tra i cittadini della Valle del Sacco, che si sono riuniti in un flash mob Colleferro nella piazza del Comune. La partecipazione è stata ampia nonostante la brevità del preavviso: un centinaio di persone, con una presenza massiccia dei cittadini di Colleferro e di alcuni dai comuni limitrofi. Questa iniziativa spontanea è stata organizzata in poco tempo utilizzando lo stesso social network che ha permesso il rilancio immediato di foto e video della nube nera che imperversava sulla Valle del Sacco.
FIUGGI - Si è svolta sabato scorso, 11 ottobre 2014, una battuta di caccia straordinaria promossa con un’apposita ordinanza dal sindaco di Fiuggi, Fabrizio Martini e organizzata dal comandante del corpo delle Guardie Provinciali, Dott. Massimo Belli, con la collaborazione delle Guardie Municipali e della Protezione Civile di Fiuggi e Acuto. L’iniziativa si è resa necessaria per porre un argine all’espansione dell’areale dei cinghiali, che dalla limitrofa area protetta del lago di Canterno si sono portati a ridosso del centro abitato di Fiuggi divenendo fonte di danni per gli agricoltori e per strutture come il Campo da Golf, ed elemento di pericolo per l’intera cittadinanza.
FERENTINO - Ancora al centro delle cronache la fabbrica ex Cemamit che sorge presso la stazione ferroviaria.
A portare il caso dello stabilimento, che ha prodotto cemento amianto fino al 1984, di nuovo sotto i riflettori ci hanno pensato Diego Santia e Rosamaria Picchi, due cittadini di Ferentino che hanno deciso di sporgere denuncia contro ignoti presso la locale caserma dei Carabinieri e la Procura della Repubblica di Frosinone.
COLLEFERRO - Nella discarica di Colleferro, a Colle Fagiolara, destinataria di rifiuti indifferenziati, intorno alle ore 15,00 di mercoledì 11 giugno 2014, sono intervenuti Vigili del Fuoco e Forze dell’ordine per domare un improvviso incendio divampato all’interno del sito su uno dei pendii rivolti a nord, interessando un ampio fronte.
Tutti hanno potuto constatare l’esistenza di una densa nube nera, come testimoniano le numerose foto pubblicate su Facebook e sui siti locali, oltre che sulle testate giornalistiche on line.
COLLEFERRO - Le Associazioni Rete per la Tutela della Valle del Sacco e Gruppo Logos si dichiarano pienamente soddisfatte ed entusiaste della riuscita dell’evento di chiusura «Colleferro 1912-2012: cent’anni bastano?». La partecipazione del pubblico all’incontro con il prof. Hanns Dietrich Schmidt ha rappresentato un ulteriore passaggio importante per l’elaborazione di proposte alternative, volte al risanamento del territorio nonché alla creazione di opportunità di lavoro per una comunità che desidera riappropriarsi del proprio destino.
Come sottolineato dal prof. Schmidt, sarebbe un errore ripetere l’esempio della Ruhr senza fare una valutazione accurata delle specifiche componenti socio-economiche e ambientali del territorio in cui si vuole operare.
ANAGNI - L’assessore all’Ambiente Guglielmo Retarvi lancia un appello alla popolazione affinché si possa tornare alla normalità nella gestione del servizio rifiuti dopo l’emergenza neve. In una nota diffusa questa mattina si rivolge ai concittadini: «Desidero rivolgere un appello a tutta la cittadinanza di Anagni affinché torni a rispettare il calendario prestabilito per la raccolta differenziata porta a porta.
COLLEFERRO - ReTuVaSa esprime piena soddisfazione riguardo alla risoluzione della Commissione Europea, approvata in data 20 aprile 2012, «sulla revisione del sesto programma d’azione (PAA) in materia di ambiente e la definizione delle priorità per il settimo programma d’azione in materia di ambiente – Un ambiente migliore per una vita migliore».
In una nota diffusa in giornata, gli ecologisti della Rete per la Tutela della Valle del Sacco spiegano: «Molti i nuovi punti di indirizzo su cui si dovranno attivare gli Stati membri, ma ci limitiamo a soffermarci sulle indicazioni di rilevanza attuale per la gestione dei rifiuti nella regione Lazio e in particolare nella Valle del Sacco.
ITALIA - Col nuovo giorno di aprile, una coppia di Torymus sinensis è già al lavoro sull’albero di castagno. Lei, aggraziata e attiva, depone le sue uova con cura, proprio là dove la galla è migliore per far crescere i suoi figli; perché da ogni suo uovo uscirà quasi subito una larvetta che con buon appetito si nutrirà dei cinipidi che stanno già nella galla. Lui invece programma il lavoro delle prossime ore, la parte inferiore della pianta è stata fatta, ora si sposteranno verso la chioma alta. Non lo dà a vedere, ma tra se e se gongola, perché il Ministero italiano MiPAAF gli ha recentemente dato il diploma di miglior combattente contro il dannosissimo nocivo cinipide galligeno.
FILETTINO - Dal Comune di Filettino ai confini con l'Abruzzo, il Sindaco Paolo De Meis, ha inviato all'Assessore Regionale all'Ambiente Refrigeri ed al Parco dei Monti Simbruini, nel cui tritorio ricade interamente Filettino, una valida proposta con progetto allegato, per realizzare un'area esclusiva tra le montagne di Filettino per ospitare l'orso.
«Il sito individuato per la creazione dell’Area Faunistica dell’Orso Bruno Marsicano a Filettino -commenta il Sindaco De Meis- è stato indicato in località “Le Foce – Villaggio S. Antonio”.

FROSINONE - Il Senatore
Francesco
Scalia ha scritto una lettera al Presidente della Regione Lazio,
Nicola
Zingaretti, per chiedere di completare il progetto di bonifica della
Valle del Sacco e raccogliere il grido di allarme lanciato nei giorni scorsi
dall'ingegnere Enzo
Spagnoli, dirigente responsabile della direzione provinciale
dell
'Arpa, sulla carenza di personale per fronteggiare l'emergenza ambientale in provincia di Frosinone.
ANAGNI - È stata posta sotto sequestro un’area di circa 4.000 metri quadrati sita all’interno di un cantiere edile ed abusivamente adibita a deposito di materiali speciali non pericolosi: i Carabinieri della stazione di Anagni hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Frosinone su richiesta della Procura della Repubblica.
COLLEFERRO - Il re è nudo: le discariche di mezza Italia, dopo la
circolare del Ministro dell’Ambiente, Orlando, del 6 agosto 2013,
sono da considerarsi fuorilegge.
Approfondisce la questione Andrea Palladino
sul numero de l’Espresso del 5 settembre 2013, riportando le dichiarazioni
di alcuni dirigenti del Ministero, oltre a ripercorrere storicamente l’ iter
sui conferimenti di rifiuti in discarica". Così in una nota l'associazione Rete per la tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) che spiega: Nel 2009 l’allora Ministro Prestigiacomo per aggirare la normativa
europea, che non permetteva il conferimento indifferenziato, emanò una
circolare che
introduceva il sistema della tritovagliatura - semplice sminuzzamento
dei rifiuti per irdurne la volumetria - in luogo della separazione per il riciclo.
Il
trucco fu scoperto e l’Italia venne ammonita con il pagamento di una ammenda fortettaria e
giornaliera di milioni e milioni di Euro, pagati dai cittadini contribuenti.
COLFELICE - Sono ore di tensione quelle che sta vivendo la cittadina del Cassinate, dove sorge la discarica verso cui viaggiano, da stamattina, i camion della raccolta dei rifiuti Ama della città di Roma.
In applicazione del Decreto Clini, il decreto delle polemiche firmato dal ministro dell'Ambiente, da questa mattina alle cinque stanno giungendo infatti nella discarica ciociaria i rifiuti della Capitale.
PIGLIO - Le discariche abusive sono una vera e propria piaga per il territorio, e spesso nascono, quasi senza accorgersene, lontano dai centri abitati o alle loro periferie. E così il territorio si trova esposto ad una continua deturpazione ambientale sgradevole alla vista. Mossa da questa consapevolezza e da una rinnovata ondata di sensibilità, l’amministrazione comunale di Piglio guidata dal Sindaco Mario Felli, è intervenuta in modo incisivo, bonificando con l’ausilio della ditta “Lavorgna”, (che dal primo gennaio opera sul territorio comunale), diverse zone sensibili convertite dall’insensibilità ed inciviltà di alcuni a discariche a cielo aperto. Le zone relative sono: lungo la via Prenestina, Contrada Torre del Piano, località Le Pantane, località Retafani, Uscita Bianova e località Le Fornaci. “Abbiamo eliminato grandi quantità di rifiuti – esordisce il sindaco Mario Felli– adesso le aree ridotte a discariche abusive risultano ripulite dai rifiuti e finalmente presentabili, essendo per lo più zone di passaggio. Siamo alle prese con questo problema sin dal nostro insediamento, a causa di un forte senso di inciviltà. E’ dovere di un’amministrazione fare tutto il possibile tutelando il territorio e l’ambiente, ma il nostro compito sarebbe molto più semplice se alcune persone non fossero così irresponsabili.
ROMA - “Approvati i Piani di Sviluppo Locale presentati dai Gruppi di Azione Costiera del Lazio che consentiranno di realizzare investimenti con un contributo pubblico di 1,5 milioni di euro derivanti dai fondi europei della Pesca (FEP 2007-2013)”.
Lo dichiara Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio.
“I due GAC che hanno presentato alla Regione i Piani di Sviluppo Locale – prosegue l’assessore Birindelli - sono il GAC “Mar Tirreno Pontino e Isole Ponziane” e il GAC ”Lazio Nord” . Entrambi sono costituiti da un partenariato pubblico-privato e rappresentano una concreta opportunità per la crescita del settore pesca in un’ottica di tutela delle risorse marine, dello sviluppo occupazionale e della valorizzazione delle coste e dei più interessanti borghi marinari laziali.
TREVI NEL LAZIO - Il sindaco di Trevi Silvio Grazioli in ordine alle polemiche suscitate per la delibera del consiglio comunale di acquisto di un orto in località “Monte” per la realizzazione di un’opera pubblica, precisa che tali prese di posizione sono fuori luogo, motivando in modo chiaro in una nota la posizione amministrativa. "L’amministrazione -afferma il Sindaco Grazioli- intende realizzare una bonifica della zona, attualmente degradata dal punto di vista ambientale, con la realizzazione di una piazza, di spazi verdi e di un collegamento con la viabilità urbana, in modo da recuperare sia il territorio che il tessuto sociale che vi è intorno, per consentire ai luoghi di via Del Monte sotto Civita e del Caronaro di tornare a vivere, con la presenza di anziani, di bambini, di giovani e di turisti, senza alcuna colata di cemento ed utilizzando opere di ingegneria ambientale. Questo, e non altre sciocchezze o capricci, da bambini, si chiama segno di civiltà! Naturalmente l’opera dovrà avere tutte le autorizzazioni previste per legge, a cominciare da quella del consiglio comunale nel piano triennale delle opere pubbliche, ed ogni cittadino potrà esprimere la sua valutazione su di un opera, che ricordo, faceva parte del programma elettorale di questa amministrazione".
ROMA - È stato accolto dal TAR del Lazio il ricorso presentato dal Presidente della SAF Spa, Cesare Fardelli, contro il Decreto del Ministero dell’Ambiente dello scorso 3 gennaio che autorizzava il conferimento di una parte dei rifiuti di Roma nell’impianto di Colfelice, in provincia di Frosinone.
Secondo il Tribunale Amministrativo non sarebbe in corso un’emergenza tale da giustificare l’emissione di un provvedimento in violazione della normativa generale vigente, e mancherebbero le misure di superamento della situazione emergenziale relativamente alla gestione dei rifiuti di Roma.
PIGLIO - Per facilitare la vita ai cittadini, il Comune di Piglio, ha adottato e messo a disposizione “Junker”, una App che riconosce con un solo clic ciò che si sta gettando e la modalità da usare. “E’ un servizio utile ed importante –sottolinea il Sindaco Mario Felli (nella foto)- facile da usare, basta scansionare il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie ad un database interno di oltre un milione di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime ed i bidoni a cui sono destinati. Il database viene aggiornato quotidianamente anche grazie al contributo degli utenti, se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere all’App la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Uno strumento innovativo perfettamente in linea con la filosofia delle smart cities”. Soddisfatto anche l’Assessore Mauro Federici che ha seguito l’iter dell’adozione dell’App. “Junker è a disposizione gratuitamente per tutti –commenta l’Assessore Federici- ed offre la possibilità al Comune di comunicarci molte altre informazioni, come l’ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate. Junker è una APP, unica in Italia ed in Europa, che ha riscosso un notevole successo diffondendosi rapidamente in tutto il nord-est d’Italia perché offre un servizio rapido, di facile utilizzo, accurato e completo, aperto ai contributi degli utenti”.
ACUTO - È stato pubblicato in questi giorni il programma delle escursioni per l’estate 2014 organizzate dal Centro Anziani di Acuto. Il primo appuntamento è per sabato prossimo e riguarda il Sentiero Natura e Pila Rocca.
Il programma comprende anche due appuntamenti serali: uno sulla pista ciclabile e uno al laghetto.
COLLEFERRO - Torna a far sentire la sua voce ReTuVaSa, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, insieme all'Unione Giovani Indipendenti, questa volta per difendere l'assetto urbanistico attorno al Castello di Colleferro. Giocando sull'ironia, i portavoce della Rete spiegano: «C’era una volta… un re, direte voi, miei piccoli lettori. E invece c’era un castello, quello di Colleferro.
ROMA - Venerdì scorso, 7 giugno 2013, a Roma nella Sala dalla Vedova di Villa Celimontana, il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini (l'area verde più grande del Lazio) si è svolto un primo evento legato ai festeggiamenti dei 30 anni dall'istituzione del Parco, nell'ambito del quale è stata presentata: la rete Sentieristica del Parco, con le altre pubblicazioni realizzate nel corso di quest’ultimo periodo. La circostanza è stata anche l’occasione per rilanciare e promuovere il Sentiero Coleman che abbraccia i due parchi dei Monti Simbruini e dei Monti Lucretili.
SUBIACO - Si svolgerà nel mese di novembre a Subiaco, nella sede dell'ex dazio in via Cadorna, un Corso di Micologia. L' ASL RMG, in collaborazione con il Parco dei Monti Simbruini e la Cooperativa La Faggeta, sta organizzando il corso di formazione micologico necessario per ottenere il tesserino per la raccolta funghi, come indicato dalla legge regionale n. 32/98.
«Forse non tutti sanno l'importanza che i funghi rivestono negli ecosistemi che regolano l'equilibrio dei boschi e prati -sottolinea il Direttore del Parco dei Monti Simbruini Alberto Foppoli-
TREVI NEL LAZIO - Senza dubbio una splendida notizia quella che è stata comunicata dai Primi Cittadini di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli e di Jenne Giorgio Pacchiarotti, in relazione alla realizzazione del Ponte di Comunacque (foto in basso), comunicando che è arrivato il nulla osta del Consorzio di Bonifica del Tevere, che era propedeutico al rilascio del nulla osta da parte dell'Amministrazione provinciale di Roma e dell'Amministrazione provinciale di Frosinone. Nel frattempo è giunto anche il parere sulla valutazione di incidenza che era stato richiesto dal Parco dei Monti Simbruini, che si aggiunge al parere già espresso dell'Autorità di bacino competente. Tali nulla osta si sommano con quelli ricevuti dalla Sovrintendenza ai beni paesaggistici. Il ponte crollò agli di marzo del 2018 (come nella foto), a causa degli incisivi eventi atmosferici, considerando che si sviluppa sui due territori comunali di Trevi Nel Lazio e di Jenne, ha visto da subito il coinvolgimento dei due Enti, che in più momenti durante questi due anni hanno sollecitato le autorità preposte ad ottenere i permessi necessari conclusione del caso. “ Da tutto ciò è facile intuire –si legge nella nota congiunta di Trevi e Jenne- quale sia stato il ginepraio burocratico ed amministrativo per ottenere tutti questi permessi. In tal senso il lavoro e dell'Amministrazione comunale di Trevi e dell'Amministrazione comunale di Jenne per sistemare il ponte, che si trova nel cuore del percorso del cammino di S. Benedetto, potrà finalmente vedere la luce, nonostante che le risorse finanziarie e la disponibilità per realizzarlo si fossero già concretizzati nei primi venti giorni dal crollo dello stesso. Questo è il classico esempio in cui si vede la forza frenante della burocrazia e dei cavilli più o meno espliciti, che impediscono un rapido percorso amministrativo per affrontare i problemi (in tal senso il legislatore dovrebbe ripensare al sistema di realizzazione e di sistemazione delle opere pubbliche, soprattutto in presenza di calamità naturali, come sta dimostrando la realizzazione del ponte di Genova). Speriamo di superare le ultime asperità e di poter inaugurare nel mese di luglio il nuovo ponte, in modo da consentire ai cittadini, ai pellegrini ed ai turisti un facile accesso alla cascata e al lago di Comunacque”.


OLEVANO ROMANO - Si terrá domenica 6 novembre 2011 alle ore 17:30 presso la sala consiliare del Comune di Olevano Romano il convegno su
"Sviluppo sostenibile, tutela del paesaggio e difesa del territorio nell'Alta Valle del Sacco". Tra i relatori Maria Antonella Licopoli, della Sovrintendenza per i Beni Artistici e Paesaggistici del Lazio;
l'Arch. Rosa Maria Chimisso di ReTuvasa;
Bruno Renzi, Presidente dell'Associazione Naturalistica Orchidea; il
Dott. Giuliano Milana della
Coop. Alcedo;
Francesco Magnosi dell'Università La Sapienza.
SAN VITTORE - Piccolo giallo stamane presso l'impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di San Vittore, di proprietà Acea, quando ad una delegazione guidata dall' On. Nazzareno Pilozzi, deputato di Sinistra Ecologia e Libertà, è stato negato l'accesso alla struttura che brucia i rifiuti della Provincia di Frosinone, oggetto nelle scorse settimane di una pesante relazione dell'Arpa Frosinone, che ha riscontrato la violazione di di diverse prescrizioni imposte dall'autorizzazione regionale.
SUBIACO - Nei giorni scorsi presso l’Area faunistica del Cervo, all'interno del Parco dei Monti Simbruini, è nato un altro cerbiatto, a distanza di pochi giorni dall'ultima nascita avvenuta lo scorso 27 maggio. Secondo quanto previsto nel Piano di gestione, l’area faunistica è destinata ad ospitare al suo interno un massimo di tre animali (3 adulti di cui 1 maschio e 2 femmine) e di conseguenza i nuovi nati tra qualche anno verranno rilasciati in natura. Dal 2008, anno di realizzazione dell’area, si sono registrati 12 eventi riproduttivi e rilasciati in libertà 10 esemplari nel territorio del Parco.
FROSINONE - Con un comunicato congiunto le associazioni ambientaliste e dei consumatori ReTuVaSa, WWF Lazio, Italia Nostra e Codici sollecitano un drastico ripensamento del progetto dell’Aeroporto di Frosinone: «Poco più di un anno fa le sottoscritte associazioni presentavano pubblicamente le Osservazioni alla Variante Aeroportuale Intermodale. La procedura di Valutazione Ambientale Strategica presso la Regione Lazio volge al termine. Confidiamo che la cogenza delle ragioni ostative al progetto sul piano tecnico-aeroportuale, economico e ambientale saranno adeguatamente riconosciute.
ACUTO - L’amministrazione comunale di Acuto segnala la ripresa del servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti. In una nota il sindaco Augusto Agostini spiega: «La raccolta degli ingombranti era stata sospesa in quanto GAIA aveva comunicato la necessità, imposta dalle nuove normative, che fosse direttamente il Comune a dover stipulare convenzione con un impianto autorizzato a ritirare questo tipo di Rifiuti (cod. C.E.R. 20 03 07). In ragione di ciò abbiamo stipulato una convenzione per il conferimento presso l'impianto SIMER di Frosinone, mentre GAIA continuerà a curare la raccolta ed il trasporto».
ACUTO - Il sindaco di Acuto, Augusto Agostini, interviene con una nota per illustrare alcuni interventi in corso e altri programmati per la bonifica di diverse aree utilizzate in passato come discariche di rifiuti: «Sono in corso i lavori di rimozione di notevoli quantità di rifiuti di ogni genere accumulatesi nei decenni nel fosso del vallone, a valle della ex discarica nei pressi del cimitero. Il sito è oggetto di una sentenza di condanna dell'Italia emessa dalla corte di giustizia europea in data 26 Aprile 2007. La mancata rimozione avrebbe comportato la emissione di una sanzione pecuniaria elevatissima a carico degli Enti responsabili.
ANAGNI - A conclusione di una prolungata attività d’indagine avviata nell’ambito del monitoraggio dell’inquinamento del fiume Sacco i Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Frosinone, congiuntamente a quelli della Stazione di Anagni, hanno denunciato in stato di libertà 5 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi e scarico di acque reflue industriali in assenza delle prescritte autorizzazioni.
FERENTINO - Il segretario cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà, Manuel D'Onofri, ha diramato nei giorni scorsi una nota relativa alla sentenza della Corte di Cassazione sulla vicenda Eternit: «Ha colpito profondamente, in questi giorni, la notizia dell'annullamento da parte della Cassazione della sentenza della Corte d'Appello di Torino sulla strage eternit a Casale Monferrato per intervenuta prescrizione del reato di disastro ambientale doloso.
Una notizia che ha scosso tutto il Paese e in primis i cittadini di Casale, Cavagnolo, Rubiera e Bagnoli e i parenti delle oltre 3mila vittime da inquinamento di amianto prodotto dagli stabilimenti del magnate svizzero Schmidheny, gia condannato in primo e secondo grado a 18 anni. Ebbene nessun colpevole e processo cancellato dalla prescrizione, nonostante il reato fosse stato accertato e acclarato.
ROMA - Un seminario che darà indicazioni estremamente utili relativamente all’attuazione del Piano Nazionale del settore castanicolo nella Regione Veneto, quello organizzato a Vittorio Veneto il prossimo 16 marzo. Un seminario che sarebbe utile replicare anche nelle altre regioni italiane e in particolare, per quanto ci riguarda, nel Lazio. Sul giornalino.net abbiamo parlato più volte del cinipide, e trattato la multifunzionalità del castagno. Questi argomenti erano stati discussi a fondo nei Tavoli di lavoro che il Ministero delle Politiche Agricole, Agroalimentari e Forestali (MiPAAF) aveva istituito fin dal 2010 per affrontare prima la emergenza cinipide, poi la intera problematica collegata al castagno. Da quei lavori era emerso il Piano nazionale del Settore castanicolo.
FERENTINO - Il «Coordinamento NO impianto di Compostaggio» ha pubblicato il resoconto dell’assemblea pubblica nel corso della quale è stato annunciata la sospensione della procedura di autorizzazione: «Notizie sicuramente positive vengono dall'assemblea di martedì 13 in un'aula consiliare gremita di persone in cui il sindaco Antonio Pompeo ha informato la cittadinanza circa gli sviluppi e le novità nelle procedure amministrative e burocratiche relative all'impianto di trattamento rifiuti per compostaggio in zona Stazione/Cartiera.
COLLEFERRO - Cresce l'attesa per la manifestazione di sabato prossimo "SeiUnoZero".
Il coordinamento della Valle del Sacco che promuove l'iniziativa sta infatti mettendo in campo una serie di campagne per pubblicizzare l'evento, che chiamerà a raccolta cittadini, associaizoni, partiti e movimenti, nonché amministrazioni comunali, per ridare alla Valle la "diginità" che merita dal punto di vista ambientale, sociale, economico.
In una nota il coordinamento annuncia: "In vista della manifestazione “SEIUNOZERO?” che si terrà nel pomeriggio del
6 ottobre a Colleferro, il Coordinamento Valle del Sacco chiama all’appello i pendolari e gli studenti della tratta ferroviaria regionale Cassino-Roma che ogni giorno attraversa la Valle.
TREVI NEL LAZIO - Grande partecipazione per la giornata di microchippatura gratuita, svoltasi sabato nel Comune di Trevi Nel Lazio, organizzata dall’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone, nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione su tutta la provincia di Frosinone, una giornata speciale all’insegna dell’amore per gli animali, nata per sensibilizzare la cittadinanza all'applicazione dello strumento per il riconoscimento dei cani e per combattere il randagismo. “Siamo soddisfatti della buona riuscita dell’iniziativa – ha detto il comandante Armando Bruni- sono stati 40 i cagnolini microchippati. Si tratta di un’operazione completamente indolore che può essere praticata al cane di qualsiasi età e che viene fatta da un esperto veterinario grazie alla collaborazione dell’Asl di Frosinone. Il microchip viene inserito sottopelle e permette di riconoscere l’animale e ricondurlo alla sua famiglia nel caso in cui venga smarrito e serve anche alla famiglia per dimostrarne la proprietà in caso di ritrovamento. L’amministrazione comunale di Trevi Nel Lazio è fortemente impegnata in queste campagne di sensibilizzazione e in tutte le attività che permettono una migliore relazione uomo animale. Ci tengo a ringraziare a nome dell’Accademia Kronos il Sindaco Silvio Grazioli, che ancora una volta ha dimostrato grande interesse e partecipazione per questa campagna, ad attestare l’importanza della sinergia tra la nostra associazione e gli Enti Locali”. “La partecipazione della popolazione a questa iniziativa in sinergia con l’Accademia Kronos –ha sottolinetato il Sindaco Silvio Grazioli- è molto sentita, il nostro Ente continua a fronteggiare la piaga del randagismo sul territorio con diverse iniziative tra cui appunto la microchippatura, ed a breve mettere in campo nuove progetti per contrastare sempre più fortemente questa problematica. Plauso all’Accademia Kronos, per portare avanti questa ed altre campagne a tutela del territorio”. Durante la giornata, a cui ha partecipato anche il consigliere comunale Luciano Paris, i volontari dell’Accademia Kronos hanno illustrato anche alla cittadinanza le giuste modalità di detenzione di cani, gatti, ect.

ROMA - Un comunicato duro e amaro quello diffuso dalle associazioni Codici, Retuvasa e UGI a seguito dell’annullamento del processo sull’inquinamento della Valle del Sacco: «Dopo decine e decine di udienze, i cittadini certo si sarebbero aspettati un finale diverso. Purtroppo la realtà supera di gran lunga la fantasia; così, nonostante l’impegno delle associazioni, tra cui il Codici, Retuvasa e UGI, di comitati e di cittadini uniti in questa battaglia contro il disastro ambientale della Valle del Sacco, tutto il processo è da rifare».
PIGLIO - Purtroppo c’è chi non ha per nulla senso civico, e continua a danneggiare il territorio gettando indiscriminatamente rifiuti di ogni genere da quelli domestici a quelli ingombranti, e lo fa abbandonandoli nella campagna, dando vita a tanti mini discariche a cielo aperto, ed è quello che sta accadendo proprio nella rinomata campagna di Piglio, regno del conosciuto vino Cesanese del Piglio, unico DOCG del Lazio. Questo è quanto emerge da una capillare indagine condotta dal sodalizio locale di Fare Verde guidata da Nicola Ciervo, che persegue l’obiettivo di tutelare e salvaguardare l’ambiente. “Purtroppo –spiega Nicola Ciervo- ci troviamo d’innanzi ad un comportamento vergognoso, mancando di rispetto ad una natura, con una serie interminabile di mini discariche a cielo aperto prodotte dall’inciviltà di una parte della collettività pigliese e non, continuando così a violentare le campagne pigliesi incuranti del decoro e della salute di tutti. Situazioni che potrebbero di sicuro trovare una fine, se l’Amministrazione Comunale di Piglio in primis il Sindaco Mario Felli, ricordando loro che Piglio è un paese a vocazione agricola, prendessero le dovute precauzioni. Si tratta semplicemente di un maggior controllo del territorio, il collocamento delle telecamere di rinforzo promesse durante la campagna elettorale, e non è chiaro inoltre che fine abbiano fatto le foto trappole comprate e mai installate. C’ è di sicuro un’inciviltà da parte di questi autori di azioni discriminate, ma è pur vero che il primo segnale deve essere dato dalle istituzioni, e allora chiediamo il perché ancora oggi a Piglio non esista un’area destinata ad isola ecologica, sono diversi anni che il Comune di Piglio ha la possibilità d’installare una compostiera dove la cittadinanza può riversare i rifiuti di umido e produrre concime, eppure la stessa è ad impolverare in un qualche magazzino del Comune, e pensare che sarebbe utile per incentivare la raccolta differenziata. Un quadro generale che dimostra che da parte di quest’Amministrazione c’è molta superficialità ed indifferenza sulla problematica ambientale. Tutta la componente locale di Fare Verde –conclude Nicola Ciervo- si augura che vengano presi i dovuti interventi, che non costano nulla, ma che richiedono semplicemente la volontà amministrativa nel farlo”.

ROMA - Prosegue il nostro aggiornamento sulla lotta al cinipide del castagno, l’insetto di origine asiatica che sta mettendo a rischio le colture castanicole italiane da alcuni anni a questa parte, e contro cui si stanno organizzando le forme di lotta più efficace per prevenire tanto la perdita dei frutti quanto danni irreversibili ai boschi e alle coltivazioni.
Questo aggiornamento è datato 25 novembre, e arriva dopo gli articoli già pubblicati sul nostro sito all’inizio di febbraio e nel mese di giugno.
Il dottor Giorgio Grassi, autore di questa serie di articoli, ha ampie competenze sull’argomento: è autore di numerose ricerche, coordinamenti, docenze e divulgazioni, segnala alcune correzioni da apportare ai precedenti articoli (ad esempio, che il Torymus sfarfalla in maggio, mentre in maggio viene lanciato).
COLLEFERRO - Nei giorni scorsi la Rete per la tutela della valle del Sacco (RETUVASA) ed altre associazioni locali hanno depositato presso il comune di Colleferro numerose e circostanziate osservazioni contro il progetto della ditta Furlan per la cosiddetta “riqualificazione” dell’area del Castello Vecchio, approvato dall’Amministrazione comunale e in fase di discussione in sede di Conferenza dei servizi. Si tratta dell’assurda, ennesima speculazione edilizia che questa volta colpisce una delle più significative e belle zone del nostro territorio.
In sintesi il progetto prevede, a fronte della cessione al comune di parte della collina su cui sorge il castello e del castello stesso, l’autorizzazione alla costruzione di ben 9 palazzine, garage, parco privato e strade carrabili: un vero e proprio quartiere sulla bella collina del castello.
COLLEFERRO - "A che punto è l’azione di bonifica della Valle
del Sacco, in particolar modo l’azione che interessa il Comprensorio Industriale di Colleferro, epicentro dell’emergenza socio-ambientale dell’area?".
E' quanto si chiede in un comunicato l'associazione RetuVaSa che sollecita le Istituzioni regionali a fare la loro parte per l'emergenza e a riprendere l'azione.
E ricostruisce così la vicenda: "Si vuole ricordare la questione della riclassificazione
del sito di bonifica di Interesse Nazionale (SIN) Valle del Sacco, più che
discutibilmente operato dal Ministero dell’Ambiente nel gennaio 2013, contro
cui sono ricorsi al TAR Legambiente e la Regione Lazio, con l’intervento ad adiuvandum di Retuvasa depositato nei
giorni scorsi.
A seguito
dell’emissione dell’Ordinanza di Protezione Civile n. 0061 del
14 marzo 2013 è
stato incaricato, di continuare ed ultimare l’azione di bonifica, l’ex
Direttore del
Dipartimento Istituzionale e Territorio Dr.
Luca Fegatelli.
Si è appreso dagli organi di stampa che il 9 gennaio il dirigente della Regione
Lazio è stato coinvolto, ed è tuttora agli
arresti domiciliari, nell’inchiesta sul sistema Cerroni relativo
alla gestione dei rifiuti nella Capitale e dintorni.
ACUTO - Sono a buon punto i lavori di riqualificazione del Sentiero Natura Cesa Rotonda di Acuto appaltati nel mese di Gennaio di quest’anno.
L’opera, finanziata con Fondi Europei, prevede la pulizia e sistemazione del sentiero a lato della pineta presso il cimitero, il posizionamento di un guard-rail in un tratto particolarmente pericoloso della strada per il Volubro Suso, la manutenzione o sostituzione degli elementi che promuovono e valorizzano l’itinerario naturalistico, quali aree di sosta, pannelli informativi, opere di pulizia ed opere che consentono una più agevole e sicura accessibilità al percorso.
FERENTINO - Un’ interrogazione urgente al Sindaco, all’Assessore all’Ambiente e per conoscenza all’ ARPA Lazio, per sapere quali sono i motivi, correlati dai necessari studi, per il quale si è ritenuto «opportuno» lo spostamento della centralina di rilevamento delle polveri sottili (PM10) dalla centrale località Sant’Agata a quella periferica di Pietralata, è stata presentata dal capogruppo di SEL, Marco Maddalena, che spiega: «È una scelta incoerente, infatti, l’anno 2014 si è chiuso consegnandoci dati drammatici sull’inquinamento atmosferico nella nostra città.
COLLEFERRO - Il Comitato LIP (Legge Regionale di Iniziativa Popolare sulla Valle del Sacco) ha diffuso un comunicato relativo al “cul de sac” in cui la bonifica dell’area inquinata è venuta a trovarsi all’indomani della sentenza del TAR: «Nei giorni scorsi la Regione Lazio ha annunciato che la «Bonifica dei terreni inquinati nella Valle del Sacco» è stata inserita come «azione cardine» nella programmazione regionale 2014-2020, e finanziata con 70 milioni di Euro dai fondi: Bilancio, PSR (Piano Sviluppo Rurale) e FSC (Fondo Sviluppo e Coesione); il fondo del POR-FESR (Fondo Europeo Sviluppo Regionale), inizialmente previsto per sostenere gli interventi sulla Valle del Sacco, era stato escluso in sede di accordo di partenariato.
PALIANO - Si rivolge alla Regione Lazio l’Associazione Pulliano, chiedendo il parere che il Comune avrebbe mancato di richiedere preventivamente rispetto all’approvazione di una variante al PRG che consentirebbe l’edificazione di 250.000 metri cubi di strutture turistiche nella La Selva di Paliano.
I terreni oggetto degli interventi erano in precedenza vincolati ad uso agricolo e ricadevano per di più in aree sottoposte a vincoli sia di natura idrogeologica che per la presenza di beni archeologici e storici.
Sotto accusa, nella lettera dell’associazione alla Regione, la procedura di approvazione della variante da parte del Comune di Paliano, nel corso della quale non sarebbe stato chiesto alla Regione il parere preventivo rispetto all’intervento deciso a livello comunale, e non si sarebbe tenuto conto del merito delle osservazioni presentate dalle Associazioni.
ROMA - In 355 Comuni del Lazio, ossia praticamente tutti (94%), c'è almeno un impianto da fonti rinnovabili e in ben 48 si produce da fonti rinnovabili più energia elettrica di quella necessaria alle famiglie residenti. Continua la corsa del fotovoltaico nel Lazio con 865 MW installati a fine 2011 rispetto ai 213 MW dell'anno precedente e ai 60 MW del 2009. Stabile risulta l'idroelettrico che tiene testa nel panorama delle energie pulite con 678 MW totali prodotti nel Lazio; sono confortanti i primi dati, ancora parziali, sul solare termico con 24.838 metri quadri complessivi di pannelli installati in 291 Comuni e qualcosa pure si muove sull'eolico (passato da 17,2 a 51 MW). Il geotermico continua ad essere il fanalino di coda, contribuendo al fabbisogno energetico regionale con 100 kWt all'anno.
COLLEFERRO - ReTuVaSa, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, e l’Unione Giovani Indipendenti rilanciano le accuse in merito alla gestione della scoperta di inquinamento chimico di alcuni pozzi dell’impianto di captazione e distribuzione dell’acqua nel Comune di Colleferro. In un comunicato diffuso in mattinata, i rappresentanti delle due associazioni scrivono: «Siamo alle solite, ma questa volta riteniamo la situazione ancor più inaccettabile. Si è verificata, infatti, l’ennesima contaminazione di alcuni pozzi, ora chiusi, a servizio dei due acquedotti di Colleferro gestiti da GDF Suez Retegas e Consorzio Servizi Acqua Potabile (CSAP) .
Dalle analisi effettuate dalla Arpa Lazio nel mese di dicembre e pervenute alla Asl RMG il 24 Gennaio si è riscontrata la presenza di isomeri dell’esaclorociclesano nell’acqua proveniente dal pozzo n. 6 a servizio idrico di Colleferro e dal pozzo “Stendaggi” a servizio del distretto industriale.
ACUTO - Pochi secondi di video che sembrano testimoniare, se non la presenza costante, almeno il passaggio di lupi sul territorio del Comune di Acuto, lungo l’arteria stradale della superstrada Anticolana. La testimonianza giunge da una delle telecamere di sicurezza presso una azienda del luogo, e risalgono allo scorso mese di novembre. Si vede il lupo, un giovane che appare abbastanza sperduto e impaurito, attraversare velocemente il piazzale illuminato nel primo buio pomeridiano.
PIGLIO - Ogni anno il 3 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale della fauna selvatica, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2013. Scopo dell'evento è celebrare a livello globale l'importanza della flora e della fauna. In questo 2020, in particolare, il focus racchiuso nello slogan "sostenere tutta la vita sulla Terra" è quello di preservare la biodiversità in tutto il mondo, concentrandosi soprattutto sulla tutela delle specie a rischio estinzione. In riferimento alla fauna selvatica ed alla sua tutela, l’Accademia Kronos, si sta impegnando al fine di sensibilizzare le comunità su azione di salvaguardia anche attraverso corsi di formazione tenuti da esperti del Corpo Forestale dell’Arma dei Carabinieri. “Oggi è una giornata importante di grande significato a livello internazionale –ha commentato il comandante Armando Bruni coordinatore delle guardie zoofile per il Centro Italia (nella foto in basso)- la fauna selvatica è molto di più di un determinato numero di animali liberi, infatti il termine fauna viene definito come un termine “collettivo” all’interno del quale si riunisce l'insieme delle specie animali che popolano un dato territorio o un particolare ambiente. La loro presenza in una determinata area si lega indissolubilmente alla presenza e alla varietà della flora e di conseguenza dell’intero ambiente. L’Italia ha un patrimonio ambientale ricco in termini di biodiversità, unico in Europa: con le sue circa 58 mila specie accoglie un terzo di tutta la fauna europea. Oltre ciò con la Legge Nazionale 157/92 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) la fauna selvatica è definita come res communitatis ovvero patrimonio indisponibile dello Stato e quindi un bene comune che deve essere tutelato nell’interesse della collettività. Conoscere l’ambiente e il territorio, e di conseguenza la fauna, significa poterli gestire, tutelare e “sfruttare” al meglio in termini di sostenibilità ma anche di sicurezza e benessere. L’Accademia Kronos, ha tra le sue molteplici attività quella di salvaguardare la fauna selvatica, ed i numerosi interventi di soccorso , (oltre ai generici riguardanti il randagismo che ci sono richiesti dalla Polizia Locale), sono proprio verso i rapaci ed ungulati (cervo, daino ect.) dimostrando le nostre ampie capacità. Sono interventi delicati e non si può improvvisare, ogni specie selvatica ha le sue particolarità, che si devono conoscere per meglio poter intervenire. Per questo nel programma di formazione delle nostre guardie zoofile volontarie, -conclude il comandante Bruni- ci sono i corsi tenuti dal Tenente Colonnello dell'Arma dei Carabinieri-Direzione Veterinaria, Alberto Carlo Minniti (un esperto nel settore degli animali selvatici) per interventi sulla fauna selvatica, ed a breve si apriranno le iscrizioni a Piglio per il Corso di Primo Intervento per gli animali selvatici”.

COLLEFERRO - Un’ulteriore conferma pubblica arriva sullo stato della qualità dell’aria e soprattutto sulle condizioni di salute dei cittadini che risiedono in prossimità di siti di smaltimento ed incenerimento rifiuti. Le conclusioni sono, come prevedibile, sempre meno confortanti. Che non si dica più che non si sapesse.
Durante la seduta del Consiglio Comunale di Colleferro del 6 giugno è stato presentato, su richiesta delle opposizioni e con un ritardo ingiustificato da parte dell’Amministrazione rispetto alla pubblicazione, il Rapporto ERAS.
PIGLIO - Il 19 dicembre è il termine ultimo per presentare le domande di risarcimento per i danni alle colture relativi alle gelate dello scorso aprile, l'assessorato alle politiche agricole del Comune di Piglio, invita quanti ancora non abbiamo provveduto, a presentare le relative domande chiedendo informazione agli uffici dell'Ente. ”L’impegno dell’assessorato comunale alle Politiche Agricole -ha sottolineato il consigliere delegato Domenico Franceschetti- in favore degli agricoltori danneggiati dalle gelate, è stato incisivo per poter inserire Piglio nella lista territoriale. per ottenere il riconoscimento del carattere di eccezionalità delle gelate del mese di aprile scorso. Un evento calamitoso che ha colpito molte aziende del nostro territorio mettendo in pericolo le coltivazioni di uva, olivo e altre produzioni con un impatto ingente sul reddito delle aziende e quindi sulla nostra intera economia locale”. “Considerando l'importanza che il settore agricolo a Piglio -continua il Sindaco Mario Felli- con la produzione di eccellenze come il nostro Vino Cesanese, e considerando il grande impegno e passione che le nostre aziende investono, è stata una grande soddisfazione rientrare nell'elenco dei territori danneggiati dalle gelate verificatesi nello scorso mese di aprile. E’ un aiuto concreto per le imprese agricole del nostro territorio. Ringrazio il consigliere Franceschetti per l'ottimo lavoro svolto ed invito quanti ancora non l'abbiamo fatto a presentare le domande”.

FERENTINO - «Un appello alla Regione Lazio, in particolare al Presidente e agli eletti nel territorio, per attivarsi alla tutela della Riserva Naturale del Lago Canterno da lavori incuranti del contesto naturale, svolti proprio dall’Azienda Speciale provinciale.
Sono evidenti, infatti, i lavori di sbancamento invasivi, con l’uso di mezzi pesanti come ruspe, che si stanno effettuando sulle sponde del Lago. L’ente regionale deve verificare se sono rispettati i vincoli ambientali , paesaggistici e le prescrizione della LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 6-10-1997 REGIONE LAZIO “Norme in materia di aree naturali protette regionali”».

FROSINONE - La Coldiretti, in relazione alla eccezionale calamità naturale che ha colpito la nostra Provincia, con gravissimi danni alle imprese agricole sul territorio,
FILETTINO - Con una nota chiara e decisa, il Sindaco di Filettino Paolo De Meis e di Trevi Nel Lazio Pierilippo Schina hanno sottoscritto un documento consegnato all'Assessore Regionale all'Ambiente della Regione Lazio Fabio Refrigeri per dare una regolamentazione più concreta ed un'operatività più incisiva dell'Ente Parco Monti Simbruini, del quale i 2 Comuni fanno parte, e nel quale rappresentano i Comuni con maggiore estensione territoriale.
FERENTINO - Dopo l'incontro positivo con il sindaco Pompeo e con gli Amministratori cittadini su una nuova politica dei rifiuti, il ciroclo Legambiente della città gigliata torna a ragionare su tempi e modi della raccolta differenziata. In una nota l'associazione infatti spiega:
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La scadenza dell’attuale gestione del
servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani deve rappresentare il punto di
svolta per la raccolta differenziata a Ferentino che è attualmente attestata su
percentuali che possono essere ipotizzate come trascurabili e risibili, forse
il 3 o 4 %, e neanche rese note dall’Amministrazione comunale, non si sa se per
trascuratezza o per un comprensibile sentimento di vergogna.
COLLEFERRO - Colleferro, da sempre considerata città prettamente industriale e di origini recenti, in realtà vanta nel suo territorio delle notevoli testimonianze del suo antico passato.
Una di queste, forse la più significativa, è il Castello Vecchio e la collina su cui sorge. Un unicum indissolubile e talmente fondante della nostra comunità che proprio quella collina ha dato origine al nome stesso della nostra cittadina, così come simbolicamente pregnante è il castello, le cui arcate, ormai ricoperte da edera e rovi, sono disegnate sullo stemma di Colleferro e riprese dall'architetto Morandi per la facciata della chiesa di S. Barbara.
COLLEFERRO - In merito alle dichiarazioni dell’on. Scalia comparse oggi sulla stampa, secondo cui il progetto dell’Aeroporto di Frosinone è ed è sempre stato sostenibile tecnicamente ed economicamente, «la nostra associazione le considera, più che irriguardose nei confronti della cittadinanza, preoccupanti in quanto sembrano denotare, almeno sul tema, scarse capacità di compiere quello che in psicologia si definisce “esame di realtà”.
PIGLIO - «Ci sono troppi cinghiali a Piglio». A sostenerlo sono gli agricoltori, allevatori di bestiame o semplici cittadini che abitano nella campagna pigliese. «Distruggono le coltivazioni -affermano gli agricoltori- provocano incidenti quando invadono le carreggiate e molti di noi li hanno visti scorrazzare indisturbati, pericolosi per l’incolumità degli automobilisti. Lungo la via Prenestina e la superstrada Anagni-Fiuggi il transito dei cinghiali è continuo, tanto da riversare al loro passaggio violento, massi e terra lungo le arterie stradali, con ulteriore pericolo alla viabilità».
FILETTINO - La Cooperativa Sociale Arcobaleno di Colleferro si è aggiudicata la gara europea indetta dal Comune di Filettino, per l’affidamento dei servizi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani e assimilati, servizi di nettezza urbana, spazzamento ed altri servizi connessi e correlati a quelli precedenti. La nuova gestione partirà oggi (martedì 1 agosto) sul territorio di Filettino. Il progetto del nuovo appalto di igiene urbana si pone come obiettivi la riduzione della produzione dei rifiuti da smaltire in discarica, la riduzione globale dei rifiuti, il miglioramento della qualità dei materiali raccolti in forma differenziata, il miglioramento degli standard di qualità, efficienza ed efficacia dei servizi. “Filettino più pulita è lo slogan scelto per lanciare il nuovo gestore. Uno slogan che sarà presto sotto gli occhi di tutti –sottolinea il Sindaco Paolo De Meis- gli obiettivi posti dalla cooperativa Arcobaleno sono di ampio raggio”. Nei prossimi 5 anni in cui gestirà il servizio, si propone di raccogliere in modo differenziato il 75% già al termine del secondo anno di servizio; l’orario di apertura dell’Ecocentro Comunale sarà esteso con le 11 ore a settimana con l’apertura anche il sabato e la domenica, andando incontro alle esigenze dei tanti villeggianti; essendo inoltre una cooperativa a natura sociale, pone particolare attenzione ai cittadini con un disagio e disabilità. Infatti è prevista una diversa tipologia di raccolta di alcune frazioni di rifiuto per gli anziani e portatori di handicap, assistendo individualmente l’utente; sia nel periodo estivo che invernale per una volta a settimana ci sarà la raccolta e trasporto di rifiuti ingombranti, che su segnalazione dell’ufficio Servizi Sociali del Comune di Filettino, sarà totalmente gratuito per le persone disabili; il servizio di pulizia del suolo in tutte le strade con spazzamento manuale e meccanizzato si svolgerà una volta a settimana, inoltre giornalmente sarà attuata azione di decoro e spazzamento nelle piazze del centro storico, con lavaggio mensile nei mesi di giugno e luglio; verrà eseguito per sei volte l’anno lo sfalcio ed il disserbo stradale lungo le strade comunali. Non mancherà da parte della cooperativa un’intensa attività di comunicazione, con incontri ed iniziative che coinvolgeranno le varie categorie della popolazione, anche nelle scuole, per una migliore conoscenza dell’attività di raccolta differenziata. L’accordo prevede inoltre una figura quella “dell’assistente contrario” si tratta in questo caso di un esperto ambientale, che vigilerà e controllerà a garanzia dell’ente comunale, che l’attività svolta dalla cooperativa sia in linea con l’accordo sottoscritto. “Vogliamo responsabilizzare –afferma il Sindaco De Meis- il cittadino sulla corretta gestione del rifiuto al fine di ottenere la migliore qualità del rifiuto; minimizzare i conferimenti in discarica e, di conseguenza, i relativi costi; limitare al massimo i costi di manutenzione dei contenitori; migliorare il decoro urbano. Insomma, dopo tanti anni, per la prima volta Filettino, che è immerso nel verde naturale, può guardare al futuro della raccolta rifiuti con fiducia, consapevole di aver imboccato la strada giusta".
COLLEFERRO - Il 5 giugno scorso il Coordinamento Nazionale Bonifica Armi Chimiche - CNBAC è stato ricevuto in audizione informale presso la Commissione Ambiente del Senato della Repubblica, nell'ambito d i una indagine conoscitiva sui bacini di inquinamento derivanti dalle armi chimiche disseminate da decenni sul territorio italiano.
Alla riunione erano presenti, tra gli altri, la sen. Daniela Mazzucconi, Vice Presidente della Commissione, il sen. Francesco Monaco e il sen. Francesco Ferrante; il Presidente CNBAC Alessandro Lelli, i Vice Presidenti Fabrizio Giometti e Matteo d’Ingeo, il Segretario Raimondo Chiricozzi; il Vicedirettore de L’Espresso, Gianluca Di Feo, autore del libro Veleni di Stato, che ha evidenziato i problemi legati alla produzione delle armi chimiche in Italia e alla loro nefasta eredità sul territorio.
Per Colleferro è stato audito il consigliere CNBAC e presidente della Rete per la Tutela della Valle del Sacco Alberto Valleriani, che ha esposto il report, opera di un gruppo di lavoro coordinato da Valleriani e Francesco Bearzi, che è stato protocollato insieme alla documentazione in esso citata.
ROMA - «Insoddisfatto» della risposta all’interrogazione rivolta al Ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, sull’incendio presso lo stabilimento Acea Aria di Castellaccio si è dichiarato l’on. Nazzareno Pilozzi (Sel), per l’eccessiva laconicità della risposta. Pilozzi aveva chiesto di conoscere le cause dell’incidente, l’esito delle analisi eseguite sul territorio e le possibili conseguenze per la salute della popolazione.
PALIANO - In un comunicato del sindaco Maurizio Sturvi pubblicato sul sito internet del Comune si comunica: «In data odierna Arpa Lazio – Sezione Provinciale di Frosinone – ha provveduto a trasmettere al Comune di Paliano la relazione preliminare relativa alla qualità dell’aria nel territorio interessato dall’incendio del 19 giugno 2013 presso l’impianto Acea A.R.I.A. (ex Snia) sita in località Castellaccio del Comune di Paliano.

ACUTO - Il gruppo Immagini-amo il nosro Terriotrio indice il concorso “Turista per un Week- End", per la realizzazione di opere che dovranno fare riferimento al territorio dei quattro Comuni di Acuto, Paliano, Piglio e Serrone.
JENNE - «Scelte strategiche per la valorizzazione del patrimonio ambientale dei Monti Simbruini, soprattutto con un lavoro di sinergia tra amministratori, ambientalisti, allevatori, operatori turistici ed economici, professionisti e ricercatori universitari per far uscire dal letargo l’area naturale protetta più grande del Lazio».
Su queste linee si fonda il pensiero del nuovo commissario del Parco dei Monti Simbruini Danilo Sordi, da poco nominato alla guida dell'Ente Parco, poggiando la sua esperienza amministrativa in qualità di ex Sindaco del Comune di Gallicano Nel Lazio; ed ambientale in quanto attuale Presidente dell'Associazione Ambientale Naturalistica "Il Nibbio Bruno".
COLLEFERRO - Ha ottenuto il risultato più importante il Comitato per la Salvaguardia del Castello di Colleferro: la collina del Castello di Colleferro non sarà cementificata! Il Comitato lo annuncia in una nota diffusa in mattinata, nella quale «esprime grandissima soddisfazione per il parere espresso dalla Direzione Territorio e Urbanistica della Regione Lazio col definitivo NO -all’attuazione del progetto di costruzione di un complesso residenziale sulla collina del castello di Colleferro proposto dalla ditta Furlan Srl.- che si conclude con la seguente frase: «Si ritiene che il Programma Integrato denominato “Castello Vecchio - Fontana Bracchi” adottato dal Consiglio Comunale n. 85 del 22/12/2009, non sia meritevole di approvazione».
PIGLIO - Continua ormai da quasi un mese il programma di rimozione delle erbe infestanti tra le fessure del selciato, ai lati delle strade dei centri abitati e dei borghi del territorio comunale, annunciato e messo in atto dal consigliere comunale con delega all’ambiente e decoro urbano Cristian Scarfagna (nella foto in basso), con il plauso crescente dei cittadini residenti e villeggianti che mai come in quest’ultimo periodo hanno visto il paese così pulito e curato. “Sto mantenendo un impegno preso con i cittadini, quello di ripulire questo paese e renderlo più luminoso e piacevole, alimentando allo stesso tempo il senso civico nella cittadinanza –afferma il consigliere Scarfagna- . Finora sono stati portati a termine svariati interventi nella pulizia in varie aree del territorio comunale, partendo dal centro storico, considerando l’importanza degli eventi e la presenza dei flussi turistici, essendo un biglietto da visita importante c’è stata grande accuratezza ed attenzione alla pulitura del verde e alla rimozione della vegetazione infestante, ridando una nuova luce ed un effetto di luminosità dimenticato da anni. Stiamo continuando in altre aree del territorio, anche periferiche perché per me Piglio non si limita solamente all’area del centro del paese ma tutto il territorio. Così si stanno rimuovendo piante, che a seguito delle ultime piogge di maggio sono cresciute spropositamente riversandosi sulla strada incidendo negativamente sulla viabilità. Io penso che sia particolarmente importante quest’attività –continua il consigliere Cristian Scarfagna- perché mostra ai cittadini che dobbiamo amare questo paese e curarlo, mantenerlo pulito , perché possa essere maggiormente apprezzato e vissuto, ed erano anni che Piglio non era così bello e di questo ne sono orgoglioso”. L’azione del consigliere Scarfagna (come si vede nelle foto) , non si fermerà alla pulizia delle varie aree, ma riguarderà anche beni comunali come i fontanili che finora non avuto la giusta attenzione.




VELLETRI - Le associazioni Rete per la Tutela della Valle del Sacco ed Unione Giovani Indipendenti si dichiarano pienamente soddisfatti per l’ammissione come parte civile ottenuta quest’oggi, 20 aprile 2012, nel procedimento in atto presso il foro di Velletri inerente le ipotesi di reato emerse dopo il sequestro degli inceneritori di Colleferro, avvenuto nel marzo del 2009. Sono state riconosciute legittimate all’azione di risarcimento per il danno ambientale, in quanto per statuto portatrici di tali interessi collettivi, e quindi atte a confutare l’attività illecita in contestazione.

PIGLIO - Nella giornata di ieri gli uomini del Corpo Forestale del Comando di Fiuggi coordinati dall'ispettore superiore
Biagio Celani, con l'ausilio della Polizia Municipale di Piglio, hanno fatto scattare i sigilli per l'intera area di oltre 500 metri quadrati, adiacente sulla strada Provinciale Prenestina, sulla quale erano stati riversati diversi cumuli di rifiuti speciali, tra cui rottami ferrosi, scarti di plastica e materiali provenienti da attività di demolizione edile. Un campionario di schifezze, insomma, scaricate in quel luogo da ignoti i quali anziché portare i materiali di risulta nei centri di raccolta appositi, hanno preferito disfarsene in modo incivile e dannoso per l’ambiente.

ROMA - «Sono in pagamento gli aiuti in favore degli imprenditori agricoli che hanno aderito alle misure a superficie del Psr. Oltre ai pagamenti già erogati ed in corso di erogazione relativi alle annualità pregresse, è in pagamento anche l’anticipo del 75% dell’annualità 2011 per complessivi 12 milioni di euro. Risorse che andranno a sostenere gli interventi in favore dell’agricoltura biologica e integrata, della riduzione dell’impatto ambientale nell’attività agricola, della tutela della biodiversità genetica e del paesaggio agrario e delle indennità compensative». È quanto annuncia
Angela Birindelli, Assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio.
ROMA - Nei giorni scorsi, il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha firmato le nomine per i nuovi commissari delle Ater regionali e degli Enti Parco. Il nuovo commissario del Parco Naturale dei Monti Simbruini è Danilo Sordi, che dall'aprile del 2008 fino alle ultime elezione amministrative del maggio scorso è stato Sindaco del Comune di Gallicano Nel Lazio e dal 1992 a oggi, cofondatore e presidente dell’Associazione Ambientale Naturalistica Il Nibbio Bruno, nata con l’obiettivo di conservare e valorizzare uno degli ultimi habitat di riproduzione del rapace.
ANAGNI - In un documento a firma dell'intero Circolo, il Partito Democratico esprime "forte preoccupazione nell’apprendere la notizia della eventuale individuazione di un impianto di trattamento di rifiuti provenienti da Roma in località Castellaccio, nel Comune di Paliano.
COLLEFERRO - Torna a farsi sentire la voce della Rete per la Tutela della Valle del Sacco (ReTuVaSa) che con l’Unione Giovani Indipendenti di Colleferro promuovono un incontro pubblico sulla gestione del ciclo dei rifiuti nel Lazio. In un comunicato prendono spunto da alcune dichiarazioni di Renata Polverini: «Chi sosteneva che il progetto Ama-Acea di un impianto TMB a Castellaccio era destinato a naufragare, pare decisamente smentito dalla recente dichiarazione del Presidente della Regione Lazio, riportata in data 15 marzo dall’agenzia di stampa Omniroma e rilanciata da Ecologisti e Reti civiche Lazio. La governatrice, a margine di un evento presso la chiesa di Sant’Andrea al Quirinale, in merito all’apertura del quinto impianto di Tmb (Paliano Castellaccio), afferma che “abbiamo concordato insieme al ministro Clini di stabilire il timing”.
ANAGNI - Successo per la giornata di microchippatura gratuita che si è svolta nella mattinata di domenica ad Anagni, in località Osteria della Fontana, curata dal distaccamento provinciale di Frosinone dell’Accademia Kronos, che ha visto il coinvolgimento di circa 250 cani. Tecnicamente il microchip è un transponder miniaturizzato, cioè un circuito elettronico microscopico; ha la forma di una minuscola capsula ed emette un brevissimo segnale solo se attivato con apposito lettore, sul quale appare una serie di quindici cifre che costituisce il "numero unico al mondo" di identificazione del cane. Esso, oltre a identificare il cane e il relativo proprietario, permette di identificare il cane smarrito riconsegnandolo al legittimo proprietario e di combattere i furti poiché il cane identificabile non è rivendibile. “La giornata di domenica –ha commentato il comandante provinciale Armando Bruni- ha come principale obiettivo tutelare i nostri amici a quattro zampe, la microchippatura permettere di adempiere ad un obbligo di legge, nonché il ritrovamento dei cani che si smarriscono e la lotta al randagismo canino. Microchippare i cani significa non mandare i nostri amici a quattro zampe in canile e non farli soffrire e non mandarli in canile significa anche per ogni Comune non spendere per ciascuno di loro più di € 1000 all'anno. L’Asl Veterinaria di Frosinone svolge il suo lavoro in maniera egregia, ed insieme siamo siamo riusciti a creare questo feeling, mettendo in campo queste giornate di microchippatura gratuita in tutti i Comuni della Provincia, e colgo l’occasione, per ringraziare l’Asl veterinaria nella persona del dott. Antonio Messore e dott. Luciano Figliozzi, e tutti i volontari dell'AK (nella foto) che sono intervenuti. Come in tutte le altre giornate di microchippatura gratuita –ha concluso Bruni- oltre all’inserimento del microchip, rappresenta una giornata volta alla conoscenza degli obblighi di legge ed alle reali necessità dei cani che troppo spesso vengono trascurate con esiti anche nefasti per uomini ed animali”.
PALIANO - Un Consiglio comunale speciale per la città, quello andato in scena ieri pomeriggio, che ha detto un No deciso all'impianto TMB al Castellaccio per i rifiuti ma anche, e soprattutto, una critica unanime al Piano rifiuti regionale che ha accorpato nell'Ato della provincia di Roma le città di Anagni e Paliano.
Con quali motivazioni sembra presto detto, stando alla recente decisione di costituire il Quinto impanto TMB del Lazio proprio in territorio palianese al confine con Anagni.
Ad aprire la seduta il Sindaco Maurizio Sturvi, che ha illustrato in un documento le mosse della sua Amministrazione, non ultima quella del ricorso al Presidente della Repubblica sul Piano regionale, insieme all'Amministrazione provinciale. Per questo era presente in sala anche il Presidente Antonello Iannarilli.
Molti gli esponenti politici tra cui gli Eurodeputati Francesco De Angelis e Guido Milana (PD) e Alfredo Pallone ( PDL). I Consiglieri Regionali Francesco Scalia ( PD) e Anna Maria Tedeschi ( IDV), il Consigliere provinciale Mario Felli, Massimo Ruspandini, Assessore Provinciale all’Ambiente, i sindaci di Olevano Romano Marco Mampieri - che ha consegnato un documento sottoscritto da altri colleghi della Provincia Romana - di Piglio Tommaso Cittadini, di Serrone Maurizio Proietto, di Acuto Augusto Agostini, e altri amministratori comunali di Colleferro e del Nord Ciociaria.
Un seduta a cui hanno preso parte anche cittadini e associazioni del comprensorio, che fanno riferimento al Coordinamento della Valle del Sacco.
L'impegno comune dei parlamentari europei presenti è stato quello di chiedere una audizione, attraverso apposita petizione, alla Commissione europea, perchè intervenga sulla faccenda.
Il No dunque è stato unanime. E mai come in questi casi c'è bisogno di unanimità per far fronte ad un "attacco" al territorio. Sulle responsabilità poitiche invece, su quelle, almeno ieri, si è "faticosamente" glissato. Ma sono lì sotto gli occhi di tutti.
Unanime anche l'adesione alla proposta, all'Ordine del giorno, del progetto "Rifiuti zero", che fa della città di Paliano la prima in Provincia ad aderirvi con l'obbiettivo di abbassare notevolmente la produzione di rifiuti nel 2020.
ROMA - Sono giornate decisivi per il futuro del Piano Rifiuti della Regione Lazio, con due riunioni in programma per questa settimana e una la prossima, tutte decisive. Il ministro Clini è tornato a ribadire i capisaldi della linea del governo: aumentare la percentuale di raccolta differenziata per scongiurare l’emergenza ambientale, e assicurare il rispetto di tutte le norme di legge in materia ambientale prevenendo situazioni di emergenza legate alla chiusura della mega-discarica di Malagrotta.
«Noi seguiamo – spiega il ministro Corrado Clini - in modo ordinato e trasparente il nostro programma per consolidare soluzioni fattibili e coerenti con le leggi, lontani dalla polemica nella quale in molti cercano di trascinarci. Abbiamo cominciato il 12 marzo e il 30 aprile vogliamo adottare gli accordi e i provvedimenti necessari per prevenire l'emergenza a Roma: 48 giorni per affrontare problemi aperti da anni, e avviare il percorso che entro il 2014 porterà Roma al livello delle più importanti capitali europee».
PIGLIO - In questa giornata così importante quale appunto La Giornata mondiale degli animali volta all'azione per i diritti e il benessere degli animali, celebrata il 4 ottobre di ogni anno, nel giorno della festa di San Francesco d'Assisi, il santo patrono degli animali, non poteva mancare un importante e significativo messaggio da parte di chi ogni giorno volontariamente come i volontari dell’Accademia Kronos sono in prima linea per salvaguardare gli animali di ogni genere e sensibilizzare con attività informative i cittadini. “Noi dell’Accademia Kronos –ha sottolineato il comandante provinciale Armando Bruni (nella foto in basso)- siamo da ormai da due anni presenti in tutta la provincia di Frosinone, operativi con tutti i nostri volontari in attività di tutela della fauna e dell’ambiente, ed in questa giornata ancora una volta sottolineiamo che un animale va rispettato, curato e amato come si fa con una persona; non dev'essere un passatempo per noi e i nostri bambini, ma un compagno di vita. Dobbiamo essere informati sulle loro abitudini, su tutto quel che li riguarda anche sotto l'aspetto della salute. Per questo tra le nostre tante iniziative abbiamo nei giorni scorsi istituito nella sede provinciale dell’AK sita a Piglio, lo sportello per Diritti degli Animali. Lo SDA (Sportello dei Diritti degli Animali) è un punto d' ascolto gestito dai volontari dell’Accademia Kronos, che una volta ricevuta una segnalazione da parte dei cittadini s’interfaccia in modo operativo con l'Azienda ASL Servizio Veterinario con il Corpo di Polizia Locale del rispettivo comune e con il Corpo Forestale dei Carabinieri, con il quale ricordiamo l’Accademia Kronos ha una convenzione operativa a livello nazionale. L’ufficio per i diritti degli animali risponde ad una specifica esigenza dei cittadini che si preoccupano della salute e del benessere degli animali. I compiti dell’ufficio, oltre a favorire la corretta convivenza tra uomini e animali, sono volti a tutelare la salute pubblica e l’ambiente, promuovere, sostenere e incentivare iniziative ed interventi rivolti alla conservazione degli ecosistemi e degli equilibri ecologici che interessano le popolazioni animali. Tra le principali funzioni: informare sui servizi presenti sul territorio comunale; promuovere l’adozione dei cani abbandonati ospiti del canile ; elaborare e promuovere strategie e programmi per la sensibilizzazione dei cittadini contro l’abbandono e il maltrattamento degli animali; promuovere l’educazione dei possessori di animali; organizzare eventi e manifestazioni specifiche, campagne informative e di sensibilizzazione. Oggi è una giornata importante che deve anche farci riflettere, ai tanti maltrattamenti, che purtroppo l’uomo riversa sugli animali, abbiamo fortunatamente una normativa che ci sostiene nella nostra lotta a difesa dei nostri amici a quattro zampe e di tutte le altre specie animali. Noi come volontari dell’Accademia Kronos lo facciamo in prima linea, con passione, coinvolgimento e determinazione, siamo costantemente formati attraverso dei corsi di aggiornamento curati da personale esperto proveniente anche dal corpo forestale dei carabinieri e questo ci rende all’altezza della situazione, ma c’è sempre bisogno della collaborazione di ogni singolo cittadino. Colgo l’occasione –conclude Bruni- per ricordare che il prossimo 12 ottobre saremo in piazza Primo Maggio a Piglio per la campagna di microchippatura gratuita per i nostri amici a quattro zampe, un ‘importante iniziativa per contrastare il randagismo”.

FROSINONE - Procede ancora a fatica la raccolta dei rifiuti dopo l'emergenza neve, soprattutto nelle città in cui si effettua la raccolta porta a porta. E non solo. Il sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta ha invitato i cittadini alla collaborazione e a tenere i rifiuti in casa senza usare i cassonetti ma si sta lavorando perchè la raccolta riprenda al più presto.
COLLEFERO - L’Associazione A Sud e il Centro di Documentazione sui Conflitti
Ambientali organizzano il Biocidio Tour, nell’ambito della settimana di
attività del progetto europeo EJOLT (Environmental Justice
Organisations, Lialibities and Trade) che coinvolgerà attivisti ed
esperti di conflitti ambientali provenienti dall’America Latina,
dall’Africa, dall’India e da vari paesi europei per visitare i territori
emblema di ingiustizia ambientale in Lazio e in Campania.
ROMA - Il presidente dei Verdi del Lazio Ferdinando Bonessio contesta l’interpretazione che nelle scorse ore è stata data dall’on.Francesco De Angelis e dal consigliere regionale Francesco Scalia del PD secondo cui il governo avrebbe «bocciato il Piano Rifiuti della Regione»: «È una tesi esclusivamente politica e soggettiva».
Nel documento ufficiale del Ministero, infatti, si può leggere a pagina 11:
«Nello scenario di piano i fabbisogni di trattamento sono soddisfatti dall’impiantistica esistente mentre nello scenario di controllo la capacità degli impianti esistenti non è assolutamente adeguata al trattamento dei rifiuti indifferenziati prodotti che quindi verrebbero in maniera significativa avviati in discarica senza alcun preventivo trattamento.
ANAGNI - I Carabinieri militari della Compagnia di Pontecorvo, insieme ai militari della Compagnia di Anagni, a conclusione di attività info-investigativa iniziate fin da luglio e finalizzate alla repressione di reati ambientali, hanno notificato un’informazione di garanzia, emessa dalla Procura della Repubblica di Frosinone, a cinque dirigenti di una società per azioni operante nel settore del rifacimento e manutenzione delle sedi stradali e autostradali con sede in Roma, perché ritenuti responsabili in concorso dei reati di “realizzazione di discarica abusiva, deposito incontrollato di rifiuti, attività di messa in riserva dei rifiuti non pericolosi”.
ROMA - Sappiamo che il famigerato cinipide del castagno (sul ilgiornalino.net parliamo dal 2010 di questa vespa cinese che sta minacciando i castagni italiani) è parassitizzato da un altro insettino, anch’esso imenottero: questo antagonista a noi utile è il parassitoide Torymus sinensis (di cui abbiamo già detto). Sia il cinipide che il Torymus sono originari della Cina (infatti la parola latina “sinensis” significa “cinese”) e proprio in Asia il Torymus fu selezionato quale ottimo parassitoide, il migliore impiegabile nella lotta biologica contro quel galligeno del castagno: ne uccide infatti le larve prima ancora che queste abbiano raggiunto il completo sviluppo.
Man mano che il cinipide si diffondeva nel mondo, ogni Paese che veniva colpito dal cinipide importava il Torymus sinensis dal Giappone per proteggere i propri castagneti. Giustamente vi chiederete: «Perché dal Giappone e non dalla Cina stessa?».
PALIANO - Via libera della Giunta Polverini al Masterplan per la tutela, promozione e valorizzazione del “Monumento Naturale Selva di Paliano e Mola Piscoli”.
“L’approvazione del Masterplan rappresenta un ulteriore e significativo passo avanti nel processo di valorizzazione della Selva di Paliano messo in campo da questa amministrazione – dichiara la presidente della Regione Lazio
, Renata Polverini – il documento deliberato ruota intorno alla conservazione, valorizzazione e sviluppo sostenibile di quest’area che abbiamo voluto salvaguardare dichiarandola Monumento naturale. Inoltre, proprio per assicurare una migliore e più trasparente gestione di questo immenso patrimonio naturale, la Giunta regionale ha anche scelto di acquistarne ampie porzioni, impedendo in questo modo eventuali speculazioni. L’obiettivo è rendere maggiormente fruibile l’oasi, mantenendo salda la tutela dell’ambiente”.
FERENTINO - Tre diverse aree pubbliche per una estensione complessiva di circa 150 mq di pertinenza del Comune di Anagni sulla Provinciale 36 a poca distanza dall’area protetta del Lago di Canterno sono state segnalate dai Carabinieri della stazione di Ferentino alla competente amministrazione comunale per la bonifica.
ROMA - «Il Piano Regionale Amianto, compatibilmente con l’esame del testo nelle Commissioni consiliari competenti, verrà discusso al più presto in Aula. All’impegno della presidente Renata Polverini, infatti, dovrà far seguito quello del Consiglio regionale per approvare un testo che servirà a dare risposte concrete e definitive al problema dell’eternit». Lo ha dichiarato in una nota Mario Abbruzzese, presidente dell’Assemblea regionale del Lazio.
«Attualmente sono state presentate diverse proposte di legge che affrontano da prospettive differenti questa criticità. È per questo - ha aggiunto Abbruzzese - che non escludo la possibilità di fare un’assegnazione congiunta nelle Commissioni Ambiente e Sanità.
FERENTINO - Continua la mobilitazione dei cittadini contro l’ipotesi di insediamento dell'impianto di trattamento di rifiuti per compostaggio da 50 mila tonnellate in zona Stazione di Ferentino. Dopo aver protocollato le osservazioni corredate da circa mille firme agli uffici Ambiente della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone, le azioni contro l’insediamento del suddetto impianto si sono intensificate non solo nel territorio comunale ma anche nei Comuni limitrofi.
PIGLIO - Con l’arrivo della primavera, torna l’allarme processionaria del pino, un insetto infestante che, nelle sue forme larvali, ha effetti negativi sulla salute dell’uomo ed animali, infatti possono essere causa di reazioni allergiche e irritazioni cutanee, e di choc anafilattici, soprattutto in soggetti particolarmente sensibili, a causa dei peli urticanti di cui sono ricoperte. La primavera è il periodo in cui le tipiche larve aculeate scendono in processione lungo i tronchi, fino a quando non penetrano nel terreno per incrisalidarsi. La lotta contro la processionaria del pino è obbligatoria su tutto il territorio nazionale, poiché costituisce una minaccia per la produzione o la sopravvivenza di alcune specie arboree e può costituire un rischio per la salute delle persone e degli animali. Per la loro pericolosità, il Sindaco di Piglio Mario Felli, ha emesso un’ordinanza con la quale invita i cittadini a procedere con la disinfestazione, già avviata dall’Amministrazione comunale per le aree pubbliche, nelle aree verdi private, prevedendo in caso di inadempienza sanzioni, oltre al risarcimento di eventuali danni a terzi. “Abbiamo predisposto un piano d’intervento –ha commentato il Sindaco Felli- visto che è l’avvento della primavera a favorire il proliferare della processionaria. Primavera che stenta a cominciare, ma le particolari condizioni climatiche dell’autunno scorso, e dell’inizio di questo inverno, hanno indotto le larve del lepidottero ad una maggiore attività nutritiva, con conseguente precoce sviluppo della larva stessa che lascia il nido sugli alberi e scende al suolo, spostandosi in gruppo (usa muoversi in processione, appunto).
SUBIACO - L’area protetta del Parco Naturale dei Monti Simbruini, la più estesa del Lazio, non poteva restare insensibile a un tema come quello dell’energia verde e delle fonti rinnovabili, considerando che il 2012, è stato dichiarato dall’Onu "Anno internazionale per l’energia sostenibile". Pertanto prende corpo il progetto che l'Ente Parco presentò nel 2010 partecipando al Bando promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare sulle «fonti rinnovabili, risparmio energetico e mobilità sostenibile nelle aree naturali protette».
In particolare il progetto riguarda la realizzazione di un impianto Fotovoltaico nel Centro Visita Monte Livata.

COLLEFERRO - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Rete per la Tutela della Valle del Sacco (ReTuVaSa) sulle prospettive occupazionali degli inceneritori di Colleferro alla luce della situazione tecnica e normativa attuale: «Il re ormai è nudo: la pratica dell’incenerimento rivela tutta la sua perversa logica, lasciando sul nostro terreno non solo ceneri inquinate, ma anche vacanza di posti di lavoro e di sicurezza ambientale.
La settimana scorsa abbiamo evidenziato il rischio di licenziamento di addetti della Gaiagest, società controllata al 95% da GAIA spa che si occupa della gestione degli inceneritori di Colleferro, con conseguente ricaduta negativa in termini di sicurezza degli impianti.
Il verbale della nuova riunione sindacale interna del 19 ottobre 2011 pone l’accento su altre criticità, segnalate da tempo dalla nostra associazione.
“[…]
PALIANO - Anche Palazzo Colonna ospiterà venerdì 21 settembre, a partire dalle ore 18.30, Paul Connett che da metà settembre ha iniziato il suo nuovo tour italiano.
Paul Connett è docente di Chimica Generale, Chimica Ambientale e Tossicologia presso la St. Lawrence University (New York), ambientalista di fama mondiale, tra i maggiori propugnatore della “Strategia Rifiuti Zero”, un diverso modo di affrontare la gestione dei rifiuti.
Ha già parlato in più di 220 città d’Italia e 73 Comuni hanno già deliberato e aderito a questo progetto. Paliano è tra questi. Lo rende noto la Consulta per l'ambiente di Paliano per mezzo della sua portavoce MariaGrazia DeCola.
ALTIPIANI DI ARCINAZZO- E’ stato ufficialmente consegnato e installato presso la sede distaccata del comitato della Croce di Rossa Italiana di Piglio, agli Altipiani di Arcinazzo in piazza Suria nel territorio del Comune di Trevi Nel Lazio, un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) donato dal Comitato Locale della CRI di Piglio. Un dono prezioso per la comunità della località turistica degli Altipiani di Arcinazzo. La cerimonia d’inaugurazione si è tenuta sabato scorso alla presenza dei tre Sindaci che si dividono il territorio degli Altipiani di Arcinazzo il Sindaco di Piglio Mario Felli, di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli e di Arcinazzo Romano Giacomo Troja e del Presidente del Comitato CRI di Piglio Paolo Ambrosetti insieme ad un nutrito gruppo degli operatori della stessa CRI. Grande soddisfazione ed apprezzamento da parte di tutti gli amministratori e cittadini presenti.
La stretta collaborazione tra la locale Croce Rossa Italiana di Piglio ed i tre comuni ha aperto nuove prospettive dando la visione che gli Altipiani di Arcinazzo non è una località divisa ma rappresenta un’unica comunità. “In Italia –ha sottolineato Paolo Ambrosetti- tra le 60.000 e 70.000 persone, ogni anno, vengono colpite da un arresto cardiaco improvviso: circa una ogni 8 minuti. La percentuale di sopravvivenza è intorno al 2% ed è strettamente legata alla tempestività dell'intervento di soccorso. Ma non tutti sanno che l'utilizzo, entro pochissimi minuti, di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), utilizzabile anche da personale non sanitario, opportunamente formato, può salvare la vita alla persona colpita da arresto cardiaco. Infatti in autunno partirà un nuovo corso per formare nuovi operatori”.
Un’unanime la soddisfazione dei tre Sindaci che hanno evidenziato l’importante ruolo del volontariato quale collante nel creare sinergia tra i cittadini, ed un plauso per la presenza di un distaccamento di Croce Rossa agli Altipiani di Arcinazzo, località che nel periodo estivo cresce in numero di presenze, e dunque la collocazione del primo importante strumento salvavita che viene installato agli Altipiani di Arcinazzo a disposizione della comunità è di grande importanza. L’occasione è stata anche quella di conferire 10 attestati di operatore DAE, ai volontari che nei giorni precedenti hanno seguito un corso abilitativo.
COLLEFERRO - Anno nuovo, vita vecchia o progetti vecchi: Italcementi Colleferro ha ripresentato il 7 gennaio 2014 alla Regione Lazio presso l’Area di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) il suo vecchio, lucroso quanto pericoloso progetto: bruciare “fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane”, pneumatici fuori uso (PFU), residui di materie plastiche non clorurate.
Ricordiamo che la società aveva presentato un anno fa analogo progetto, ma gli uffici preposti della Regione Lazio, dando ragione alle osservazioni delle associazioni che segnalavano l'estremo degrado ambientale della zona e la pericolosità di tali combustibili proposti, avevano rinviato il progetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), necessitando di ulteriori e maggiori approfondimenti.
TREVI NEL LAZIO - Il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, l’area verde più grande del Lazio, ha ottenuto un importante finanziamento regionale in relazione al potenziamento della struttura dei “Colli Mordani” sita nel Comune di Trevi Nel Lazio. “Il progetto presentato dal Parco relativo alla valorizzazione del sito Colle Mordani -si legge in una note dell’Ente Parco- ha ottenuto un finanziamento regionale di € 288.000, come da determina regionale n. G12019 del 12 settembre 2019 "Avviso pubblico relativo all'azione cod.09 Itinerario giovani spazi e ostelli". Il progetto, denominato "Colle Mordani: Centro di Posta sui Monti Simbruini", è stato presentato nell'ambito dell'avviso pubblico sopra richiamato con il quale la Regione Lazio sostiene la creazione, il potenziamento e l'animazione di spazi dedicati all'attrazione del turismo giovanile. L'avviso prevedeva il finanziamento per ogni provincia di soli 2 centri di posta (centri di sosta che svolgono anche attività ricettiva) . Il finanziamento verrà utilizzato sia per l'adeguamento strutturale e l'allestimento delle diverse unità immobiliari sia per attività di animazione e di promozione delle diverse attività turistiche collaterali, che saranno affidate in tutto o in parte ad associazioni giovanili; ai giovani verranno affidate, inoltre, la gestione della struttura come complesso di alloggio a basso costo per giovani turisti e camminatori e la gestione del punto ristoro. Esprimiamo viva soddisfazione per il finanziamento ottenuto, che ci consentirà di promuovere e sviluppare sul nostro territorio il turismo giovanile e di avviare la gestione dell'importante struttura. Colle Mordani, dunque, oltre ad ospitare il centro studi internazionale, come da protocollo sottoscritto dal Parco, dal Comune di Trevi, dall' Università di Cassino, da CURSA (consorzio universitario per la ricerca socioeconomica e per l'ambiente) e dalla Scuola di Filosofia polacca SelfOff ), sarà presto anche un sito di accoglienza e di promozione turistica. Ringraziamo il Sindaco di Trevi nel Lazio e l'intera Giunta per aver approvato e sostenuto il progetto, nel solco di una leale e proficua collaborazione volta allo sviluppo economico e sociale del territorio”. “E’ un finanziamento importante -ha commentato il Sindaco di Trevi nel Lazio Silvio Grazioli- che darà di certo un nuovo stimolo e funzionalità ad una struttura così importante per Trevi, quali i Colli Mordari, dando anche un’importante possibilità occupazionale per i giovani”.
TREVI NEL LAZIO - Con una missiva rivolta all'Assessore regionale all’Ambiente Fabio Refrigeri e per conoscenza all'Ente Parco dei Monti Simbruini, il Sindaco di Trevi Nel Lazio Pierfilippo Schina e l'Assessore all'ambiente Vincenzo Cecconi, sollevano un serie di problematiche irrisolte sul territorio da parte dell'Ente.
COLLEFERRO - La Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e il Comitato Residenti Colleferro hanno incontrato, il 15 novembre scorso dopo un'attesa che durava dal mese di giugno, la dirigenza di Lazio Ambiente SpA, la
società di proprietà della Regione Lazio che il primo agosto 2013 ha acquistato, dall’amministrazione
straordinaria del gruppo Gaia Spa, alcune società e beni immobili.
A fronte del pagamento di 14,1
milioni di euro, Lazio Ambiente ha rilevato, tra l’altro, il 100% della
Mobilservice (gestore di una linea di incenerimento), la gestione della
discarica di Colle Fagiolara, attrezzature, automezzi e, infine, il 60% del
capitale della EpSistemi (seconda linea di incenerimento).
Più in dettaglio, per
l’inceneritore ex Mobilservice sono stati pagati 10,5 milioni di euro, 3,4
milioni per la gestione della discarica di Colle Fagiolara e cifre meno significative
per le società Gaiagest e Gaiser. L’acquirente si è impegnato poi a rilevare il
40% di Ep Sistemi, attualmente in capo ad AMA, per 2,8 milioni di euro e alcuni
immobili a Frascati e Segni.
Il valore dell’intera operazione
di salvataggio potrebbe superare i
20 milioni di euro, capitale massimo stanziato dalla Regione Lazio per Lazio
Ambiente SpA, quindi soldi pubblici. 
All’incontro, tenutosi a Colleferro
negli uffici della nuova società annessi agli impianti di incenerimento (foto a dx), erano
presenti il dott. Vincenzo Conte, Amministratore unico della società, il dott.
Cardoni, Direttore generale, il dott. Scarrone e l’ing. Capriotti, responsabile degli impianti di
Colleferro, i rappresentanti delle citate associazioni e i residenti del
quartiere Colleferro Scalo.
Il primo tema affrontato è stato
quello dei dipendenti della società regionale ancora in posti di responsabilità,
nonostante il loro coinvolgimento nel noto processo penale in corso a carico di
soggetti interni alla precedente gestione, per aver bruciato materiale non a
norma negli inceneritori. Al riguardo è stato chiesto ai manager di Lazio Ambiente
di valutare l’opportunità di rimuoverli, assegnandoli a incarichi di minore rilevanza.
Questo per motivi di sensibilità verso i cittadini che hanno subito danni dai
gravi comportamenti delittuosi, ancorché la colpevolezza delle persone in
questione non sia stata accertata giudizialmente. Tale decisione costituirebbe
un apprezzabile segno di
discontinuità gestionale rispetto alle prassi assai
discutibili perpetrate nel passato. Ci è
stato assicurato che i personaggi in questione non ricoprono ruoli decisionali,
risposta che non ci ha convinto in particolar modo per chi è stato delegato al rilascio
del certificato
EMAS, al personale, alla
direzione di esercizio, ruoli che per noi sono di rilievo.
ANAGNI - Continua a riscuotere molti ‘no’ il progetto di realizzare un nuovo impianto di Trattamento meccanico-biologico (TMB) nell’area di Castellaccio, a cavallo tra i comuni di Paliano e Anagni, per la lavorazione dei rifiuti provenienti da Roma. Il Coordinamento delle Associazioni civiche ed ambientaliste di Anagni ha diffuso un comunicato in cui rileva: «Solo pochi giorni fa avevamo lanciato un accorato richiamo all'Amministrazione comunale affinché si iniziasse subito ed apertamente a discutere della destinazione dell'ex deposito militare acquistato ormai da due anni dal Comune, paventando il concretizzarsi delle voci che vorrebbero il territorio di Anagni destinato ad accogliere i rifiuti della Capitale, magari proprio nei 187 ettari dell'area militare dismessa. Evidentemente quei timori non erano infondati visto quanto si sta delineando nella vicina zona di Castellaccio».
FIUGGI - Sulla questione dell’abbattimento di alcuni alberi che interviene con una nota l’Amministrazione Martini, che in una nota firmata Fiuggi Unita illustra il proprio punto di vista sulla vicenda: «Anche a seguito della diffusione di false notizie (per lo più sui social network), dovute alla mancanza di informazione, alla polemica strumentale fine a se stessa e ad un falso ed improvviso spirito ambientalista teso solo ed esclusivamente a creare una inutile polemica, la Fiuggi Unita ci tiene a precisare che l'abbattimento di circa 20 piante nel centro urbano di Fiuggi è stato dettato solo ed esclusivamente da ragioni di sicurezza ed attuato con l'obiettivo di tutelare l'incolumità pubblica e privata dei cittadini e dei turisti.
ROCCASECCA - «L’Amministrazione comunale di Roccasecca dice no ad ogni arrivo di rifiuti da Roma». È quanto dichiara il sindaco di Roccasecca Giovanni Giorgio in merito ai possibili arrivi di rifiuti dalla capitale all’impianto Saf di Colfelice, così come riportato dalla stampa in questi giorni.
«Ancora una volte notizie di stampa riportano ipotesi di trasferimenti di rifiuti dalla capitale all’impianto Saf di Colfelice – continua il primo cittadino - Ancora una volta l’Amministrazione comunale è fermamente contraria a ricevere sul proprio territorio i rifiuti di altre città, né condivide gli eventuali accordi tra il Cda della Saf e l’AMA di Roma».
ANAGNI - Un NO forte e deciso alla costruzione di un impianto per il Trattamento meccanico - biologico dei rifiuti, al Castellaccio e in qualsiasi altro Comune della Valle del Sacco.
E' questo il grido d'allarme che il Coordinamento della Valle del Sacco, che riunisce associazioni, comitati, partiti politici e semplici cittadini, ha voluto lanciare dalla città dei Papi, sabato pomeriggio, dove si è svolta un'assemblea pubblica sulla questione legata al nuovo impianto TMB nel comune di Paliano, alle porte di Anagni.
La protesta si è presto trasformata in proposta, quando al sit-in di viale Regina Margherita, si sono avvicinati molti cittadini intenti nella passeggiata del sabato sera, per capire cosa fosse successo.
FROSINONE - Il consigliere Mario Felli, capogruppo della Lista Schietroma presso il Consiglio Provinciale, interviene sull’ipotesi della realizzazione di un impianto TMB per lo smaltimento dei rifiuti in località Castellaccio con una richiesta di diffida inviata al presidente Antonello Iannarilli, al presidente del Consiglio provinciale Sergio Cippitelli e all’assessore all’ambiente Massimo Ruspandini.
Nella missiva inviata oggi si legge: «Premesso che a seguito dei progetti presentati dai principali attori pubblico-privati del ciclo dei rifiuti (AMA ed ACEA), la Regione Lazio sta nuovamente definendo i confini territoriali degli ATO corrispondenti alle cinque province e ciò al fine di riversare nella Valle del Sacco e segnatamente in due comuni della nostra Provincia (Anagni e Paliano) tonnellate di Rifiuti Solidi Urbani (provenienti dall’ambito romano) da separare, trasformare in cdr e quindi incenerire e ciò è in patente contrasto con quanto previsto e disposto nel vigente Piano dei Rifiuti
ANAGNI - Anche l’amministrazione comunale di Anagni chiude all’ipotesi della realizzazione di un impianto di smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Capitale da impiantare nella zona del Castellaccio, tra Paliano e Anagni. Il sindaco Carlo Noto ha diramato nel pomeriggio di sabato una nota congiunta a nome di tutti gli esponenti dell’amministrazione in cui si precisa che, pur in mancanza di comunicazioni ufficiali, la posizione della maggioranza è netta, e se l’ipotesi dovesse essere fondata ci sarebbe un ricorso al TAR.
PIGLIO - Il ruolo delle Guardia Zoofile è sempre più crescente nel nostro territorio, a Piglio è nata una sezione coordinata dal comandante Armando Bruni, che sta operando nella zona nord della Provincia con grandi ed incisivi risultati in materia di tutela ambientale ed animale. Domenica prossima 12 ottobre con il patrocinio del Comune di Piglio, con la partecipazione di una troupe televisiva del TG3 Lazio, è stato organizzato un incontro dal tema: «Guardie Zoofile, guardiani del territorio» al quale parteciperanno varie autorità di pubblica sicurezza ed amministratori comunali.
SERRONE - Si svolgeranno i prossimi 19 e 20 marzo le iniziative in merito alla olivicoltura organizzate presso il Frantoio Sperati da Confagricoltura Frosinone, Aspol, SlowFood e LiberaMente. Il corso di potatura, suddiviso in due giorni con una lezione teorica e una prova pratica in oliveto, ha un costo di 40 euro; la partecipazione ai seminari e alla degustazione dei prodotti del territorio sarà invece gratuita.


FROSINONE - «Eravamo pronti a festeggiare una buona notizia: il bilancio previsionale 2012 della Regione Lazio (Deliberazione n. 586 del 7 dicembre 2011), pur tagliando in misura insostenibile i fondi destinati al trasporto pubblico, su rotaia e su gomma, azzera i fondi destinati all’
aeroporto di Frosinone».
E invece ecco la ricapitalizzazione firmata Renata Polverini che rilanica la ricostruzione dell'aeroporto frusinate. Una tegola per le associazioni No aeroporto, la ReTuvaSa, Codici, Italia Nostra e Comitato no aeroporto che in una nota criticano la Regione: «D’altra parte - scrivono - ci sembrava strano e al tempo stesso indice di serietà istituzionale che le lobby di riferimento Scalia-Abbruzzese non fossero riuscite a strappare la riconferma delle somme già stanziate dalla Regione Lazio ex Comma 41 della L. R. 11 agosto 2009 n. 22 (Giunta Marrazzo, Scalia Assessore “sponsor”), seguite dal relativo impegno di spesa (Determinazione B5815 del 6 novembre 2009). E infatti, nel pomeriggio di ieri, il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini ha annunciato la sottoscrizione delle quote e l’ingresso dell’ente in ADF (Aeroporto di Frosinone) spa entro il 31 dicembre 2011».
PIGLIO - Un importante iniziativa si svolgerà il prossimo 21 febbraio, legata alle azioni di tutela agli animali di affezione e contrasto al randagismo con «la campagna di microchippatura gratuita», che coinvolgerà nello stesso giorni i territori dei Comuni di Piglio e Trevi Nel Lazio, e l’area degli Altipiani di Arcinazzo. L’iniziativa nasce in sinergia tra le due amministrazioni locali, con il sostegno dell’Associazione “Ek Os Pet Onlus”, e del circolo ambientale di Frosinone delle guardie zoofile e vedrà la presenza dell’ambulanza veterinaria. Proprio il gruppo delle guardie zoofile coordinato in quest’area dal comandante Armando Bruni, è stato il vero promotore dell’iniziativa, sensibilizzando e coinvolgendo gli amministratori locali sul problema del randagismo.
TREVI NEL LAZIO - Grande partecipazione venerdì sera a Trevi Nel Lazio per l'incontro organizzato dall'Amministrazione Comunale per affrontare il problema dell'esondazione del fiume Aniene, problematica molto sentita dai numerosi agricoltori dei terreni limitrofi, costantemente in ansia ogni volta che le piogge si fanno torrenziali, o allo sciogliersi delle nevi, che alzano il livello del fiume che inevitabilmente fuoriesce dal suo letto inondante le aree adiacenti.
SUPINO - Durissima nota del PD di Supino, che in una nota firmata dal segretario cittadino Antonio Agostini e dai Consiglieri Comunali Gianfranco Barletta e Giovanni Pomponi dichiarano: «Avevamo ragione con il precedente volantino a lanciare l’allarme per la costruzione nel territorio di Supino di un impianto di compostaggio dove si bruciano rifiuti di ogni genere per produrre energia elettrica. E pensare che l’Amministrazione Comunale aveva negato l’esistenza di questo progetto accusandoci di divulgare notizie false. Ma non è così.
PIGLIO - Senza dubbio un brutto biglietto da visita per una infrastruttura importante come la pista ciclabile che collega Fiuggi a Paliano, che in tutte le ore della giornata attrae runners, ciclisti o semplici camminatori, quello che hanno sollevato alcuni cittadini di Piglio che hanno inviato a questa redazione delle foto indecorose merito del senso d’inciviltà, che sembrerebbe appartenere proprio ad alcuni cittadini di Piglio che non solo oggi ma in modo abituale abbandonano i loro rifiuti lungo la pista (come si vede nelle foto in basso). “La pista ciclabile è una delle cose belle che Piglio ha –commentano alcuni residenti- vederla già abbandonata con erbaccia che ristringe il manto stradale , in più ora per colpa di alcuni incivili che ne danneggiano l’immagine è molto triste. Spesso si sta ripetendo questo indegno spettacolo, che costringe alcuni volontari a ripulire questo tratto rendendola nuovamente percorribile e dignitosa, per evitare che le biciclette siano costrette a fare lo slalom per percorrerla. Una pista ciclabile purtroppo divenuta una discarica a cielo aperto, scarti e rifiuti di ogni tipo bottiglie di vetro gettate qua e là, buste di immondizia, abbigliamento, legno, parti di mobili, plastica, e chi più ne ha più ne metta”. La pista ciclabile in un tutto il suo tratto da Fiuggi a Paliano, purtroppo trova dei punti di abbandono, una manutenzione del tutto assente, un manto stradale dissestato ed altro, però l’abbandono di rifiuti sta diventando un aspetto denigrante, che diventa ancor più negativo se ad abbandonare questi rifiuti sono proprio dei cittadini di Piglio. Difficile controllare costantemente l’intero tratto, importante come in questo caso è la collaborazione dei cittadini in particolare di coloro che la percorrono. “Noi abbiamo a cuore la pista ciclabile –continuano i residenti- e speriamo che almeno l’Amministrazione Piglio si attivi in qualche modo ad avere più attenzione per il nostro tratto di ciclabile, magari con l’ausilio di volontari che percorrano controllando la pista”.

ROMA - È stato firmato, dalla Presidente Polverini e dall’Assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali, Angela Birindelli, il decreto di promulgazione del Calendario venatorio 2012 – 2013.
“La stagione venatoria ufficiale – dichiara l’assessore Birindelli – inizierà il 16 settembre 2012 e si concluderà il 31 di gennaio 2013. Un calendario venatorio equilibrato che tiene conto delle necessità del mondo venatorio, coniugandole con la tutela ed il rispetto per la fauna selvatica. Il decreto appena adottato, in questo senso, è stato presentato e discusso nell’ambito del Comitato Tecnico Faunistico Venatorio a cui fanno parte le associazioni venatorie, le organizzazioni professionali agricole, le associazioni ambientaliste e le province del Lazio.
ROMA - “Sono molto soddisfatta perché oggi è stata redatta la piattaforma di interventi, approvata all’unanimità sintetizzando il contributo di tutti, per rilanciare la filiera zootecnica del latte che presenteremo al ministro (dell'Agricoltura ndr) Martina”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca,
Sonia Ricci, in conclusione del tavolo che si è svolto presso la sede dell’assessorato alla presenza dei rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, delle cooperative, dei produttori e degli industriali della trasformazione (foto archivio).
ROMA - Uno spreco e un danno, alla base dell’inquinamento luminoso. Uno spreco perché si tratta di energia utilizzata per illuminare il cielo, anziché la terra; un danno perché l’ingente illuminazione del cielo finisce per nascondere alla vista lo spettacolo del cielo notturno, e finisce per accecare anche le strutture, come gli osservatori astronomici, realizzate proprio per poter osservare il cosmo.
In una circolare emanata a metà marzo la Regione Lazio si è così rivolta a tutti i comuni del Lazio, alle sezioni provinciali dell'ARPA e agli Osservatori Astronomici tutelati dalla L.R. 23/2000 sollecitandone il pieno rispetto sia per i limiti di emissione che per il risparmio energetico.
FERENTINO - In qualità di coordinatore del centro Italia delle guardia ecozoofile dell’Accademia Kronos, il comandante Armando Bruni (nella foto in basso con l'ex ministro dell'Ambiente Ronchi)) ha inviato nei giorni scorsi due missive una al Presidente della Provincia Antonio Pompeo ed una al commissario della Riserva Naturale del Lago di Canterno Nando Sorteni, per presentare un interessante progetto al fine di valutare lo stato di salute delle acque del Lago di Canterno. “Negli ultimi due anni -sottolinea il comandante Armando Bruni- l’Accademia kronos nella sua miriade d’iniziative, ha portato avanti un progetto internazionale con l’Istituto Superiore di Sanità ed altri partener mondiali, finalizzato allo stato di salute degli specchi lacuali dei laghi. I controlli vengono effettuati nell'ambito del progetto internazionale n°H2020 CyanoAllert (ex CyanoLakers) W16 dove le guardie zoofile ambientali AK munite di un gommone eco compatibile, effettuano prelievi di campioni di acqua in concomitanza con il passaggio dei 2 satelliti europei (sentinel 1 e 2). I due satelliti dell’ESA dotati di spettrometri e radiometri ed altri strumenti, sono capaci di dare risposte rapide sui eventuali componenti biochimici che possono alterare lo stato di salute del lago e avviarlo verso una fase di eutrofizzazione. La dott.ssa Milena Bruno referente dell’Istituto Superiore di Sanità è la Responsabile per l’Italia del progetto, e guiderà l’intero procedimento. Il Lago di Canterno rappresenta un’importante risorsa naturale del territorio, analizzare le sue acque rappresenta un indice di valutazione in relazione dell’inquinamento su tutto il territorio ed un’azione di salvaguardia dello stesso lago. Questo primo intervento sarà totalmente a nostro carico –conclude il comandante Armando Bruni- e l’augurio che il Presidente Pompeo, che dimostra sempre grande interesse per la tutela ambientale, lo sia anche in questo caso accettando quest’iniziativa”.

TREVI NEL LAZIO - Nei giorni sorsi con una nota, l'Assessore all'Ambiente del Comune di Trevi Nel Lazio Vincenzo Cecconi, ha chiesto chiarimenti al Direttore Alberto Foppoli dell'Ente Parco dei Monti Simbruini (di cui Trevi fa parte) in merito alla presenza sul territorio di un Orso marsicano, sottolineando l'estraneità di tale fatto appreso solo dalla stampa.
«Facendo seguito alle recenti notizie diffuse da alcuni organi di stampa -si legge nella nota dell'Ente Parco- riguardanti l’Orso bruno marsicano nel territorio del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, si conferma che la presenza del plantigrado, dopo il primo avvistamento del 26 settembre, è stata confermata da altri avvistamenti e segni di presenza, che ne hanno appurato la frequentazione nei comprensori di Filettino e Trevi nel Lazio.
FERENTINO - L’assessore all’ambiente, Franco Martini, in collaborazione con l'Ufficio Ambiente e Igiene Urbana del Comune, informa che il servizio straordinario di raccolta degli ingombranti e R.A.E.E. (Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) si svolgerà sabato 31 gennaio presso il Parcheggio Pareti. Come di consueto si potrà chiamare il numero verde per il ritiro a domicilio con la disponibilità del mezzo itinerante adibito alla raccolta straordinaria degli ingombranti, rivolto espressamente alle utenze domestiche.
PATRICA - Il gruppo di lavoro “Incontriamoci”, una rete trasversale formata da soggetti del mondo associativo, civile e politico del nostro territorio, ha organizzato il giorno venerdi 27 giugno alle ore 17:30 presso il Castello Colonna di Patrica un evento – dibattito sul tema «La Valle del Sacco: ieri , oggi, domani».
Il problema dell’inquinamento della Valle nasce da lontano: come è noto la presenza di pesanti industrie insistenti sul nostro territorio, discariche di rifiuti e inceneritori, nel corso di decenni ha determinato , e continua a farlo, gravi conseguenze su ambiente e sulla salute dei cittadini della Valle, che sono stati in parte sottoposti a sorveglianza sanitaria per la contaminazione biologica da Betaesaclorocicloesano, e che pagano, tutti, un prezzo altissimo in termini di qualità della vita.
Studi epidemiologici sulle aree interessate hanno evidenziato il nesso tra la presenza di impianti di incenerimento, rifiuti e malattie respiratorie e broncopolmonari ostruttive e non; sul versante economico finanziario i danni sono anch’essi ingenti per l’impossibilità di utilizzare produttivamente le aree interdette prossime alle rive del fiume.
PIGLIO - Dallo scorso 16 dicembre la Società Lavorgna Srl, è il nuovo gestore nella raccolta dei rifiuti e servizo pulizia nel Comune di Piglio. «Puntando alle esigenze della popolazione, con l’obiettivo di fornire un servizio altamente qualificato –ha sottolineato il sindaco Mario Felli- che alimenti l’immagine di Piglio in termini di cura del territorio, abbiamo instaurato una forte e produttiva progettualità con la nuova società vincitrice del bando, che curerà il servizio di raccolta, porta a porta, trasporto, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani e industriali, pericolosi di Piglio.
TREVI NEL LAZIO, FILETTINO - La Via Dei Lupi, è il rinnovato progetto che permetteràdi ripercorrere le orme del Lupo Appenninico nel suo habitat naturale. Si tratta di un trekking di 16 tappe da Tivoli, a San Donato Val di Comino che passa anche per l’Abruzzo attraversando diverse catene montuose come i Monti Lucretili e i Monti Simbruini, parchi e riserve naturali. In territorio marsicano sono ben quattro le tappe de “La Via Dei Lupi”: da Trevi nel Lazio il percorso entra in Abruzzo raggiungendo nella tappa numero 8 il comune di Morino. Questa ottava tappa presenta una variante 8n che passa per Filettino. Da Morino si prosegue per Civita d’Antino, nona tappa, e da qui il percorso si snoda verso il Parco Nazionale d’Abruzzo fino a Pescasseroli (undicesima tappa), passando per Villavallelonga (decima tappa). Il progetto ha coinvolto tutte le Aree Protette attraversate dal trekking, i Volontari del Servizio Civile Nazionale che hanno fatto la loro esperienza presso i Parchi dei Monti Lucretili e dei Monti Simbruini, l’Associazione Escursinistica della FederTrek e il Dipartimento di Biologia dell’Evoluzione “Charles Darwin” dell’Università La Sapienza di Roma. La visione che ha ispirato la messa in piedi della “nuova” Via dei Lupi è stata la consapevolezza di voler agire su due binari paralleli: la valorizzazione e promozione dei territori attraversati dai circa 200 km della rinnovata versione di questo trekking di 16 Tappe e contemporaneamente raccontare, informare e diffondere la corretta conoscenza sul Lupo, il predatore per eccellenza dell’Appennino. Una duplice azione per attrarre il sempre benvenuto Turismo Lento e migliorare la Coesistenza tra l’Uomo ed il Lupo. Il tutto per permettere di godere di un armonia e di una bellezza, che si riscoprono solo camminando in una natura variegata e completa.

COLLEFERRO - E' iniziato il conto alla rovescia per la manifestazione promossa dal Coordinamento della Valle del Sacco per alzare il livello di attenzione sui problemi ambientali dell'area. Domani infatti, a partire dalla ore 14.30, presso il piazzale della stazione ferroviaria, si svolgerà l'iniziativa "SeiUnoZero", che radunerà cittadini, associaizoni, comitati e amministratori locali provenienti da tutti i paesi e le città della Valle del Sacco. Una iniziativa senza porecedenti al grido di "riprendiamoci la Valle", come scritto nel documento elaborato dal coordinamento che ha promosso la manifestazione.
"Il 6 ottobre 2012 sarà l’inizio di un percorso, la prima grande tappa per riprendersi, per rinvigorire il proprio territorio. Si tratterà di un momento di mobilitazione - si legge nella nota difffusa nelle scorse settimane - che nasce dalla necessità di contrastare il “saccheggio“ ambientale della Valle del Sacco. L’intera Valle attraversata da un fiume che scorre lento e porta con sé i disastri dell’inquinamento che in sessant’anni ha messo in ginocchio l’essenza di interi paesi, avvelenando la terra, i suoi prodotti e i suoi abitanti.
FERENTINO - "Il
giorno martedì 14 gennaio scorso si è costituita l'associazione
“Consulta per l'Ambiente di Ferentino” formata da cittadini che hanno raccolto
l'appello del locale Circolo di Legambiente, ad un impegno straordinario
nell'anno 2014 a favore di una radicale modificazione della politica ambientale
di Ferentino.
La
prima iniziativa deliberata dall'assemblea dei soci della Consulta - spiega in un documento il portavoce Fabio Magliocchetti (foto a sx) - è stata
quella di proporre la presente istanza al Comune di Ferentino affinchè si
adoperi ad ogni livello amministrativo e politico per la revoca della Variante al Piano Territoriale regionale (PTR) del consorzio ASI di Frosinone, per l'attuazione dell'area interportuale-intermodale di Frosinone", ovvero relativa alla costruzione dell'ormai noto aeroporto di Frosinone.
FERENTINO - Il
circolo Legambiente ha organizzato per venerdì prossimo 7 marzo,
alle ore 17,30, presso la Casa della Pace, un un incontro-dibattito sul
tema "L'efficienza energetica, l'impatto ambientale ed economico. Il caso dell'illuminazione pubblica a Ferentino".
Lo rende noto in un comunicato il Presidente del circolo Cova che scrive: "Il
relatore è l'ing. Giovanni
Cavallo che ha effettuato uno studio personale sulla
situazione dell'illuminazione pubblica a Ferentino, mettendone in evidenza le
criticità ambientali ed economiche, utilizzando come paramentri di
riferimento sia i valori resi
obbligatori dalla normativa vigente sia le migliori pratiche delle amministrazioni
locali “virtuose”.
ANAGNI - Domenica scorsa ad Anagni in località Osteria della Fontana, si è tenuta la giornata di microchippatura gratuita con i veterinari dell'Asl veterinaria di Frosinone e le guardie zoofile pronti a dotare il fedele amico di microchip. Una iniziativa gratuita che ha voluto dare alla città dei Papi il dato reale di presenza di animali domestici sul territorio. La partecipazione è stata corposa, 250 in totale i cani che sono stati microchippati, i proprietari di questi cani non regolarizzati hanno accettato e hanno aderito a questa iniziativa promossa dall'Amministrazione Comunale di Anagni in collaborazione con il l'ASL e le guardie zoofile, per regolarizzare la posizione del proprio cucciolo rispetto all’iscrizione all’anagrafe canina.
TREVI NEL LAZIO - L’assemblea pubblica del 21 settembre scorso, voluta dall’Amministrazione Comunale di Trevi Nel Lazio, che doveva allontanare ogni dubbio sul progetto di realizzare centrali a biomasse, chiarendo gli obiettivi e le promesse del progetto «Aniene Green Net» è stato un flop, concretizzando i dubbi dei già numerosi scettici.
Dall’incontro è emersa confusione su tutto, nulla di chiaro e trasparente ma solo spiegazioni lacunose. Erano presenti al tavolo dei lavori oltre agli esperti del settore dell'Università della Tuscia, gli Amministratori Comunali dei 6 comuni aderenti di cui Trevi Nel Lazio è capofila.
ROMA - Si è svolta il 5 Maggio scorso, presso la Regione Lazio, la prima riunione del Tavolo di Partenariato regionale per la programmazione dei fondi POR-FERS 2014-2020, che ammontano a circa 3,5 miliardi di Euro.
Il Tavolo di Partenariato è una tappa fondamentale per le decisioni su come verrà programmata la spesa dei fondi UE, perchè i partecipanti al tavolo (partner) alla conclusione dei lavori stipuleranno l’Accordo di Partenariato, un patto vincolante per la destinazione dei fondi e la definizione dei progetti e programmi che saranno finanziati.
FERENTINO - Sembra essersi chiuso definitivamente il cerchio intorno a una delle principali fonti delle “puzze” che infestano il territorio di Ferentino provenendo dalla zona industriale limitrofa a via Morolense. Come si apprende dagli organi di informazione, si è conclusa ieri l’operazione Pestilentia, condotta dal Corpo Forestale della Regione Sardegna, a seguito delle indagini svolte dal Nucleo investigativo del Corpo forestale regionale su delega della Procura distrettuale Antimafia di Cagliari, che ha portato all’arresto degli amministratori della società - compreso il responsabile dello stabilimento LEM di Ferentino - disposto dal GIP del tribunale di Cagliari.
ACUTO - Nuovo appuntamento con le escursioni del Centro Sociale Anziani di Acuto: questa volta la meta sarà Il TARINO, mt. 1961, del Gruppo dei SIMBRUINI. «È una bellissima montagna, che già conosciamo con percorso da Campo Staffi. Questa volta lo affronteremo da FIUMATA, mt. 930, dove troviamo le sorgenti del fiume ANIENE. Il percorso sarà ad anello, con salita da Fiumata, Vallone Roglioso, Valle Forchitto, Passo di Monna Forcina e Monte TARINO.
PIGLIO - Nella suggestiva cornice del Convento dei Frati Minori Conventuali di San Lorenzo, si è svolto domenica scorsa, l’incontro conviviale fra le varie Associazioni che operano nel campo della protezione animali, che ha visto la gradita presenza, del Sindaco di Piglio, Mario Felli, accompagnato dai Comandanti a riposo del Corpo Forestale dello Stato, Antonio Carnevale e Biagio Celani, già impegnati di recente quali docenti degli 85 partecipanti del IV Corso per Guardie Zoofile Regionali, conclusosi a Frosinone lo scorso giugno, patrocinato dal Consiglio Regionale del Lazio, dal Comune di Frosinone e dalla AUSL di Frosinone.
ANAGNI - C'era una volta la città dei Papi. C'era una volta la Valle del Sacco. C'erano una volta i nostri bei luoghi naturalistici, fiumi, laghi e colline. Parchi naturali, con piante e animali caratteristici. C'erano appunto, da domani forse non più. Non che finora le nostre zone se la passassero proprio bene dal punto di vista ambientale. Però ci si arrangiava. Ora invece sembra arrivare la mazzata finale. Dal Piano rifiuti che è stato discusso giovedì in Consiglio regionale, emerge infatti per Anagni e Paliano, due dei comuni che insistono nella martoriata Valle del Sacco, una angosciante verità. Questi due territori rientreranno nell'Ambito territoriale di gestione di rifiuti della Provincia di Roma, con la concreta possibilità dunque che queste nostre terre possano ospitare nuove discariche, e quindi i rifiuti che le discariche provinciali romane di Albano, Guidonia, Bracciano, Colleferro, Civitavecchia e la nuova, di nove ettari in programma per la città di Roma che dovrebbe sosituire Malagrotta, non sono più in grado di smaltire. Un bel pacco regalo natalizio. All'interno degli Ato andranno organizzati infatti i "servizi di raccolta dei rifiuti urbani e assimilati", garantita "l'autosufficienza degli impianti di trattamento meccanico biologico e di quelli di smaltimento di rifiuti" urbani (discariche). "In caso di carenza impiantistica - si legge nel piano - in attesa dell'autosufficienza dell'Ato, l'Ato deficitario può utilizzare impianti presenti in altri Ato, fermo restando il principio di prossimità".
PALIANO - “Sono sempre stato contrario all’ipotesi di un quinto impianto TMB per risolvere la questione dei rifiuti romani, così come non condivido il sito individuato dal Prefetto, appositamente inserito dalla Giunta di centrodestra nell’Ato di Roma, con questo intento”.
COLLEFERRO - Il Ministero dell'Ambiente è stato sonoramente bocciato davanti al TAR Lazio sull'operazione di declassamento dei Siti nazionali di bonifica.
È una vittoria della Rete per la Tutela della Valle del Sacco e per le altre associazioni ambientaliste che avevano contestato la decisione, presa oltre un anno fa, del Ministero dell’Ambiente, di declassare dal livello nazionale a quello regionale gli interventi di bonifica ambientale per 18 siti su 57 censiti. Secondo il TAR, i criteri utilizzati sono erronei in radice: la norma applicata sembra anzi ampliare (piuttosto che restringere) le fattispecie dei territori potenzialmente rientranti nell’ambito dei siti di interesse nazionale.
ROMA - Il capogruppo dei Verdi al Consiglio regionale del Lazio Angelo Bonelli ha chiesto formalmente, attraverso interrogazione urgente a risposta scritta, alla Presidente della Giunta Renata Polverini e all'Assessorato all'ambiente, lo stato dell'arte per quanto riguarda il finanziamento erogato a favore dell'area naturalistica del lago di Canterno.
L'intervento finanziato con 500mila euro fin dal 2009 complessivamente, riguarda in particolare l'apposizione della cartellonistica che indica i sentieri circumlacunali e il completamento degli stessi, per cui erano già stati accreditati 50mila euro, ovvero il 10% del totale.
La Regione inoltre aveva già assegnato allo studio Maggi srl di Fiuggi, attraverso avviso pubblico, l'incarico dei lavori che consistono in un'opera di ingegneria naturalistica specifica.
TREVI NEL LAZIO - Dopo la richiesta del Comune di Trevi nel Lazio di uscire dalla perimentazione del Parco Naturale dei Monti Simbruini, a causa secondo l'Ente Comunale dell'incapacità ed indifferenza del Parco di gestire il territorio, lo scontro tra i due Enti sta diventando sempre più acceso, estendendosi anche da parte di Trevi Nel Lazio verso il Comune di Subiaco.
ANAGNI - Dopo sei giorni, con la città ancora bloccata da cumuli di neve e ghiaccio, riparte nel centro storico la raccolta dei rifiuti differenziata e dell'umido. L'Assessore all'Ambiente Guglielmo Retarvi ha infatti reso noto orari e luoghi di deposito, e in una nota spiega: «le modalità straordinarie ed eccezionali di raccolta differenziata e umido nel centro storico per la giornata di giovedì 09 febbraio 2012, dalle ore 8:00 alle ore 11:30.
I punti di raccolta sono: Santa Maria, Piazza Cavour, Porta Cerere, Porta San Francesco, Piazza Santa Chiara.
La raccolta straordinaria si ripeterà con analoghe modaltà e i medesimi orari nei giorni:
venerdì 10 febbraio 2012: raccolta vetro ed indifferenziato
sabato 11 febbraio 2012: raccolta umido ed indifferenziato.
Da lunedì 13 febbraio si tornerà ad operare in base alle normali modalità di raccolta dei rifiuti.
I cittadini si attengano alle disposizioni comunali al fine di tutelare la salute pubblica.
PALIANO - Il comune di Paliano è entrato nella graduatoria con cui la Regione Lazio finanzierà nel triennio 2019-2021 gli enti locali del Lazio per realizzare infrastrutture ciclabili, a seguito della manifestazione di interesse pubblicata alla fine dello scorso anno. Il progetto, relativo al potenziamento della pista ciclo-pedonale Fiuggi-Paliano, è stato presentato mediante l’adesione al progetto di prolungamento e messa in sicurezza promosso dalla XII Comunità dei Monti Ernici e dei comuni di Fiuggi, Acuto, Piglio, Serrone e Paliano per un importo complessivo di 1 milione e 450 mila euro, di cui 387mila euro destinati a Paliano. Per ciò che riguarda il Comune di Paliano le opere previste sono: la pulizia del fondo di alcune porzioni della pista, il decespugliamento della vegetazione che invade il tracciato, la posa in opera di nuova staccionata in legno, la sistemazione di un’area di sosta/parcheggio, la sostituzione di dissuasori danneggiati o mancanti, la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclopedonale per una lunghezza di 290 mt a prolungamento dell’esistente, la posa in opera di segnale di progressiva distanziometrica. «Il potenziamento della pista ciclabile –ha commentato con soddisfazione il Sindaco Domenico Alfieri (nella foto in alto)- è stato uno dei punti del nostro programma ed ora, con questo finanziamento, abbiamo la possibilità di dedicarci a quello che riteniamo una ricchezza e un bene comune. L’uso della bici è ottimale per la salute, per l’umore e l’ambiente, per cui la sistemazione di questo percorso è un obiettivo cui teniamo per i nostri cittadini». Altrettanta soddisfazione da parte del Consigliere con deleghe all’Urbanistica e all’Ambiente Ugo Germanò: «La mobilità ciclistica costituisce uno degli elementi caratterizzanti lo sviluppo turistico perché si aggiunge alle tante attrattive che può avere un territorio. Inoltre è una modalità di spostamento ecosostenibile, che va sicuramente incentivata al fine di aumentare il valore del paesaggio». Conclude l’Assessore alle Opere Pubbliche Federico Fiore: «Il cicloturismo è un trend in crescita, per cui è necessario che ogni Amministrazione si adoperi per attrezzarsi per rispondere alle esigenze in aumento degli amanti delle passeggiate in bicicletta che si aspettano di trovare percorsi adeguati. Il finanziamento che otterremo ci consentirà dunque di rispondere a queste esigenze e di rimettere in piedi un circuito che prevede anche l’interconnessione con altri itinerari ciclabili».

PIGLIO - Il ruolo delle Guardie Zoofile, sta assumendo sempre più spessore nella Provincia di Frosinone, dando un valido ed incisivo contributo in difesa degli animali, della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio naturale. Oltre a intervenire in caso di maltrattamento di animali, le guardie Zoofile svolgono anche un importante ruolo preventivo, informando i cittadini riguardo alle norme vigenti in termini di benessere animale e sensibilizzando su tematiche protezioniste.
PALIANO - Sono state da poco domate le fiamme presso l’impianto CDR di Castellaccio, ma fioccano già numerose le reazioni all’incidente che questa mattina all’alba ha provocato un rogo in cui sono andate in fumo molte tonnellate di rifiuti. La Rete per la Tutela della Valle del Sacco, pur elogiando la tempestività e l’efficacia dei soccorsi, denuncia la scarsa coordinazione nell’informare le popolazioni interessate, che ha lasciato troppo a lungo migliaia di cittadini nel dubbio su quali comportamenti adottare per proteggersi dalle esalazioni.
L’On. Nazzareno Pilozzi ha presentato una interrogazione urgente che potrebbe avere risposta già nella giornata di domani.
Riportiamo i comunicati che ci stanno giungendo in queste ore.
TREVI NEL LAZIO - Il graduale scioglimento del manto nevoso, dovuto al rialzamento della temperatura ed alle incessanti piogge, dei consistenti cumuli di neve, creati nei giorni scorsi con le intense nevicate a Filettino, sta comportando l’innalzamento del livello del fiume Aniene che nasce proprio a Filettino. Particolari danni si registrano nella zona del comune di Trevi Nel Lazio, dove il fiume è uscito dal suo letto inondando i prati ed alcune coltivazioni in pianura.

ACUTO – Il 13 Febbraio 2015 si celebrerà l’11 giornata del Risparmio Energetico, l’iniziativa “M' illumino di meno” la più grande campana di sensibilizzazione radiofonica ideata da Caterpillar lo storico programma in onda su Radio 2 per attirare l’attenzione sull’efficienza e sul consumo intelligente di energia:
ANAGNI - Continuano i servizi a tutela dell’ambiente da parte della Compagnia dei Carabinieri guidata dal capitano Camillo Meo.
In pochi giorni gli uomini dell'Arma hanno scoperto quattro aree su cui ignote persone hanno gettato rifiuti solidi e urbani.
Nell’ambito dei servizi predisposti dalla Compagnia infatti nella giornata di ieri iad
Anagni, i militari della Stazione di Sgurgola,
in via Rotabile San Francesco, hanno individuato un sito, della
superficie complessiva di circa 30 mq, sul quale erano
stati abbandonati numerosi sacchetti di plastica contenenti rifiuti
solidi urbani.
PIGLIO - Come preannunciato, l’amministrazione comunale di Piglio ha attuato un piano di tutela e prevenzione, di contrasto contro chi incivilmente abbandona su tutto il territorio comunale rifiuti di ogni genere. Il Sindaco Mario Felli, nell’ambito di una riunione organizzativa nella sede comunale insieme all’Assessore all’Ambiente Rinaldo Mortari, ha riunito la Polizia Locale di Piglio, le Guardie zoofile e la Protezione Civile al fine di dar vita ad una “task force” operativa al contrasto. L’abbandono illegale dei rifiuti, infatti, oltre a compromettere seriamente l’immagine di Piglio, paese ad alta vocazione turistica, comporta per le casse comunali una spesa aggiuntiva di molte decine di migliaia di euro all’anno, oltre a quella già prevista per il normale servizio di raccolta dei rifiuti.
COLLEFERRO - "Apprendiamo con
soddisfazione dalla stampa delle indagini in corso, da parte della Digos,
relative alle potenziali speculazioni edilizie legate alla Variante
aeroportuale intermodale di Frosinone".
Lo afferma in una nota l'associazione Rete per la tutela della Valle del Sacco che si esprime così riguardo alla variante contro cui di recente si espressa negativamente anche la Consulta per l'ambiente di Ferentino.
ACUTO - Tramite il gruppo Facebook «ilgiornalino.net» il nostro lettore Marco Ludovici ha segnalato un fenomeno di morìa di pesci nel laghetto di Acuto (Volubro Suso). Rilanciamo la sua segnalazione allo scopo di prevenire il ripetersi di simili episodi: «Negli ultimi giorni diverse persone hanno notato una moria di pesci presso il laghetto di Acuto, inizialmente si è pensato ad un'infezione dovuta a micobatteri (vista la presenza di macchie rossastre sulla pelle dei pesci morti e di quelli morenti).
FERENTINO - È arrivata Giovedì 9 Gennaio l'ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio di respingimento del ricorso presentato dalla società Rodesco contro il Comune di Ferentino e la Provincia di Frosinone sul mega impianto di rifiuti in zona Scalo.
In seguito al rigetto e al diniego da parte del comune e della provincia, che avevano precluso la possibilità di installare un impianto di rifiuti da 50mila tonnellate a Ferentino, la società Rodesco aveva presentato un ricorso al TAR.
ROMA - Prende carta e penna scrive al ministro dell'Ambiente Corrado Clini i l capogruppo del PD al Consiglio regionale del Lazio Esterino Montino, dopo il recente indirizzo politico dato dal ministero a proposito della gestione dei rifiuti a Roma e Provincia.
Un tema che interessa la Ciociaria del nord, da quando i ocmuni di Anagni e Paliano ricadono nell'Ato della provincia di Roma. "Egregio signor Ministro - scrive Montino nella lettera aperta - ho apprezzato e apprezzo molto la sua iniziativa per scongiurare il pericolo che a Roma, la Capitale del Paese, si concretizzi a breve una devastante emergenza rifiuti. Sarebbe un colpo terribile all’immagine dell’Italia intera che dobbiamo assolutamente evitare. Mi auguro dunque che la sua iniziativa abbia un riscontro immediato in modo da avviare a soluzione il problema. Voler insistere sulla strada delle discariche per ospitare il tal quale, come Lei sa molto meglio di me, è contro ogni normativa e all’origine della procedura d’infrazione europea aperta su Malagrotta.
FILETTINO - Lo scorso 23 agosto, su segnalazione di un turista, i Guardiaparco del Parco Naturale dei Monti Simbruini trovarono, in località Fiumata nel Comune di Filettino, tre cucciolate di ghiro. I cuccioli rinvenuti in una scatola di cartone erano in tutto venticinque, a prima vista erano stati scambiati per cuccioli di scoiattolo.
ROMA - «Nel piano rifiuti ci sono molteplici elementi che non convincono, ma almeno la Regione metta sul tavolo i soldi necessari per permettere ai Comuni di raggiungere gli obiettivi fissati dal piano stesso per riduzione, riuso e porta a porta -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Non si può solo far proprio l'obiettivo di legge del 65% al 2012 e poi subito rincorrere la possibilità delle deroghe, servono convinzione e scelte concrete su tempi e modalità, ma soprattutto investimenti seri per raggiungere gli obiettivi che si fissano. Altrimenti lo 'scenario di piano', che risponde alle norme di legge, sarà superato dall'assurdo 'scenario di controllo' e il pasticcio sarà servito, visto l'attuale ridicolo 15% di differenziata del Lazio».
PIGLIO - Sempre più forte ed incisiva l'azione di controllo, prevenzione e repressione delle infrazioni alle leggi sulla protezione degli animali e del patrimonio ambientale, sul territorio comunale di Piglio, nata dalla sinergia tra l'Amministrazione Comunale, la Polizia Locale ed il gruppo di guardie zoofile operanti.
È quanto emerso con soddisfazione nell'incontro svoltosi ieri mattina presso la sede comunale di Piglio, dove erano presenti il sindaco Mario Felli, l'assessore all'Ambiente Thomas Rinaldo Mortari, il comandante della polizia locale il capitano Vincenzo Cecconi ed il comandante delle guardie zoofile di Piglio Armando Bruni.
ROMA - Parere favorevole, all'unanimità, da parte della commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio - presieduta da Roberto Carlino (Udc) - alla proposta di legge regionale "Norme in materia di educazione all'ambiente, alle politiche energetiche, alla mobilità e allo sviluppo sostenibile". Il testo è frutto dell'unificazione di due proposte di legge a firma rispettivamente di Claudio Bucci (Idv) e Francesco Pasquali (Fli).
FIUGGI - Pescatori di frodo nei guai sul lago di Canterno a Fiuggi. Nella notte tra sabato e domenica gli agenti del circolo ambientale di Frosinone delle guardie zoofile-ittiche in ausilio al Corpo Forestale dello Stato di Fiuggi, hanno colto sul fatto sanzionando dei pescatori di frodo di origine straniera, sorpresi a pescare di notte a luci spente utilizzando reti portatili proibite, con l'utilizzo di un gommone. Le guardie zoofile e gli agenti della forestale, hanno sequestrato una rete proibitiva di circa 200 metri, con relativo guatino (rete manuale) sanzionando i pescatori di frodo.
ROMA - "Il Decreto Destinazione Italia è un vero
e proprio regalo per gli inquinatori incalliti che hanno devastato il paese,
deprimendo l’economia di vaste aree italiane e condannando a morte migliaia di
cittadini".
Questa è la denuncia
lanciata oggi durante la conferenza stampa svoltasi a Roma presso la sala
stampa della Camera a cui hanno partecipato rappresentanti del Forum Italiano
dei Movimenti per l’Acqua, del Coordinamento Nazionale Siti Contaminati, degli
amministratori dei Comuni ricadenti nei Siti Nazionali di Bonifica (SIN) e
della campagna Stop Biocidio di Lazio e Abruzzo.
"In queste ore - spiegano in una nota - è scatta la mobilitazione
affinché la norma contenuta all’Art.4 del Decreto sia cancellata.
TREVI NEL LAZIO - Nella metà di ottobre aveva sollevato grande preoccupazione nel Comune di Trevi Nel Lazio il notevole abbassamento del livello del lago artificiale del Pertuso. Quest'area, è sita all'interno del Parco Naturale dei Monti Simbruini, ed è nata a seguito dello sbarramento artificiale del fiume Aniene, per la costruzione di una diga a supporto della centrale idroelettrica più a valle, e rappresenta uno degli scorci naturali più affascinanti del territorio.
ACUTO - Si svolgerà il 14 dicembre prossimo l’escursione di fine anno del Club Alpino Italiano, Sezione di Colleferro, Sottosezione di Anagni che, come consuetudine, terminerà con il pranzo sociale. Si è ritenuto ripetere la gita, con due nuovi agevoli percorsi nel territorio di Acuto, ricordando con piacere l'accoglienza e l'ospitalità da parte dei soci acutini.
Si pregano coloro che intendessero partecipare, di prenotarsi quanto prima, per agevolare i suddetti amici all'acquisto di quanto necessario alla buona riuscita della giornata, e comunque entro domenica 7 dicembre.
ACUTO - Continua nei castagneti di Acuto la lotta biologica al Cinipide del Castagno tramite il lancio, per il terzo anno consecutivo, dell’antagonista Torymus sinensis. Nei giorni scorsi il Dott. Giuseppe Francazi, Tecnico incaricato dal Comune di Acuto per seguire questa attività, ha liberato nel bosco «San Martino» 50 coppie dell’insetto Torymus sinensis prelevate dal centro sperimentale ARSIAL di Caprarola.
Il piano di lotta biologica è portato avanti e finanziato dal servizio fitosanitario della Regione Lazio con il supporto scientifico della Università di Torino e della Università della Tuscia e con la collaborazione dell’ARSIAL che ha messo a disposizione e gestisce il centro di moltiplicazione del Torymus Sinensis a Caprarola (VT).
ACUTO - “Una vera e propria aggressione – così Alberto Valleriani, presidente della Rete per la Tutela della Valle del Sacco. Nonostante il mantenimento degli ATO provinciali nella revisione del Piano Rifiuti Regionale in corso di approvazione, alla luce dei progetti presentati dai principali attori pubblico-privati del ciclo dei rifiuti, la ridefinizione territoriale degli stessi ATO, già concettualmente, ora concretamente, è volta a riversare sulla Valle del Sacco e sulla Provincia di Frosinone centinaia di migliaia di tonnellate di Rifiuti Solidi Urbani da separare, trasformare in cdr e quindi incenerire.

COLLEFERRO - L'Associazione
Rete per la tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) torna ad analizzare la situazione critica dell'ambiente e del ciclo dei rifiuti sul territorio, prendendo spunto da
quanto pubblicato dall'Agenzia di stampa Dire, in merito "agli effetti dell’ordinanza del
TAR del Lazio ottenuta a seguito dell’impugnazione proposta dalle associazioni Retuvasa, Raggio Verde e Comitato Residenti Colleferro, avverso l’ordinanza contingibile ed urgente emessa dalla Regione Lazio, che consentiva alla società
Lazio ambiente SpA, ad intera partecipazione pubblica regionale, di abbancare in discarica il sopravaglio secco derivante dalla tritovagliatura dei rifiuti urbani, senza alcun trattamento, per una pretesa incapienza di TMB regionali, che in giudizio la Regione non è riuscita a documentare in alcun modo".
COLLEFERRO - Una mattinata di protesta quella di ieri per i dipendenti della società Gaia spa che sono arrivati addirittura a bloccare il conferimento in discarica dei rifiuti a Colle Fagiolara. La tensione è salita alle stelle quando a portare solidarietà bipartisan ai lavoratori sono giunti il sindaco Mario Cacciotti e i parlamentari Silvano Moffa e Renzo Carella. Gli operai protestano per la mancanza del pagamento degli stipendi di febbraio e , forse, anche di marzo.
PIGLIO - In questi giorni è stata siglata un’importante collaborazione tra l’ Associazione N.O.R.S.A.A. e Guardie zoofile Ambientali con sede Operativa a Roma e Latina e Guardie zoofile Ambientali A.S.I, del Circolo Ambientale Provincia di Frosinone. Tutto ciò è avvenuto grazie all’interessamento del direttore dell’associazione N.O.R.S.A.A. il dott. Giovanni Recine e il direttore aggiunto Alessandro Paolucci, e dell’associazione C.A.P.D.F del dirigente capo Walter Schembre e dal Responsabile FR3 il comandante Armando Bruni e il Dott Lorenzo Marchioni.
ROMA - In questi mesi, diversi Convegni in diverse regioni italiane hanno parlato della multifunzionalità del castagno. A questa multifunzionalità si sta ricorrendo nell’obiettivo finale di incrementare il reddito dei territori che ancora hanno boschi e impianti castanicoli di tipo tradizionale, e che nell’economia diretta delle produzioni di castagno non trovano più sostentamento economico sufficiente.
Sarà possibile?
Vi invitiamo a accompagnarci in un percorso conoscitivo sul ilgiornalino.net.
Cosa è la “multifunzionalità”? qualcuno la chiama plurifunzionalità, altri polifunzionalità.
È una caratteristica che significa rispondenza a molte funzioni, cioè a molte attività, compiti, facoltà.
ROMA - Prende il via anche nel Lazio “Illumina il riciclo” la campagna di Legambiente e Ecolamp, sulla raccolta differenziata delle lampade fluorescenti esauste: chi deve sostituire una lampadina a basso consumo e acquistarne una nuova negli ultimi due week end di febbraio (dal 17 al 19 e dal 24 al 26) troverà punti informativi informativi per informarsi sulle modalità di smaltimento corrette e sulla normativa che le regolamenta.
COLLEFERRO - Il 6 ottobre 2012 sarà l’inizio di un percorso, la prima grande tappa per riprendersi, per rinvigorire il proprio territorio. Si tratterà di un momento di mobilitazione che nasce dalla necessità di contrastare il “saccheggio“ ambientale della Valle del Sacco. L’intera Valle attraversata da un fiume che scorre lento e porta con sé i disastri dell’inquinamento che in sessant’anni ha messo in ginocchio l’essenza di interi paesi, avvelenando la terra, i suoi prodotti e i suoi abitanti.
Il C.V.S. (Coordinamento Valle del Sacco), organizzazione territoriale che racchiude realtà locali di ogni genere, si fa promotore di questa grande manifestazione a Colleferro, fulcro del disastro ambientale, protagonista e vittima di scelte scellerate che minano, ancora oggi, la salute di tutta la comunità della Valle del Sacco.
FROSINONE - Pericolo siccità, s'era detto all'inizio dell'estate. Razionare l'acqua e usarla in modo responsabile, sarebbero potute essere le soluzioni. Gestore idrico, Prefetto e Sindaci a diramare lettere e ordinanze. Tutto ciò però non è bastato.
Quel che sta accadendo in provincia di Frosinone per la mancanza di acqua in questi giorni però non era stato, forse, nemmeno lontanamente immaginato.
Acea Ato5 fa sapere che la portata media d'acqua alle sorgenti è diminuita del 13%. Se non è emergenza poco ci manca.

COLLEFERRO - Il Comitato
No Turbogas non molla, e dopo il primo flop del ricorso al
Tribunale amministrativo regionale che non ha dato la sospensiva ai lavori della centrale al IV Chilometro, su sollecitazione dei residenti contrari al progetto,la mobilitazione procede sempre più
determinata e convinta, in attesa della sentenza di merito. La pronuncia dovrebbe arrivare tra non meno di sei mesi.
Il Comitato No Turbogas "vede incrementare progressivamente il numero dei cittadini disposti ad offrire il loro sostegno, proprio all’indomani della mancata sospensiva decisa dal TAR Lazio il 28 ottobre scorso" scrivono i promotori in una nota di fuoco.
FIUMICINO - Sempre più apprezzata l’attività svolta su tutto il territorio regionale dell’Accademia Kronos, sia in termini di azione concreta, ma anche in termini formativi, con corsi tenuti da figure professionali del mondo universitario, dell’Asl, della Polizia Locale e dei Carabinieri Forestali. Nei giorni scorsi a Maccarese (frazione del Comune di Fiumicino) presso la sala dell’Assessorato all’Ambiente, si svolta una conferenza di presentazione del nuovo corso di formazione per guardie zoofile ambientali , che partirà a breve a Fiumicino. Al tavolo dei lavori erano presenti il delegato alla tutela del territorio Bello Giovanni si è tenuta alla presenza dei rappresentanti dell'accademia Kronos in qualità di responsabili didattici, del Colonnello Minniti del comando generale dei Carabinieri, Armando Bruni Comandante provinciale Frosinone e Centro Italia, inoltre il consigliere Bonanni, l’assessore alle attività produttive del comune di Fiumicino Calciolari, ed il delegato alla sicurezza del comune di Fiumicino Parente. "L'iniziativa nasce con lo scopo di poter creare un nucleo speciale di guardie zoofile molto importanti per tutelare al meglio il vasto territorio del comune -ha dichiarato Luca Negri, uno degli organizzatori dell'evento- in collaborazione con la Polizia locale guidato dalla dott.ssa Daniela Carola”. “Essere qui a presentare il contenuto e le finalità di un corso per formare nuovi volontari di guardie ambientali zoofile –ha commentato il comandante Armando Bruni (nella foto in basso durante un'attività)- è un’ulteriore conferma dell’ottimo lavoro e della positiva ed apprezzata immagine che l’Accademia Kronos sta ottenendo in tutto il Lazio. Fiumicino è un Comune molto grande, che necessità pertanto di maggior attenzione e controllo su tutto il territorio per la tutela dell’ambiente e degli animali; come sempre la sinergia con le forze dell’ordine, con la Polizia Locale e l’ausilio anche dei cittadini, è alla base dell’attività dei nostri agenti volontari. Invitiamo quanti più cittadini volonterosi che hanno a cuore la salvaguardia di Fiumicino, ad aderire a questo corso, che sono certo alimentare il senso civico e l’amore per il proprio territorio”.

ALTIPIANI DI ARCINAZZO - Si è conclusa con la visita di sabato scorso presso l'Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato - Fondazione Sir Walter Becker sito agli Altipiani di Arcinazzo, il ciclo di visite guidate curato per quest'estate in sinergia tra il Corpo Forestale dello Stato, l'Associazione Nata Onlus e la Croce Rossa Italiana sezione di Piglio. La partecipazione di visitatori (richiesta la prenotazione) è stata molto soddisfacente con una percentuale molto alta di giovanissimi, affascinati nella visita di una delle aree verdi più belle della zona, guidati dal personale della Forestale nelle spiegazioni, dei vari siti e delle varie specie vegetali presenti in loco.
FERENTINO - È già noto, da notizie apparse sulla stampa, che Mercoledì 22 luglio si è tenuto presso il Comune di Ferentino un incontro sul tema dell’ambiente, che taluni hanno chiamato tavolo tecnico o di consultazione, al quale hanno partecipato le associazioni CIVIS , CODICI e Legambiente che con questo comunicato desiderano informare correttamente sui contenuti dell’incontro.
PIGLIO - «Forse l'unica ricchezza che ci rimane per ridare vitalità al nostro territorio è la sua bellezza naturale ed ora si vuole distruggere anche questa realizzando una centrale a biomasse! È pazzesco!». Esordisce così il consigliere di minoranza Cristian Scarfagna, alla notizia della possibile realizzazione sul territorio pigliese di una centrale a biomasse, a seguito di un progetto di cui il Comune di Trevi Nel Lazio è capofila. «Stiamo conducendo -afferma Scarfagna- un'intensa battaglia per evitare la realizzazione di un impianto TMB a Castellaccio ed ora ci facciamo una centrale a biomasse a casa nostra, complimenti Sindaco.
COLLEFERRO - Sul progetto dell’impianto di TMB (Trattamento Meccanico-Biologico) di Castellaccio (in territorio di Paliano), che sempre più concretamente sembra essere destinato al trattamento dei rifiuti di Roma, interviene con una dura nota l’associazione ReTuVaSa, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco. «Una vera e propria aggressione», così la definisce il presindente Alberto Valleriani, che scrive: «Nonostante il mantenimento degli ATO provinciali nella revisione del Piano Rifiuti Regionale in corso di approvazione, alla luce dei progetti presentati dai principali attori pubblico-privati del ciclo dei rifiuti, la ridefinizione territoriale degli stessi ATO, già concettualmente, ora concretamente, è volta a riversare sulla Valle del Sacco e sulla Provincia di Frosinone centinaia di migliaia di tonnellate di Rifiuti Solidi Urbani da separare, trasformare in cdr e quindi incenerire.
FILETTINO - Un sentiero per essere "europeo" deve avere determinate caratteristiche quali l'attraversare almeno tre nazioni europee nel suo sviluppo e, soprattutto, essere riconosciuto dalla Federazione europea Escursionismo. Così il sentiero Europa E1 che interessa le nazioni: Norvegia, Svezia, Danimarca, Germania, Svizzera, Italia e si sviluppa per 6.000 km circa.
COLLEFERRO - Il Coordinamento Valle del Sacco (CVS), che com’è noto riunisce associazioni, circoli territoriali, comitati e cittadini attivi in difesa dell’ambiente e della salute della Valle, a seguito delle dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa nazionali dal ministro dell’Ambiente Corrado Clini in data 21.11.12, a margine di un’audizione presso le Commissioni parlamentari permanenti Ambiente e Politiche dell’Unione Europea, invita il ministro ad una responsabile e doverosa analisi della situazione della Valle del Sacco
ANAGNI - "La bonifica della discarica di Radicina si farà".
Non hanno dubbi dalle parti di palazzo d'Iseo, la sede comunale dove ieri era stata convocata, dal Sindaco Fausto Bassetta, la Conferenza dei servizi che avrebbe dovuto discutere dell'iter per la bonifica del sito in località La Macchia.
FROSINONE - Dal 7 al 12 maggio prossimi la pesca in alcuni fiumi della provincia di Frosinone sarà chiusa per le operazioni di ripopolamento della trota.
«Saranno immesse nei fiumi Liri, Mollarino, Rapido, Gari, Melfa, Amareno, Rio Forme Quesa circa 40 quintali di adulti di trota fario. Dopo l’interruzione della pesca nel giorno del 7 maggio, dunque, sarà possibile tornare a pescare il giorno 13 maggio – afferma l’assessore all’Agricoltura della Provincia, Giovanni Melone – con questa iniziativa daremo un rinforzo alla coda stagionale della pesca alla trota, quest’anno infatti le note avversità climatiche hanno reso difficile il ripopolamento nella stagione invernale. Per questo abbiamo optato per l’immissione di trote adulte, cioè pronte alla pesca, nella coda stagionale».
COLLEFERRO - Il 4 febbraio 2014 si riaprirà il processo penale presso il Tribunale di Velletri per la contaminazione della Valle del Sacco dovuta all’interramento dei fusti tossici nell’area industriale ex Snia BPD di Colleferro, dopo due anni di udienze preliminari e l’annullamento per un cavillo giudiziario.
Ricordiamo che a seguito della migrazione di sostanze tossiche, come il Betaesaclorocicloesano (Beta-HCH) lungo l’asse del Fiume Sacco venne avviata un’indagine epidemiologica per rilevarne la presenza nel corpo di un campione di cittadini residenti.
ROMA - Il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, con Circolare del 6.8.2013, indirizzata a tutte le Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano (Termine di efficacia della circolare del Ministro dell’Ambiente, U.prot.GAB-2009-0014963 del 30/06/2009), invita gli enti locali ad osservare con urgenza le nuove disposizioni e ad adottare ogni iniziativa in materia di gestione dei rifiuti urbani, al fine di rispettare gli obiettivi stabiliti dalle norme comunitarie.
Il Ministro, in attuazione delle indicazioni della Commissione europea, ha dichiarato scaduto il termine di efficacia della precedente circolare, emanata “pro tempore” dal Ministero dell’Ambiente il 30 giugno 2009, ed ha chiarito quali sono le attività di trattamento alle quali devono essere sottoposti i rifiuti urbani per poter essere ammessi e smaltiti in discarica.
ANAGNI - Non disponevano delle autorizzazioni prescritte dalla legge per le emissioni in atmosfera, ma avrebbero gestito rifiuti speciali e impianti annessi ad un noto stabilimento anagnino i tre responsabili che operavano in qualità di Amministratore Delegato, Assistente di Centrale e Direttore tecnico.
FROSINONE - La Provincia risarcisce gli allevamenti e le produzioni agricole ciociare dai danni da fauna selvatica subiti dal 2008 al 2010. L’importante colpo messo a segno dalla Giunta Iannarilli, consentirà infatti alle aziende che hanno presentato istanza in questo periodo, di accedere finalmente ai fondi dopo una sospensione durata quattro anni.
La Ragioneria dell’Ente ha così già inviato il mandato alle banche, presso le quali faranno riferimento gli ATC FR 1 e 2, per il ritiro delle somme destinate all’indennizzo dei danni cagionati da animali selvatici. Si tratta di ben 211.266 euro circa, di cui potranno usufruire i conduttori degli appezzamenti di terra registrati dall’Ambito Territoriale di Caccia 1 e di 179.767 euro assegnati al secondo ATC.
PIGLIO - Dopo una serie di incontrI, è nato ufficialmente il comitato cittadino “Terra Madre”, voluto espressamente contro la decisione di ampliare il centro di trasferenza di “Casa Zompa”. “Non è una questione politica, ma semplicemente etica, semplicemente difendere il nostro territorio –affermano alcuni cittadini aderenti- il pericolo è reale e cioè che la struttura potrebbe essere trasformata in un centro di deposito permanente di rifiuti. In difesa del nostro territorio, ricco di bellezze naturali e tradizioni enogastronomiche, noi pigliesi siamo chiamati a difendere questa nostra realtà. Speriamo di essere sempre di più ed agire in maniera forte e coesa, per lo stesso obiettivo difendere la nostra terra”. La nascita del comitato cittadino è una conseguenza della determina dirigenziale n.199 del 26 gennaio scorso, con la quale l’Amministrazione Provinciale di Frosinone ha approvato un progetto con oggetto : “Rinnovo autorizzazione con variante sostanziale per un impianto di trasferenza rsu e recupero rifiuti non pericolosi, rilasciata alla TAC Ecologica srl, sito in Piglio in località Casa Zompa”. Nel particolare la richiesta della TAC (società che gestisce il centro di Casa Zompa) approvata dall’Ente Provinciale è di attuare interventi sull’attuale sito, che permettano dalle 36 mila tonnellate di rifiuti che ad oggi vengono accolte, di passare alle 50 mila, che entro le 72 ore devono essere trasferite negli impianti idonei della Provincia. Il Sindaco di Piglio Mario Felli in modo unanime insieme alla sua maggioranza ed ai consiglieri di minoranza ha dimostrato la contrarietà di tale progetto, nella passata seduta consiliare, ha dato con delibera di Giunta Comunale mandato all’avv. Floridi, di porre ricorso al TAR di Latina verso l’autorizzazione data dall’Amministrazione Provinciale. “I presupposti affinchè tale ricorso venga accettato ci sono –ha sottolineato il Sindaco Felli- perché da una disamina degli atti emergono dei profili d’illegittimità del provvedimento di autorizzazione con variante sostanziale e quindi fondati motivi d’impugnazione dinnanzi agli organi di giustizia amministrativa. La nascita del comitato “Terra Madre” è un importante segnale di partecipazione e sensibilizzazione della comunità pigliese, che vuole difendere il suo territorio e che ha il sostegno di quest’Amministrazione. Siamo fiduciosi nel ricorso presentato al Tar, ci teniamo comunque a smorzare gli eccessivi allarmismi esternati negli ultimi incontri da facinorosi personaggi, che hanno il solo obiettivo di creare confusione”.
PIGLIO-TREVI - Un successo la prima edizione dell’iniziativa “ La giornata del microchip”, svoltasi domenica scorsa, coordinata dall’Associazione “Ek Os Pet Onlus”, e dal circolo ambientale di Frosinone delle guardie zoofile in sinergia con il Servizio Veterinario dell’Asl e delle Amministrazioni Comunali di Trevi Nel Lazio e Piglio. L’iniziativa ha permesso a tutti i residenti nel territorio dei due comuni proprietari di cani, che ancora erano sprovvisti di microchip o che presentavano un tatuaggio poco leggibile se non addirittura scomparso, di iscrivere il proprio cane all’anagrafe canina. All’appuntamento si sono presentati un totale di 81 cuccioli e cani adulti, che hanno ottenuto gratuitamente l’inserimento del microchip e la relativa iscrizione. All’interno dell’autoambulanza veterinaria, il medico veterinario dott. dott. Roberto Scarcella, ha accolto i cani e provveduto ad inserire il microchip oltre a fornire tutte le spiegazioni necessarie per la gestione dell’anagrafe del cane, la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo. L’iniziativa si è svolta in due momenti, la mattina sul territorio comunale di Trevi Nel Lazio, alla presenza anche del Sindaco Silvio Grazioli e del consigliere delegato Luisa Grilli, che hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa.
ANAGNI - Questo pomeriggio, dalle ore 17.30, presso viale Regina Margherita, si svolgerà una manifestazione per dire No ad un impianto di trattamento meccanico-biologico (TMB) dei rifiuti al Castellaccio.
A promuoverla è il cartello di associazioni ambientaliste, gruppi di cittadini e partiti politici che fanno riferimento al Coordinamento Valle del Sacco, che in una nota stampa spiega:"La Valle del Sacco si trova nuovamente minacciata da decisioni non concordate con gli abitanti del territorio. Qualcuno, in una prassi comune, sta nuovamente muovendo i fili, questa volta per relegare i comuni di Colleferro, Paliano, Anagni al triangolo gestore di rifiuti con l’aggravante che in questo, con il nuovo Piano della Regione Lazio, la provenienza sarebbe massivamente di Roma.
Un sito industriale dismesso - spiega il Coordinamento - diverrebbe il centro di lavorazione del problema della Capitale, in un contesto aggravato proprio dagli impatti delle lavorazioni incontrollate del passato. Decine di migliaia di mezzi, nel nome di un’emergenza indotta dalla lobby della monnezza, invaderebbero la nostra zona incidendo ulteriormente sulla viabilità, sullo stato della qualità dell’aria, sull’occupazione del territorio a esclusivi fini di lucro per pochi eletti. Siamo nuovamente al bivio delle scelte. Accettare passivamente che qualcuno si appropri indebitamente dei nostri diritti, oppure che la coscienza della nostra Valle martoriata, ma con spiragli di rinascita, si riappropri del proprio essere attraverso l’autodeterminazione.
L’appuntamento itinerante per chiudere il ciclo prima della programmazione di iniziative più imponenti è per l’assemblea pubblica indetta dal Coordinamento Valle del Sacco, sabato 14 luglio ad Anagni in viale Regina Margherita nei pressi dell’Hafa Caffè, dalle ore 17,30.
Partecipate, per difendere il vostro futuro".
Attese dunque decine e decine di persone da tutti i paesi della Valle del Sacco.
La protesta era già scattata dopo che, nei giorni scorsi, più voci si erano levate contro la decisione del Prefetto dell'emergenza rifiuti di Roma, dott. Sottile che aveva dato il suo ok all'impianto del Castellaccio, in territorio di Paliano, a due passi da S.Bartolomeo, popolosa contrada della perfieria anagnina.
A far sentire forte la sua contrarietà è giunta a nota del consigliere provinciale Mario Felli, da sempre in prima linea in questa battaglia per la tutela della Valle del Sacco, che scrive: "La scellerata e scriteriata scelta della realizzazione dell’impianto di Trattamento Biologico a Paliano in loc.tà Castellaccio costituisce la definitiva condanna a morte per l’ambiente, il territorio e i cittadini residenti nell’intera Valle del Sacco".
Quindil Felli invita tutti all'iniziativa di questo pomeriggio: "per manifestare la nostra ferma e determinata contrarietà a siffatto tipo di impianto per lo smaltimento dei rifiuti in tutta la Valle del Sacco (Nord Ciociaria e Sud della provincia romana) -spiega - già fortemente deteriorata e danneggiata da molteplici forme di inquinamento.
Nella Valle del Sacco già viviamo in una situazione di piena emergenza ambientale ed è assurdo che all’inizio del terzo millennio vengono ancora progettate nuove strutture dirette ad un aumentare l’inquinamento e non vengono invece elaborati e definiti validi e dettagliati piani per la raccolta differenziata porta a porta con i noti benefici sia in termini ambientali che economici.
Invero, anziché incentivare la politica della raccolta differenziata -conclude Felli - si prosegue quella dello sfruttamento delle discariche e dell’incenerimento".
BRUXELLES - Il 7 e 8 giugno scorsi si è tenuto a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo, un seminario promosso dall'eurodeputato Niccolò Rinaldi, rivolto agli amministratori dell'Italia Centrale. Gli incontri erano finalizzati ad informare gli amministratori degli Enti Locali riguardo la corretta gestione dei fondi strutturali europei ed i criteri con i quali impostare i progetti.
I lavori si sono aperti con un escursus sulla situazione di difficoltà dovuta in primo luogo ai conflitti di competenza tra enti ma anche alla scarsa informazione che amministratori, parti sociali e cittadini hanno a riguardo di queste opportunità che l'Europa da anni offre.
Il Coordinamento Valle del Sacco (CSV) è stato loro ospite, per esporre lo stato di disagio della popolazione, e la mancanza di un serio progetto di risanamento del territorio.
BRUXELLES - Il Coordinamento Valle del Sacco verrà audito dalla Commissione per le Petizioni del Parlamento Europeo il giorno 30 ottobre 2012 riguardo alla petizione 598-2012 - Richiesta audizione ed analisi sintetica dello stato del territorio compreso tra le aree industriali di Colleferro, Paliano, Anagni nella Valle del Sacco.
L'incontro sarà presieduto dal Presidente Erminia Mazzoni (EPP), dai membri Margrete Auken (Greens/EFA) e Judith A. Merkies (S&D), Membri Accompagnatori Roberta Angelilli (EPP), Alfredo Antoniozzi (EPP), Clemente Mastella (EPP), Guido Milana (S&D), David-Maria Sassoli (S&D), Segretari David Lowe e Giorgio Mussa.
ROMA - Per la castanicoltura di ogni regione italiana, il 2011 è stato un anno ambivalente. Negativo dal punto di vista sanitario e produttivo, positivo invece per i risultati realizzati dall’apparato pubblico. Distinguiamo i tre diversi aspetti. Li tratteremo uno per uno.
Aspetti sanitari. ll cinipide galligeno, si è propagato e diffuso rapidamente e ampiamente, sfuggendo a qualsiasi iniziale tentativo di “eradicarlo” (cioè di ucciderlo del tutto, azzerarlo completamente), proprio come gli esperti tecnici temevano.
TREVI NEL LAZIO - Nei giorni scorsi il Sovrintendente ai Beni Paesaggistici del Comune di Roma dott.Occhetti, ha effettuato un sopralluogo per verificare la situazione del Ponte che conduce alla cascata di Comunque, in parte crollato lo scorso marzo a causa degli eventi atmosferici. Con lui erano presenti il Sindaco di Jenne, il Vice Sindaco di Trevi Nel Lazio e tecnici del Parco Naturale dei Monti Simbruini. Il dott. Occhetti ha dato disposizione di abbattere ciò che resta del Ponte crollato, in quanto non è antico e non ha alcuna rilevanza storica e di lasciare solo le sponde laterali. Decisione che conferma quello affermato nei mesi scorsi dal Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli, e cioè che il ponte venne realizzato nel 1902, a servizio dell’adiacente centrale idroelettrica che forniva corrente elettrica al Comune di Anagni e di Fiuggi. “È importante ora che si avviano gli interventi di recupero del Ponte -ha commentato il Sindaco Grazioli- per permettere ai tanti visitatori di godere di questo splendido scorcio naturale. Non posso che esprimere soddisfazione per l'analisi fatta dalla Sovrintendenza circa l'antichità del ponte, in risposta ai tanti “saccenti” che criticavano le mie considerazioni sottolineando che il ponte era di epoca romana. Considerando che tra questi vi erano ex amministratori, invito ad informarsi per evitare queste figuracce, è chiaro che per amministrare un territorio è bene conoscerne la sua storia”.
TREVI NEL LAZIO - Momenti emozionanti quelli vissuti all’interno del Parco Regionale Naturale dei Monti Simbruini, dove i guardiaparco in sinergia con il Centro Recupero Fauna Selvatica della Lipu di Roma, hanno potuto rilasciare in natura un giovane falco pecchiaiolo (nella foto in basso) e due civette (nella foto in basso). I tre esemplari giunti nei mesi scorsi al CRFS con traumi di vario tipo sono stati curati e nutriti finchè le loro condizioni non sono tornate idonee ad un rilascio in natura. A prima vista simile Poiana, il Falco pecchiaiolo si distingue anzitutto per il capo esile e per il collo lungo, così come la coda. Ad ali spiegate, il Falco pecchiaiolo può misurare fino a 130 cm, per una lunghezza di poco superiore al mezzo metro, numeri che fanno del Pecchiaiolo un rapace di medie dimensioni. Purtroppo è spesso vittima di attività di bracconaggio, attività contrastata duramente mentre la caccia al Pecchiaiolo è fuori legge oramai da oltre 40 anni. Le civette sono invece rapaci notturni che frequentano una grande varietà di ambienti, anche zone antropizzate. La loro dieta è molto varia e comprende micromammiferi, rettili, anfibi e insetti. Si tratta di una specie sedentaria e territoriale, con abitudini prevalentemente notturne ma anche parzialmente diurna durante il periodo riproduttivo. Entrambe le specie sono vittime di arcaiche credenze popolari, ancora vive in alcune zone d’Italia, che portano alla loro uccisione: la civetta per esorcizzare la malasorte e il falco pecchiaiolo per scongiurare l’infedeltà coniugale, senza comprendere l’importante valore ecologico di queste due bellissime specie dei nostri cieli.

FERENTINO - La soppressione del CDA del Lago di Canterno e l’affidamento della gestione al Parco dei Monti Simbruini, mi trova perplesso. La non omogeneità e la non continuità tra le due aree, crea problemi non solo logistici alla gestione.
Vero è però, che una svolta doveva essere data e che, con il riordino delle Provincie, non ha più senso avere Enti Parco con gestioni che non siano Regionali.
COLLEFERRO - "Da tempo abbiamo
esposto a chi di dovere e anche a mezzo stampa quanto ci risulta circa la
situazione entro Arpa Frosinone dopo l’arresto dell’ex direttore di sezione
Vincenzo Addimandi per i noti capi d’accusa e il relativo processo, che ormai volge
al termine".
Così in una nota l'associazione ReTuVaSa, in un comunicat oa firma di Francesco Bearzi, ricosturisce la vicenda che ha visto coinvolti i vertici dell'agenzia per l'ambiente provinciale: "Tecnici coraggiosi e di tutto rispetto -scrive Bearzi - hanno consentito l’emersione
di quelle vicende, ma non sembra l’ente abbia veramente apprezzato il fatto.
Alla dirigenza della sezione di Frosinone si sono in seguito succedute alcune
rilevanti professionalità, tra cui l’attuale direttore, l’Ing. Enzo
Spagnoli.
L’importanza e l’onestà di chi
oggi riveste tale delicato incarico si evince
anche dall’ordinanza di custodia cautelare relativa all’
affaire Cerroni, in cui Spagnoli risulta chiaramente l’unico
dirigente di settore Arpa (all’epoca operante a Roma) veramente temuto dal
principale indagato, nonché per cui si auspicava depotenziamento e
allontanamento (cfr. in particolare pp. 335-337).
COLLEFERRO - Sabato 18 aprile 2015 l’associazione Rete per la tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) promuove un seminario sul Sito di interesse nazionale (SIN) "Valle del Sacco". L’iniziativa si terrà a partire dalle ore 15:00 presso la Sala Ludus (Via Leonardo Da Vinci – retro chiesa S. Barbara).
Il seminario mira a colmare un deficit di informazione sul SIN capace di rendere conto dei fatti accaduti, di fornire un quadro unitario ed esauriente della situazione presente e a dare indicazioni sugli sviluppi futuri del sito in questione.
COLLEFERRO - Si è riunito ieri il Coordinamento Valle del Sacco (CVS) per programmare le azioni da intraprendere sul territorio.
Le parole chiave ribadite nella riunione, a cui hanno partecipato realtà associative, rappresentanti politici e singoli cittadini si possono riassumere nella "condivisione degli obiettivi da raggiungere, attraverso la messa in atto di pratiche costanti di sensibilizzazione sia dei cittadini residenti, che delle amministrazioni della Valle" scrivono in unanota i responsabili del CVS, "in modo da poter superare i confini provinciali di Roma e Frosinone, attraverso il senso di appartenenza ad un territorio che non è riuscito ad erigere barriere geografiche quando sono state compromesse in modo grave le matrici ambientali".
FERENTINO - Stefano Gobbo, portavoce Consulta Ambiente Ferentino, ha diffuso questa mattina una nota in cui fa il punto sulla situazione della qualità dell’aria nella cittadina ciociara, a seguito dello sforamento per 36 giorni dei limiti di concentrazione delle polveri PM 10 rilevata dalle centraline di monitoraggio. Nella nota si spiega: «Come era ampiamente prevedibile con l'avvento della stagione più fredda torna inesorabile l'allarme polveri sottili a Ferentino. E' notizia di questi giorni il il raggiungimento dei 36 superamenti annui registrati dalla centralina di Sant'Agata a fronte di un limite massimo consentito di 35 superamenti.
FERENTINO - La Consulta Ambiente di Ferentino che raccoglie diverse realtà associative ha presentato ieri al Consiglio Regionale del Lazio una formale Petizione a norma dello Statuto Regione Lazio, sottoscritta da 4000 cittadini e da numerose associazioni presenti sul territorio della Valle del Sacco.
Con la Petizione viene richiesta al Consiglio Regionale l’emissione di alcuni urgenti provvedimenti in materia di gestione dei rifiuti.
TREVI NEL LAZIO - Si festeggia il parto gemellare di due cerbiatti nell'area faunistica del capriolo a Trevi nel Lazio, nel Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. A riportare la notizia del doppio lieto evento è lo stesso Ente Regionale.
«I nuovi nati -si legge nella nota- presentano una colorazione criptica di colore bruno con macchie bianche sui fianchi. Dopo i due cerbiatti nati presso l'area faunistica del cervo, anche l'area faunistica del capriolo a Trevi nel Lazio ricomincia quindi a ripopolarsi con la nascita dei due esemplari. Il capriolo è il più piccolo cervide italiano.
ROMA - E' tornato a parlare dell'impianto per il Trattamento meccanico-biologico dei rifiuti al Castellaccio, il quinto per il Lazio, il Prefetto e commissario per l'emergenza Giuseppe Sottile.
Sul progetto dell'impianto a Paliano il consigliere regionale dell'IdV Anna Maria Tedeschi è tornata alla carica proprio di Sottile: "Il Commissario deve dare spiegazioni in merito al mancato pieno funzionamento dei quattro impianti già realizzati, tutti nelle immediate vicinanze della Capitale" - ha dichiarato l'esponente IdV.
PIGLIO - Continua l’analisi del territorio da parte dell’associazione locale ambientalista Fare Verde, che pone questa volta i riflettori sull’abbandono dei fontanili presenti sul territorio comunale, che rischiano di diventare un brutto biglietto da visita per l’immagine del paese. “Abbiamo visto la situazione in cui vertono alcuni dei fontanili presenti a Piglio –commenta il coordinatore del sodalizio Nicola Ciervo- e con grande amarezza constatiamo l’abbandono degli stessi e delle aree circostanti in cui versano, una volta il fontanile era fonte di vita per gli uomini, un luogo di ritrovo e quindi era oggetto di attenta manutenzione. Due volte l’anno si provvedeva a ripulirlo dalla vegetazione che, crescendo troppo rigogliosa, rischiava di occludere la sorgente, oggi oltre alla vegetazione è anche la sporcizia che rischia di ricoprirli. Ora io capisco l’interesse di mostrare alla cittadinanza che si sta operando alla pulizia del territorio comunale coinvolgendo gli stessi cittadini, ma ritengo a questo punto che sia solo per un’immagine , visto che ci sono aree importanti e frequentate come i fontanili completamente abbandonate. Basti vedere in località Romagnano (foto in basso) lo stato in cui si trova il fontanile, luogo di valore storico, visto che era il lavatoio del paese, oppure quello in località Berlame, qui non si contano i litri di acqua purissima che si perdono che si riversano in fogna, e così per gli altri fontanili presenti in paese”. Il coordinatore di Fare Verde a Piglio Nicola Ciervo va oltre ed invita l’Amministrazione ad una maggiore attenzione al tema ambiente. “ Ricordiamo che Piglio è un paese agricolo –conclude Ciervo- immerso nel verde e pertanto meriterebbe maggiore cura ed investimento nella tutela dell’ambiente, senza fare tanti reclami ogni volta che si pulisce un’area semplicemente per postare foto sui social, tutelare l’ambiente non è questo, ma va ben oltre con un politica programmata a lungo termine con un progettualità concreta che purtroppo ad oggi manca a Piglio”.

PIGLIO - Per far fronte all'emergenza legata alla presenza dei cinghiali sul territorio comunale di Piglio, il Sindaco Mario Felli in sinergia con le autorità preposte, nel rispetto delle disposizioni normative in materia, ha emanato un'ordinanza comunale per l'allontanamento dei cinghiali nell'ambito del territorio urbano di Piglio.
«L’obiettivo è quello di tenere i cinghiali a debita distanza dai terreni agricoli per contenere i danni alle colture -afferma il Sindaco Felli- con l'ausilio del corpo della Polizia Provinciale che coordinerà le operazioni a partire dal prossimo lunedì 24 agosto per un periodo di sessanta giorni, si effettuaranno interventi di allontamento dei cinghiali, con l'uso di cani, con maggiore interesse nelle zone dove è segnalato che la presenza degli animali arreca danno a coltivazioni e strutture agricole.

Dall'associazione ambientalista
ReTuVasa riceviamo e pubblichiamo:
«Dallo scorso venerdi 21 ottobre, è iniziata una catena del digiuno per protestare contro il progetto della
nuova centrale turbogas della zona industriale di
Colleferro. Centrale da 80 MWe (due gruppi da 40 MWe ciascuno).
FILETTINO - Da qualche anno, fonti abbastanza attendibili hanno segnalato agli Organi competenti, di aver avvistato l’orso marsicano sui Monti Simbruini. Una notizia molto interessante dal punto di vista della biodiversità e del recupero di “un anello mancante” nella catena alimentare in questa porzione dell’Appennino Centrale.
«Quella dell’orso marsicano, -commenta il comandante della stazione della Forestale Paolo Ottaviani- non è l' arrivo di un nuovo inquilino in queste terre, bensì un ritorno.
FERENTINO - «Sindaco e l’Assessore all’Ambiente chiariscano subito chi ha autorizzato la capitozzatura del patrimonio arboreo». È la richiesta di Marco Maddalena, Capogruppo Consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà di Ferentino, a seguito dell’intervento effettuato nei giorni scorse settimane. In una nota Maddalena spiega: «Un atto dovuto da parte del Sindaco e dall’ Assessore all’ Ambiente a seguito della nota del Dott. Giuseppe Saracino, esperto agronomo, il quale con dovizia di particolari e nozioni tecniche avverte come il patrimonio arboreo della città di Ferentino sia minacciato “dalla mano pesante di personale incompetente”, infatti, “platani, tigli addirittura ligustri e prunus sono oggetti d’interventi di capitozzatura”. Con la tecnica della capitozzatura “la pianta perde il suo naturale equilibrio, tra radici, fusto e chioma, portandola, talvolta, alla morte”».
FIUGGI - Continuano le iniziative dei Geologi del Lazio sul territorio regionale. Stavolta l’Ordine del presidente Roberto Troncarelli ha organizzato un interessante convegno dal titolo “Le acque minerali”, che si terrà mercoledì 7 maggio presso la Palazzina Bonifacio VIII, in Piazza Martiri di Nassiria, a Fiuggi.
ANAGNI - Città leader del fotovoltaico grazie ai pannelli installati da aziende oltreché dai privati. La scoperta è recente: la città dei Papi è al quinto posto, tra le città medio-grandi in Italia per la presenza del fotovoltaico e termico solare sul suo territorio, secondo una classifica apposita stilata da Legambiente.
Un bel vanto per la città ciociara, che è anche l’unico comune laziale ad essere presente nella classifica nazionale del cosiddetto "
Campionato solare" stilata da Legambiente.
PALIANO - "La Conferenza di presentazione Monumento naturale La Selva – Mola dei Piscoli. Sviluppi possibili per l’Alta Valle del Sacco, tenutasi oggi presso Palazzo Colonna, costituisce un passaggio memorabile per la necessaria sinergia tra istituzioni, categorie produttive e associazionismo nella promozione dello sviluppo sostenibile dell’Alta Valle del Sacco".
Sono queste le parole compiaciute dell'Associazione Rete per la tutela della Valle del Sacco (Retuvasa), a margine del convegno per la riqualificazione della selva con Comune, associazioni, enti locali limitrofi e altri soggetti ineterssati al rilancio ecologico dell'area.
TREVI NEL LAZIO - L’Accademia Kronos è un’associazione riconosciuta a livello nazionale per il suo grande impegno nel contribuire alla diffusione e al consolidamento di una nuova coscienza animalista e di rispetto dell’ambiente, attraverso la comunicazione, il dialogo costruttivo con tutte le istituzioni, campagne di sensibilizzazione a difesa degli animali, la formazione all’interno delle scuole e tante altre iniziative, e lo fa con crescenti risultati da ormai 50 anni. Per festeggiare quest’importante traguardo, è stata scelta come location il Comune di Trevi Nel Lazio, che negli ultimi anni grazie alla grande sensibilità dimostrata dal Sindaco Silvio Grazioli, ha aderito alle tante iniziative della sezione provinciale di Frosinone, e da ultimo sarà il primo Comune della Provincia a dar vita ad un canile “provvisorio” sul suo territorio. I festeggiamenti sono stati curati dal coordinatore regionale Armando Bruni, che rappresenta la migliore espressione di impegno e dedizione per una causa lodevole come quella dell’A.K, erano presenti al castello Caietani, il Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli, il Presidente Nazionale Franco Floris, il segretario generale Ennio La Malfa, l’ex Generale di Corpo d’Armata dei Carabinieri Forestali Antonio Ricciardi, il Presidente del Consiglio Regionale Mauro Buschini ed il Sindaco di Piglio Mario Felli. “L’Accademia Kronos -ha commentato il comandante Armando Bruni- si occupa costantemente del mantenimento, della cura e del benessere dei tanti animali abbandonati attivandosi anche per il loro affidamento ed azione, i volontari delle nostre guardie zoofile, vengono formati costantemente, attraverso corsi curati da esperti del settore, e soprattutto grazie alla convenzione nazionale con il corpo dei carabinieri forestali, da ufficiali dell’arma esperti nella tutela dell’ambiente e fauna. La ricorrenza dei 50 anni rappresenta un importante traguardo, di immagine e professionalità”. "Un ringraziamento sentito –ha sottolineato il Presidente Floris- va esternato al Primo Cittadino di Trevi Nel Lazio l’avv. Silvio Grazioli, per la sua concretezza, nell’affrontare l’importante tema della tutela ambientale ed animale, trovando nelle iniziative dell’Accademia Kronos una proficua collaborazione”. “Siamo lieti –ha continuato il Sindaco Silvio Grazioli- di questa manifestazione, che coinvolge il Comune di Trevi Nel Lazio, un paese interamente immerso nell’area verde più grande del Lazio quale il Parco dei Monti Simbruini, che deve essere in prima linea per la difesa dell’ambiente e degli animali. Con l’Accademia Kronos condividiamo queste importanti finalità, e questa sinergia d’intenti non può che essere costruttiva e produttiva”. L’occasione è stata anche quella, di conferire il prestigioso riconoscimento nazionale che l’Accademia Kronos ogni anno conferisce a quegli Enti che si adoperano per la protezione degli animali e salvaguardia dell’ambiente, e quest’anno la bandiera “io faccio la mia parte” è stata consegnata nelle mani del Sindaco Silvio Grazioli (nella foto in basso).

ROMA - Tutte le Regioni italiane aprono alla castanicoltura da frutto e a quella da produzione legnosa finanziamenti derivanti soprattutto dai Fondi Strutturali Europei (consultabili in www.fondieuropei.it 2010-2013). Tra questi sono il FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), il FEASR (Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale), il FEAOG (Fondo Europeo Agricolo di Orientamento e Garanzia).
I Regolamenti CE stabiliscono obiettivi, criteri, regole; ogni Stato li recepisce con Legge propria; poi ogni Regione italiana inserisce i Fondi nei suoi Programmi.
I Fondi europei finanziano le iniziative dal 100% di spesa (per diverse iniziative pubbliche) a una quota parte del costo (per imprese private).
FILETTINO - TREVI NEL LAZIO -In questi giorni, il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini sta provvedendo alla liquidazione degli indennizzi dei danni provocati dalla fauna selvatica al patrimonio agricolo e zootecnico relativi all’annualità 2011.
«Dal 2011 -si legge in una nota- l’Ente Parco, per mancanza di risorse economiche, non è stato più in grado di liquidare i danni nonostante le numerose richieste trasmesse alla Regione Lazio per ottenere fondi specifici previsti dalla normativa.

FERENTINO - Il Consiglio comunale ha dato il via libera all'unanimità, la settimana scorsa, all'adesione dell'ente locale al Piano "
Rifiuti Zero".
FROSINONE - "Venticinque anni di cronaca e di storia maledetta, una
lunghissima teoria di ricordi che testimoniano l'indifferenza dello Stato e il silenzio
di quanti hanno visto, talvolta hanno subìto, molto più spesso hanno condiviso
i lautissimi guadagni del traffico di rifiuti: questo è, in sintesi, ciò che
emerge dalle pubblicazioni degli atti della Commissione bicamerale di inchiesta
sul ciclo dei rifiuti e dell'audizione di Schiavone del 1997".
Inizia così la nota della responsabile Ambiente dei
Giovani Democratici di Frosinone
Serena Gatti che spiega così la posizione del suo gruppo a proposito delle rivelazioni del pentito di camorra Carmine Schiavone, desecretate dal Parlamento in questi ultimi gionri, dove si parla dello smaltimento di rifiuti tossici in Ciociaria (foto d'archivio).
FILETTINO - Si svolgerà nel pomeriggio di oggi, sabato 11 ottobre, presso il Centro Visita del Parco a Filettino l'inaugurazione della mostra Gli Animali del Bosco.
La mostra, curata dall’Ufficio Naturalistico del Parco dei Monti Simbruini (Filettino è uno dei 7 Comuni che ne occupa il territorio), mette in evidenza, tramite diversi diorami, il rapporto bosco-animali. Si tratta di splendide ricostruzioni artificiali di ambienti naturali veri con veri animali imbalsamati. Il bosco è un ambiente naturale e ogni strato è caratterizzato da elementi viventi e non viventi.
COLLEPARDO - Sono tornati a volare, nel centro ernico di Collepardo, i rapaci curati dal centro di recupero di Fulignano presenti i carabinieri forestali, insieme alla Polizia Provinciale di Frosinone, all'amministrazione Comunale di Collepardo, all'associazione “Ali etniche” di Alatri, ed all’Accademia Kronos. “I volatili selvatici rimessi in libertà a Collepardo –spiega in una nota il coordinatore dell’Accademia Kronos del centro Italia Armando Bruni – sono sopravvissuti grazie alla cure, all’impegno e alla passione dei sanitari e dei volontari del centro di recupero di Fulignano, è stato un momento molto emozionante che ha visto tanti ragazzi che si trovavano in prossimità, richiamati dall’occasione molto particolare, si sono lasciati incuriosire e coinvolgere. Quest’evento della liberazione dei rapaci aperto al pubblico, che vede il coinvolgimento dell’Arma dei carabinieri Forestali, della polizia provinciale e dei vari sodalizi di tutela dell’ambiente e degli animali. Rappresenta, anche un momento di informazione e sensibilizzazione sull’importanza della biodiversità oltre che essere un’ottima occasione per assistere da vicino all'emozionante momento della riconquista della libertà da parte di animali nati liberi nel nostro territorio ma che per problemi vari hanno avuto bisogno dell’aiuto del centro di recupero di Fulignano. L’Accademia Kronos –conclude Bruni- è grata per questo coinvolgimento, che da anche forza ai cittadini presenti nel vedere la sinergia, delle varie associazioni di tutela presenti sul territorio, che insieme danno una risposta all'esigenza di tutela e salvaguardia della fauna del territorio”.

FILETTINO - Nella mattinata di venerdì scorso, su segnalazione di un turista, i Guardiaparco dei Monti Simbruini hanno trovato, in località Fiumata nel Comune di Filettino, tre cucciolate di ghiro. I cuccioli rinvenuti in una scatola di cartone sono in tutto venticinque, a prima vista erano stati scambiati per cuccioli di scoiattolo al quale il ghiro assomiglia, anche da grande perché riesce ad arrampicarsi sugli alberi e saltare da un ramo all'altro.
FROSINONE - Sembra essere tornata limpida l'acqua alla fonte di Posta Fibreno, dopo l'allarme del gestore idrico Acea Ato5 di un suo intorbidimento, a seguito del terremoto di magnitudo 4.8 di sabato sera.
In una nota da Acea fanno sapere: "Sono in corso di svolgimento nella mattinata di oggi i prelievi al
campo pozzi di "Posta Fibreno" per effettuare le analisi di riscontro dopo che, a seguito dell’evento sismico che ha interessato il centro della provincia di Frosinone nella serata di sabato 16 febbraio, si era verificato un fenomeno di torbididità, fatto che aveva indotto il gestore idrico a sollecitare i Comuni interessati ad emanare ordinanze di uso per fini esclusivamente igienici dell’acqua.
PIGLIO - L’ondata di maltempo anomala di questi giorni, con l’improvviso e notevole abbassamento delle temperature, ha provocato gelate nei campi coltivati, con effetti negativi sulle colture, in particolare sui vigneti, frutteti e ortaggi dei campi del territorio del Cesanese del Piglio, uno vino rosso con etichetta DOCG del Lazio. Data l’eccezionalità del fenomeno, il Sindaco di Piglio Mario Felli ed il consigliere con delega all’agricoltura Domenico Franceschetti , hanno inviato ai rappresentanti regionali, una richiesta d’intervento per aiuti alle aziende agricole del territorio, per far fronte ai danni causati da queste gelate notturne. "Molti territori del Comune di Piglio e zone limitrofe -afferma il Sindaco di Piglio Mario Felli- si sono trovati a fronteggiare repentine variazioni di temperatura che durante la notte sono scese bruscamente. Appare chiaro che non sono più derogabili misure strutturali, in grado di tutelare stabilmente il reddito agricolo e i sacrifici di tanti imprenditori che ancora investono in agricoltura e nelle produzioni di qualità. Soprattutto i produttori di vino, un vino che bisogna ricordare è uno dei simboli di questa Regione essendo l’unico vino rosso della Regione Lazio, ad avere la DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita). Numerose i produttori di vino hanno registrato forti danni generalizzati a tutte le superfici vitate con sicure e pesanti ripercussioni sulla prossima vendemmia, con una perdita di raccolto del 50%. Per questo il Comune di Piglio, con la richiesta inviata al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, all’Assessore Regionale all’Ambiente Mauro Buschini ed all’Assessore all’Agricoltura Carlo Hausmann, chiede di dichiarare lo stato di calamità naturale e ciò al fine di conseguire, ai sensi della vigente normativa, i necessari sostegni finanziari per fronteggiare, in maniera adeguata, la grave situazione che si è venuta a creare. Rappresenterebbe –conclude Felli- di un sostegno importante per i produttori agricoli che investono tanto in energia, tempo, risorse economiche per ottenere un prodotto di qualità e di eccellenza per il territorio, che vedono ora sfumare parte del loro lavoro”.
ROMA - «Si è conclusa la campagna di “lanci” del Torymus Sinensis, l’antagonista naturale del cinipide del castagno. Durante l’ultimo mese il servizio fitosanitario regionale ha effettuato ben 68 lanci per un quantitativo totale di circa 7500 coppie dell’insetto antagonista al cinipide sui castagneti interessati dall’infestazione». Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio.
«Sono molto soddisfatta perché il piano di lotta biologica messo in atto dalla Regione – ha aggiunto l’assessore Birindelli - si è rivelato la scelta vincente. In brevissimo tempo, infatti, siamo riusciti ad ampliare la sua azione di intervento fino a quasi totale copertura del territorio, passando dagli 8 lanci di coppie di Torymus effettuati nel 2011 ai 70 lanci di quest’anno.

ROMA - È Arcinazzo Romano la destinazione degli alberi di Natale della capitale d’Italia. Passate le feste, infatti, migliaia di alberi si trasformano rapidamente da allegre decorazioni in rifiuti di cui liberarsi. Ma è possibile riconsegnare il proprio albero di Natale alla natura grazie alla 7ª edizione della raccolta straordinaria gratuita di abeti natalizi promossa da Ama in collaborazione con l'assessorato alle Politiche ambientali di Roma Capitale, il Corpo forestale dello Stato e il Tgr Lazio.
Ci sarà tempo fino al 16 gennaio per portare l'albero negli 11 centri di raccolta Ama dislocati in tutta la città e nei 128 punti mobili di raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti, dove gli abeti verranno selezionati dal Corpo forestale dello Stato e ripiantati nella sede del Cfs di Arcinazzo Romano oppure, se troppo rovinati, trasformati in compost nell'impianto Ama di Maccarese.
ANAGNI - «L’ennesima fuoriuscita di fumo, molto più grave del solito», così Letizia Roccasecca e Domenico De Carolis, Codici Anagni. «Abbiamo chiamato il Comando dei Carabinieri di Anagni che, dopo essere giunto sul posto, ha fatto intervenire l’ARPA. Non è possibile continuare così. Quasi ogni notte i residenti avvertono cattivi odori provenire dall’inceneritore di pneumatici».
ACUTO - La presidente Pasqua Martini comunica che il giorno 4 giugno, alle ore 17, presso la sede del Centro Anziani di Acuto, si svolgerà un incontro di tutti gli appassionati delle camminate, dalle più agevoli alle vere e proprie escursioni.
ANAGNI - Dunque è ufficiale, la Valle del Sacco non è più tra i siti da bonificare dal punto di vista ambientale che rientrano nell'interesse nazionale ma soltanto regionale.
Come era stato preannunciato dal decreto del Ministero dell'Ambiente circa un mese fa, infatti, la Valle del Sacco passa dalla classificazione di SiN a SiR.
FROSINONE - È finito il 2011 e sono disponibili i dati riepilogativi delle rilevazioni delle centraline dell’Arpa Lazio per il monitoraggio della qualità dell’aria. La centralina di Ciampino ha segnato 58 sforamenti del valore soglia stabilito dalla normativa per le polveri sottili mentre le centraline di Ferentino e Frosinone Scalo hanno registrato rispettivamente 65 e 108 sforamenti.
È evidente il paradosso dell’ipotizzato spostamento di gran parte del traffico aereo dall’aeroporto di Ciampino all’aeroporto di Ferentino-Frosinone: ma se a Ciampino la situazione ambientale è considerata non più sostenibile dalla popolazione a causa di un traffico aereo che coinvolge oltre sei milioni di passeggeri, come potrà essere la situazione a Ferentino e Frosinone, quando già in assenza del traffico aereo i valori delle polveri sottili sono nettamente superiori a quelli di Ciampino? Ma davvero c’è bisogno di studi approfonditi per la valutazione dell’impatto ambientale o sono invece sufficienti i dati già disponibili ed ampiamente noti a chiunque abbia un minimo di interesse per le questioni ambientali?

ANAGNI - Nella
mattinata di ieri, in
Ferentino e
Paliano, i Carabinieri delle locali
Stazioni, ambito mirati servizi predisposti dalla Compagnia finalizzati a
contrastare la violazione delle norme alla tutela dell’ambiente,
controllavano due aree
demaniali delle rispettive città (foto archivio).

TREVI NEL LAZIO - I Carabinieri della locale Stazione, hanno deferito in stato di libertà, alla
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, un
55enne di
Piglio, poiché resosi responsabile di “
rifiuto di atti d’ufficio, omissione”.
TREVI NEL LAZIO - La notizia dei giorni scorsi, dell'uccisione di un orso marsicano a causa di un incidente stradale sulla A24 in territorio abruzzese, ha sollevato alcune perplessità sul versante laziale ai confini dell'Abruzzo, in particolare nell'area del Parco dei Monti Simbruini, dove proprio alla fine dello scorso anno, fu di molto rilievo la notizia di un avvistamento di orso marsicano tra i Comuni di Trevi Nel Lazio e Filettino.

ACUTO - A distanza di un anno dall’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta nel Comune di Acuto, il sindaco Augusto Agostini scrive alla cittadinanza per tracciare un primo bilancio dell’iniziativa e dare indicazioni sul futuro del servizio.
In un comunicato pubblicato sul sito istituzionale del comune, si legge: «da quasi un anno abbiamo attivato nel nostro Paese la raccolta differenziata Porta a Porta su tutto il territorio Comunale. Una scommessa convinta sulla capacità di tutti noi di cambiare abitudini e modalità di gestione dei rifiuti, per realizzare un Paese più pulito e decoroso, costi del servizio più contenuti, un maggior rispetto dell’ambiente. L’impegno e la collaborazione di tutti, Cittadini, Comune, Gaia, hanno prodotto, fin da subito, buoni risultati e un più che soddisfacente svolgimento del servizio.
PIGLIO - Lotta al randagismo e al maltrattamento degli animali con un’attenta vigilanza sul territorio, e tutela dell'ambiente contro lo sversamento di rifiuti e gli incendi boschivi. Da questi principi continua l'attività importante che le Guardie zoofile prefettizie del distaccamento di Piglio, stanno attuando su tutto il territorio, siglando sinergie con i Comuni limitrofi.
PIGLIO - «È un peccato gettare nei cassonetti delle immondizie i rifiuti organici della cucina, dell'orto e del giardino. Si tratta di materiale prezioso che invece di incidere sui bilanci comunali per il loro smaltimento ed il loro trasporto, può essere vantaggiosamente trasformato in "compost" e restituito al terreno».
Esordisce così il sindaco di Piglio Mario Felli, nell'illustrare l'importante iniziativa a livello ambientale che il Comune di Piglio ha realizzato insieme alla cooperativa Erica. «Un terzo dei rifiuti prodotti da una persona è composto da rifiuti organici cioè di origine naturale, che possono essere reintrodotti nei cicli della natura.

COLLEFERRO - L’
"Associazione
Mamme Colleferro", in collaborazione con
Minerva Pelti,
Associazione Genitori
bambini malati di tumore e la Rete per la Tutela della
Valle del Sacco (
Retuvasa), invitano alla
conferenza “
Inquinamento e salute dei bambini. Cosa c’è da fare e cosa c’è da
sapere”, che si terrà lunedì
7 ottobre alle ore 17.00, presso la Sala
Moffa del Comune, nei pressi di Piazza Italia.
COLLEFERRO - "Il tritovagliatore mobile della discarica di Collefagiolara, autorizzato all'inizio dello scorso anno da un'ordinanza del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, cesserà di funzionare da mercoledì prossimo, perché quell'ordinanza (riguardo cui il TAR a fine luglio si era espresso negativamente sulla condotta della Regione) non verrà prorogata, e così i 29 comuni che conferiscono in quel sito dovranno cercarsi un impianto dove trattare l'immondizia tal quale (foto archivio)".
COLLEFERRO - Progetto ambizioso, sicuramente. Ma il nostro territorio ha una storia affascinante, originale e forse poco nota alla maggior parte dei suoi abitanti, che lo conoscono solo per il suo presente così martoriato. Abbiamo pensato allora che è necessario scoprirlo, anzi riscoprirlo, nelle sue mille sfaccettature: sarà ancora più facile poi amarlo e difenderlo.
ROMA - Non è diplomatico nel giudizio espresso sulle politiche del territorio Mario Tozzi, geologo e noto presentatore televisivo, nonché ricercatore del Cnr. Intervistato da Mariagloria Fontana per la rivista MicroMega denuncia: «l’Italia è un paese dove si ha come unica priorità il guadagno e in cui si usa la presunta emergenza abitativa come scusa per cementificare ogni lembo del territorio. Così aumenta il rischio sismico e anche idrogeologico.
ANAGNI - Dall'associazione Rete per la tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) ricveviamo e pubblichiamo una riflessione in merito al divieto emanato dal sindaco Carlo Noto di usare uova e ortaggi in località Faito e dintorni, poiché hanno evidenziato la presenza di PCB (Diossine).
"In primo luogo, l’opportuna
ordinanza del Comune di Anagni del 02.10.13 ci pone in difficoltà - scrive Retuvasa in una nota -in quanto al
solito le istituzioni agiscono con un deficit di trasparenza. Quali sono
esattamente le positività riscontrate, e quante? Domande cui potremo rispondere
solo dopo l’indebito tributo in termini di tempo ed energia dedicato
all’accesso agli atti.
PIGLIO - Dallo scorso 1 febbraio 2016 è partito, il nuovo servizio di raccolta differenziata a cura della Lavorgna Srl, l’azienda responsabile del servizio di igiene urbana nel territorio comunale di Piglio. A distanza di un anno, sono letteralmente alzate le percentuali di materiali riciclabili avviati a recupero, facendo registrare un valore pari al 70% circa. Dato importante che va letto sotto una duplice lente d’ingrandimento: socio-culturale, in virtù dell’ottima risposta da parte dei cittadini e delle attività commerciali di Piglio ed economico-ambientale, in considerazione delle ricadute positive per il Comune. Analizzando il volume dei singoli materiali avviati a riciclo in termini di peso percentuale si evidenzia che: il 32% circa è costituito dalla frazione organica; l’11% circa dal vetro; l’11% circa da carta cartone; il 10% circa da plastica e metalli; il 4% circa da rifiuti ingombranti; il 2% altro (medicinali scaduti, batterie, ecc.). “Un risultato straordinario –commenta il Sindaco di Piglio Mario Felli– che testimonia come i cittadini siano sempre più attenti alla differenziazione dei rifiuti e questo non può che farci piacere”. Dal punto di vista operativo la macchina organizzativa messa in campo dal Comune e dalla Lavorgna Srl ha funzionato bene grazie ad una capillare attività di distribuzione di starter kit (attrezzature e materiali informativi) e di informazione presso tutte le utenze del Comune, all’organizzazione di eventi (incontri pubblici di presentazione del servizio e di approfondimento sul compostaggio domestico), alla realizzazione di incontri di educazione ambientale a scuola a cura di un educatore ambientale, di un sito web dedicato al servizio e di una campagna per la promozione del compostaggio domestico. Per soddisfare le esigenze di tutti e supportare al meglio la gestione dei rifiuti sul territorio comunale, è stato attivato inoltre l’”Ecopunto Raccolta Differenziata" riservato alle utenze della località Altipiani di Arcinazzo del Comune di Piglio per il conferimento di rifiuti differenziati prima di lasciare il paese. La sinergia tra Comune di Piglio, Lavorgna Srl, il soggetto gestore del servizio, Achab Med, la società responsabile della campagna di comunicazione, è stata il vero punto di forza che ha portato al raggiungimento di questo risultato. Le novità non finiscono qui. Nelle prossime settimane un’iniziativa importante riguarderà nuovamente le scuole per rafforzare lo sviluppo di una “cultura ambientale” per la salvaguardia del proprio territorio a partire dalle nuove generazioni. "Certamente -continua il Sindaco Felli- c’è ancora tanto da fare e da migliorare e sono ancora tanti coloro che non hanno compreso l’importanza della differenziazione dei rifiuti o che sono poco attenti nella distinzione delle tipologie, ma l’Amministrazione confida nel senso civico di chi ama Piglio per continuare a progredire. Far bene la raccolta differenziata è importante per il nostro ambiente, per il nostro futuro e quello dei nostri figli e non possiamo pensare di girarci dall’altra parte. Per questo ringrazio tutti i cittadini che stanno collaborando a far diminuire sempre di più la percentuale dei rifiuti che vanno in discarica e mi auguro che ben presto che Piglio possa vantare una virtuosità nella raccolta differenziata che sia di esempio per tutti i paesi limitrofi e non solo”.
ACUTO - ANTER, Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili associazione no-profit, con la missione di diffondere la cultura della tutela ambientale e promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle energie pulite prodotte da fonti rinnovabili, approda ad Acuto per TUTELARE IL DIRITTO AL FUTURO DEI NOSTRI FIGLI. Grazie al Delegato Damiano Martucci, presente nel territorio, è stato possibile presentare il progetto educativo il Sole in Classe nella nelle tre classi della scuola secondaria di I Grado di Acuto appartenente all’ISTITUTO COMPRENSIVO FIUGGI-ACUTO alla presenza dell’Ambasciatrice Ing. Fabiola Silo la quale ci riferisce:
«Il nostro compito è offrire dei validi strumenti affinché gli studenti possano contribuire, attraverso gesti e comportamenti quotidiani, a diffondere uno stile di vita eco-compatibile, facendo nascere delle coscienze consapevoli sulle scelte future da fare, a differenza di tanti “grandi” che fanno poco per cambiare la situazione attuale», spiega Martucci.
ROMA - «È attiva sul sito dell’assessorato alle Politiche agricole del Lazio la nuova pagina web sulle attività svolte dal servizio fitosanitario regionale». Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio.
«Un’operazione di trasparenza che abbiamo fortemente voluto per rendere gli agricoltori ben informati e responsabili ed eliminare il diffondersi di inutili allarmismi come quello che si è verificato recentemente tra alcune imprese agricole dell’agro pontino in occasione della comunicazione sulle misure da attuare per la lotta obbligatoria contro il parassita diabrotica del mais. Grazie a questo nuovo strumento di comunicazione e dialogo tra la Regione e il territorio - ha aggiunto l’assessore Birindelli - gli agricoltori e i consumatori potranno ricevere in tempo reale, in modo corretto e completo, tutte le particolari indicazioni disposte dai nostri uffici tecnici per il monitoraggio e la tutela delle produzioni agricole».
COLLEFERRO - Le associazioni Rete per la Tutela della Valle del Sacco, Raggio Verde, Unione Giovani Indipendenti, Mamme Colleferro esprimono sconcerto per la proposta di Regolamento del Ministero dell’Ambiente che consentirebbe ai cementifici di utilizzare Combustibili Solidi Secondari per meglio dire rifiuti speciali, in parziale sostituzione dei combustibili fossili tradizionali, senza sottoporsi ad alcuna procedura di autorizzazione particolare.
Il Regolamento in questione vorrebbe introdurre il principio secondo cui l’utilizzazione per i cementifici di tale combustibile costituirebbe a «scatola chiusa» una «modifica non sostanziale», anziché come avviene attualmente, una modifica da assoggettare ad una valutazione di impatto ambientale ed eventualmente a valutazione ambientale strategica.
FIUGGI - L’assessore all’Ambiente del Comune di Fiuggi, Alessandro Terrinoni, ha fatto il punto sull’attività svolta dall’Amministrazione Fiuggi Unita a partire dall’insediamento in merito alla gestione dei rifiuti: «Nel 2010 l’Amministrazione Comunale ha trovato debiti pregressi relativi allo svolgimento dei servizi ambientali pari ad oltre 7.500.000 di Euro senza contare le somme spese in questo senso dalla controllata ATF fino al 2005. Abbiamo immediatamente lavorato per transare e rateizzare i suddetti debiti ricavando le coperture necessarie nei bilanci del 2011 e 2012. La situazione dei costi della raccolta e smaltimento rifiuti nell’anno 2010 era tale che essi non potevano essere coperti dagli incassi della TARSU.
COLLEFERRO - Sabato scorso, con un banchetto informativo nella centralissima via Turati, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco ha informato i cittadini sullo "scempio che sta per abbattersi sul castello cittadino, le cui arcate, oggi nascoste dall’edera, sono il simbolo della città".
Il consiglio comunale, spiegano da Retuvasa, ha approvato un progetto che vedrebbe il castello e la sua collinetta completamente sfigurati. L’antico maniero del 1200 sarebbe trasformato in albergo, e il parco intorno diventerebbe un quartiere urbano bello e buono, con palazzine, garage, strade: tutto privato, naturalmente. Alla cittadinanza resterebbe neanche la metà della collina limitrofa per passeggiare.
Oltre allo scempio paesaggistico, inoltre, ci sono anche delle "forzature" tecnico-giuridiche, come il dimezzamento del vincolo cimiteriale che da 200 m (distanza fissata per legge tra il cimitero e le abitazioni) passa a 100 m e la variazione di destinazione d'uso del terreno.
FROSINONE - Si è svolta questa mattina l’udienza preliminare del processo riguardante l’inquinamento dei terreni adiacenti la società Marangoni Spa. L’Associazione Codici ha diffuso un comunicato nel quale si esprime soddisfazione per l’esito dell’udienza: «Dopo i numerosi esposti presentati dal Codici in merito alla problematica situazione, il giudice ha accolto la richiesta dell’associazione ed ha quindi ordinato la prosecuzione delle indagini per l’individuazione da parte del PM degli eventuali responsabili da inserire nel registro delle notizie di reato.
PIGLIO - Il sindaco di Piglio Mario Felli, esprime grande soddisfazione per la sentenza del TAR del Lazio che che nei giorni scorsi ha annullato il decreto dell'ex Ministro dell'Ambiente Corrado Clini che declassò lo scorso gennaio la Valle del Sacco da sito di interesse nazionale a sito di interesse regionale.
ROMA - Il cinipide del castagno, la pericolosa vespetta parassita cinese che sta provocando ingenti danni alle coltivazioni di castagne in tutta Italia, avrebbe un nuovo nemico naturale: un fungo che secondo alcuni avrebbe una preziosa capacità insetticida. Ma le cose stanno davvero così? Davvero il fungo Gnomoniopsis può uccidere il cinipide del castagno? Facciamo il punto tecnico sull'argomento che sta alimentando vari articoli giornalistici e dibattiti anche politici, specie nel Viterbese, come il giornalino usa fare, per distinguere con chiarezza tra informazioni scientificamente fondate e impressioni soggettive e personali.
SERRONE - Un calendario con i migliori disegni dei bambini delle scuole per celebrare il primo anno di raccolta differenziata porta a porta. Consegnato, negli ultimi giorni di scuola, a tutti gli alunni dell’istituto comprensivo, è in distribuzione da qualche giorno presso tutte le famiglie del comune di Serrone con un piccolo avviso sulle modalità di conferimento dei rifiuti ingombranti, con la possibilità per chi lavora o non è residente di smaltire i rifiuti differenziati direttamente presso l’isola ecologica e con i numeri telefonici per chiedere raccolta a domicilio di ingombranti (a pagamento) o per segnalare problemi e disservizi.
TREVI NEL LAZIO - La Giunta Comunale di Trevi nel Lazio, con delibera n. 139 del 05/11/2012, ha approvato lo studio di prefattibilità del progetto “Aniene Green Net” tra i Comuni di Trevi nel Lazio, Jenne, Subiaco, Vallepietra, Arcinazzo Romano e Piglio. La delibera, approvata da unʼesigua maggioranza, è preliminare a una serie di misure, alcune condivisibili per la parte riguardante il risparmio energetico, che se messe in campo sino alla fine, porterebbero allʼutilizzo forestale intensivo di buona parte delle risorse dei boschi e demani civici dei comuni sottoscrittori.
ANAGNI - Il sequestro, ora convalidato dal GIP, dell’impianto di scarico delle acque reflue di prima pioggia ed industriali dell’inceneritore di pneumatici fuori uso Marangoni spa di Anagni, utilizzato in assenza di autorizzazione, a seguito di indagini operate dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Corpo Forestale dello Stato congiuntamente al Nucleo di Polizia Ambientale della Polizia Provinciale, rappresenta l’ennesima conferma della delicatezza della situazione ambientale, passata e presente, dell’area che circonda lo stabilimento della Marangoni spa ad Anagni, situazione che permane a nostro avviso di estrema gravità, nonostante il notevole e meritorio impegno pregresso delle forze dell’ordine preposte alla tutela dell’ambiente e la serietà di alcuni amministratori comunali e provinciali.
VALMONTONE - Partirà il prossimo 22 settembre presso Palazzo Doria Pamphilj a Valmontone il corso di formazione ed aggiornamento per guardie ambientali zoofile volontarie dell’associazione provinciale dell’Accademia Kronos di Frosinone, ente senza fine lucro riconosciuto dal ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché associazione di protezione ambientale e degli animali. Il corso approfondirà le principali materie tecnico-giuridiche attinenti le funzioni della guardia giurata con particolare riguardo alla vigilanza ambientale, zoofila . Il corso si svolgerà per 5 domeniche consecutiva per una durata totale di 40 ore in lezioni tenute da docenti qualificati ed esperti del settore. Le materie oggetto delle attività del corso riguarderanno: scopi di Accademia Kronos; funzioni e poteri delle guardie particolari giurate zoofile ambientali; la polizia giudiziaria ed amministrativa nell’ordinamento italiano. “Siamo sempre più soddisfatti dell’attività e risultati che l’accademia kronos sta raggiungendo sul territorio –ha sottolineato il comandante provinciale Armando Bruni- la formazione è una delle basi fondamentali su cui si fonda il nostro sodalizio. Con questo corso formiamo nuovi volontari che rappresentano un riferimento per la tutela dell’ambiente e la salvaguardia degli animali. Mi preme fare un ringraziamento sentito all’Assessore Comunale all’Ambiente di Valmontone la dott.ssa Eleonora Zianna (nella foto in basso con il comandante Bruni) che ha dimostrato grande interesse e sensibilità per la nostra attività, tanto che daremo vita a Valmontone a nuove importanti iniziative”. Il ruolo delle Guardie Zoofile Regionali Volontarie , prevede una vigilanza costante per favorire il rispetto delle leggi e dei regolamenti in materia di difesa degli animali, della fauna selvatica e del patrimonio ambientale. Oltre a intervenire in caso di maltrattamento, svolgono anche un importante ruolo preventivo, informando i cittadini riguardo le norme vigenti e sensibilizzando su tematiche protezioniste.

COLLEFERRO - La Rete per la Tutela della Valle del Sacco torna a puntare il dito sulle modalità di gestione del monitoraggio effettuato sul Bacino della Valle del Sacco, che sembra non aver tenuto in debito conto delle aree industriali. In una nota, ReTuVaSa spiega: «Come si legge sulla stampa, il Ministero dell’Ambiente ha deliberato di sospendere l’erogazione dell’ultima tranche del finanziamento relativo alla sub-perimentrazione del Sito di Interesse Nazionale «Bacino del fiume Sacco» (pari a 300.000 euro, per un importo complessivo di un milione e mezzo di euro). Per tale sub-perimetrazione il Ministero aveva stipulato apposita Convenzione con Regione Lazio e Arpa Lazio il 31.10.2008.
FROSINONE - Nei giorni scorsi, presso la Prefettura di Frosinone alla presenza del vice prefetto Dott. Cappelli, hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana ed al Presidente della Repubblica, le Guardie Zoofile del circolo ambientale di Frosinone (guardie zoofile ambientali). Tra questi anche il maresciallo capo Armando Bruni responsabile della zona F3 distaccamento di Piglio a cui fanno parte ben 13 comuni del nord della Ciociaria.
«Con il giuramento -ha commentato Armando Bruni- acquistiamo il diritto ed il riconoscimento ufficiale a ogni effetto di legge ad operare nel territorio Nazionale.
PALIANO - La sala dell'ex cinema Esperia gremita come non mai e un coro, a più voci, a cantare tutti la stessa "canzone", seppur da punti di osservazione diversi: il nostro bistrattato territorio non ha bisogno certo di un impianto per il Trattamento meccanico-biologico dei rifiuti.
Politici, partiti, associazioni comitati e semplici cittadini.
PIGLIO - Presso il canile comunale della Muratella a Roma si è svolta l'inaugurazione delle sede (nella foto in basso) data in comodato d'uso dal Comune di Roma Capitale, alle guardie Zoofiile dell’Accademia Kronos in collaborazione con le guardie ecozoofile Norsaa . Oltre alle autorità istituzionali e militari presenti all’evento, il coordinatore nazionale del centro Italia dell’Accademia Kronos Armando Bruni, che ha espresso parole di ringraziamento per l’interesse dimostrato dall’Amministrazione Capitolina per aver concesso quest’importante struttura. “E’ una giornata molto importante –ha commentato il comandante Bruni- che dimostra quanto sia sentita l’attività svolta sul territorio dall’Accademia Kronos e dal sodalizio del NORSAA. Ringrazio il Presidente nazionale dell’Accademia Kronos Franco Floris ed il coordinatore nazionale delle guardie zoofile Mario Menoliti, entrambi da me qui rappresentati. Su tutto il territorio di Roma Capitale contiamo diverse centinaia di volontari, e questa struttura rappresenta un valido punto di riferimento per difendere i nostri amici a quattro zampe e tutelare il territorio, condividerla insieme alla NORSAA è un ulteriore punto di forza per una sinergia incisiva nel raggiungimento di obiettivi comuni. La sede sarà funzionale anche come incontri, organizzazione di eventi e di corsi di formazione ed aggiornamento dei volontari”. Di seguito si è svolta all’interno della sala riunioni della sede, un’interessante lezione di polizia giudiziaria del coordinatore del NORSAA del dott. Giovanni Recine.

PIGLIO - Il delegato all’ambiente del Comune di Piglio Cristian Scarfagna (nella foto in basso), ha effettuato in questi giorni importanti sopralluoghi sul territorio comunale evidenziando molte criticità con la presenza di numerose piante che si sono pericolosamente avvicinate ai conduttori delle linee elettriche in alta tensione e sulla strada. “Tutto ciò comporta un potenziale rischio sia per la continuità del servizio di erogazione della corrente elettrica che per la sicurezza di persone e cose –ha sottolineato il consigliere Scarfagna-. Numerose piante versano in condizioni di instabilità incombendo sui cavi della corrente. Queste situazioni di potenziale pericolo devono essere eliminate”. Pronta dunque un’azione mirata ed incisiva, per invitare i privati con l'ausilio della Polizia Locale, a provvedere in tale ambito, numerose situazione del genere sono state riscontrate in località Retafani agli Altipiani di Arcinazzo. “Gli adempimenti vogliono garantire in primo luogo la corretta funzionalità delle strade e la sicurezza dei fruitori delle stesse –continua Scarfagna- È comunque importante che per evidenti questioni di sicurezza , nessun privato proceda autonomamente a tagli di piante in prossimità degli elettrodotti che sono da considerarsi sempre in tensione. In caso di necessità si raccomanda di concordare sempre e comunque ogni intervento coinvolgendo lo stesso Ente di erogazione dell’energia elettrica, in caso contrario verranno applicate le dovute sanzioni amministrative. Sono azioni di tutela del decoro urbano che richiedono inoltre ai proprietari dei fondi di garantire, come del resto già prescritto dal Codice della Strada, ordinari lavori di manutenzione del verde oltre che dei muri e degli edifici di proprietà che insistono sulla pubblica strada. Tutti, Pubblica Amministrazione compresa impegnata nei servizi di manutenzione del verde pubblico, -conclude il consigliere Scarfagna- devono avere una particolare attenzione per chi vive quotidianamente Piglio e per coloro che scelgono il nostro paese per un soggiorno estivo”.

ROMA - È stato presentato oggi presso la Borsa Merci di Roma il Progetto per la promozione dell’agroalimentare laziale in Canada denominato
Lazio Deli 2. Si tratta della seconda fase di un progetto regionale di promozione del comparto agroalimentare del Lazio denominato
Lazio Delicatessen, che si è svolto tra marzo e luglio 2013.
All’incontro hanno partecipato l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive della Regione Lazio,
Guido Fabiani, l’ambasciatore del Canada in Italia,
Peter McGovern, il commissario Straordinario di Arsial,
Antonio Rosati, il direttore della Cna Lazio e vicepresidente della CCIAA di Roma,
Lorenzo Tagliavanti, il direttore generale dell’Azienda Romana Mercati,
Carlo Hausmann, il direttore della Camera di Commercio Italiana in Ontario,
Corrado Paina, e il responsabile Servizio Ufficio Studi, Internazionalizzazione e CSR di Sviluppo Lazio,
Luigi Campitelli.
VALLE DELL'ANIENE - Puntare a una maggiore autonomia energetica grazie a una fonte rinnovabile e a chilometro zero, sviluppando un'economia di filiera sul territorio in grado di creare occupazione e abbattere i costi delle bollette.
L'ambizioso progetto parte da sei piccoli comuni montani della Valle dell'Aniene che guardano all'abbondante risorsa boschiva come alla possibile fonte di energia (la biomassa legnosa), da sfruttare sì, ma assicurando la tutela ambientale.
Subiaco, Arcinazzo Romano, Piglio (nella foto), Vallepietra, Jenne e Trevi nel Lazio (da dove il progetto è partito) potrebbero firmare entro l'estate l'accordo di programma che punta a rispondere all'esigenza termica locale, sviluppando un
progetto basato sull'utilizzo di fonti rinnovabili in regime di cogenerazione.
ROMA - Il consigliere regionale PD Francesco Scalia torna ad affrontare il tema dell’impianto di Trattamento Meccanico-Biologico dei rifiuti di Castellaccio, la zona in territorio di Paliano e limitrofa ad un nucleo abitativo del Comune di Anagni, per ribadire quanto aveva già prospettato poco prima delle ferie natalizie: che non ci sarebbero i presupposti per poterlo realizzare.
«Non sempre le ciambelle riescono con il buco! L'impianto di TMB ad Anagni non può essere autorizzato», scrive in una nota Scalia, che prosegue: «Evidentemente, l'autorizzazione di un impianto di Trattamento meccanico biologico tra Anagni e Paliano era nelle intenzioni della Regione da tempo, ma la presidente Renata Polverini non ha fatto i conti con le stime effettuate dagli stessi redattori della proposta della Giunta di Piano Regionale dei rifiuti. Ma veniamo ai fatti per come sono accaduti.
PIGLIO - Il sindaco di Piglio Mario Felli, sta redigendo la richiesta da inviare ufficialmente alla regione Lazio per lo stato di calamità naturale per il territorio del comune di Piglio, colpito dalle insolite nevicate e gelate dei giorni scorsi che hanno flagellato le campagne pigliesi, che hanno messo in seria difficoltà le aziende agricole del territorio. “E’ un atto doveroso e di vicinanza al territorio -afferma il Sindaco Felli- le forti gelate, che hanno causato nell’intero territorio comunale gravi e diffusi danni alle coltivazioni, con particolare riguardo agli ortaggi, piante da frutto ed olivi, hanno compromesso notevolmente la produzione agricoli e pertanto si chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale, ed un’immediata valutazione del danno da parte degli organi tecnici”. Il Sindaco Felli richiede dunque di effettuare urgenti sopralluoghi per la verifica e l’accertamento della situazione di emergenza e di estrema gravità, oltre a richiedere la concessione di aiuti economici per le aziende agricole colpite. “Ho ricevuto moltissime segnalazione da parte degli agricoltori del territorio –continua Felli- purtroppo questa ondata di gelo, del tutto straordinaria, è stata devastante ovunque, non risparmiando nessuna zona, a soffrire di più gli alberi da frutto, dove le temperature massime di gennaio superiori tra gli 8 e 10 gradi alla media stagionale, avevano provocato un risveglio vegetativo delle piante, e in alcuni casi fino alla fioritura, che è stata bruciata dalle gelate. Purtroppo per le produzioni di olive ed uva, i danni si vedranno in seguito durante il corso della stagione. E’ chiaro che oltre alla devastazione ambientale ed economica, la devastazione maggiore è quella morale degli agricoltori, considerando che le forti gelate possono compromettere l’intero raccolto di una annata, a loro va il mio sostegno e per loro sollecito l’urgenza nelle verifiche da parte degli organi regionali preposti”.
ROMA - «La sesta sezione del Consiglio di Stato ha accolto i tre ricorsi del Ministero dell'Ambiente e congelato la sospensiva concessa dal TAR, ripristinando così il decreto del ministro Clini riguardante l'emergenza rifiuti di Roma. Il giudice di secondo grado ha fissato, poi, la discussione sulla sospensiva convocando una Camera di Consiglio per l'8 marzo». Questo si legge nel dispositivo della sospensiva che di fatto torna ad autorizzare l’utilizzo degli impianti delle provincie per lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla Capitale a seguito dell’esaurimento della discarica di Malagrotta.
FILETTINO - Martedì scorso presso il Comune di Filettino in loc. Arena Bianca, il Parco dei Monti Simbruini in sinergia con il Corpo Forestale dello Stato Comando Regionale di Roma Urbe, ha dato il via ad un importante intervento nell’ambito del Progetto di valorizzazione della rete Sentieristica del Parco che prevede anche la messa in sicurezza di alcuni siti particolarmente critici.
ACUTO - Venerdì 6 marzo torna l’edizione 2020 di “M’illumino di Meno” la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili nata nel 2005, l’obiettivo anche quest’anno è di coinvolgere sempre più amministrazioni comunali con l’intento di aumentare gli alberi, le piante, il verde in generale. Sono decine i Comuni in tutta Italia e le aziende che stanno piantando alberi con progetti di Forestazione Urbana e Corridoi Verdi, solo a Milano entro il 2030 verranno piantati 3 milioni di alberi. Questo perché gli alberi sono lo strumento naturale per ridurre la principale causa dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera terrestre e quindi dell'innalzamento delle temperature. Gli alberi e le piante emettono ossigeno, filtrano le sostanze inquinanti, prevengono l'erosione del suolo, regolano le temperature. Gli alberi sono macchine meravigliose per invertire il cambiamento climatico. Per frenare il riscaldamento globale bisogna cambiare i consumi, usare energie rinnovabili, mangiare meno carne, razionalizzare i trasporti. Tutti rimedi efficaci nel lungo periodo. Ma abbiamo poco tempo e il termometro globale continua a salire. Anche per questa edizione si continueranno a spegnere le piazze italiane, i monumenti - la Torre di Pisa, il Colosseo, l'Arena di Verona -, i palazzi simbolo d'Italia - Quirinale, Senato e Camera - e tante case dei cittadini. Anche il Comune di Acuto aderisce a questa lodevole iniziative, dando nel suo piccolo un contributo simbolico con una giornata ricca di momenti da vivere con l’intera comunità . Nella mattinata ci sarà la messa a dimora con la presenza del Sindaco Augusto Agostini di un albero presso la pineta comunale, quindi seguirà l’inaugurazione presso la sala consiliare del Comune di Acuto del centro raccolta cellulari usati in collaborazione con “The Global Institute Italia” . dalle ore 19 alle 20 ci sarà l’interruzione dell’illuminazione pubblica e per chi volesse su prenotazione ci sarà una cena a Km zero presso il centro sociale anziani con pasta e fagioli. M’Illumino di Meno è un iniziativa di grande spessore a cui dovrebbero aderire tutti i Comuni , per dare una testimonianza tangibile ed un insegnamento alla nuova generazione di tutelare l’ambiente.

FERENTINO - Pubblichiamo alcune suggestive fotografie scattate giovedì scorso nelle campagne di Ferentino che mostrano l’attacco di un lupo a un gregge di pecore terrorizzate. Le immagini sono abbastanza cruente, e ci inducono a premettere un’avvertenza: il lupo fa parte dell’ecosistema e questo deve essere tutelato nel suo complesso. Sarebbe drammatico e sbagliato se queste immagini inducessero qualcuno a pensare di poter ricorrere a “scorciatoie” illegali e immorali per liberarsi della presenza di questo predatore.
Nel corso degli ultimi anni nelle nostre numerosi esemplari di lupo sono stati uccisi nella nostra zona con ogni mezzo: veleno, trappole, fucilate.
ROMA - Si è svolta presso la Regione Lazio la prima riunione del Comitato faunistico venatorio presieduto dall'assessore regionale all'agricoltura, Sonia Ricci. «Abbiamo iniziato oggi - spiega in una nota l'assessore Ricci - i lavori del nuovo Comitato faunistico venatorio, che oltre all'approvazione del nuovo calendario nei termini di legge, ha avviato un confronto con tutti i soggetti interessati sulle tematiche strettamente connesse al mondo della caccia e alla salvaguardia ambientale.
PIGLIO - Anche per quest’anno il Comune di Piglio, ha ottenuto il riconoscimento di Comune Riciclone, durante la terza edizione dell’Ecoforum di Legambiente Lazio, svoltasi a Roma durante il quale sono stati premiati i Comuni Ricicloni, cioè quelli che hanno superato il 65% di raccolta differenziata, su base dati del catasto rifiuti ISPRA e con cifre relative al conferimento del 2018. “E’ una grande soddisfazione ricevere a nome della comunità di Piglio questo riconoscimento –ha commentato il Sindaco Mario Felli (nella foto in alto) presente all’evento- che rappresenta il risultato di un grande senso civico che la cittadinanza di Piglio continua a dimostrare nel rispetto dell’ambiente. E’ un riconoscimento che condivido con piacere con tutti i membri della macchina amministrativa, con tutti i cittadini di Piglio, che attraverso le nostre attività di comunicazione, hanno ben compreso quanto sia importante per una comunità, un territorio seguire le buone pratiche per la raccolta differenziata, e di certo abbiamo oggi uno stimolo a fare ancora di più, nel raggiungere obiettivi ancora più alti”. “Il rispetto per l’ambiente passa soprattutto nel buon costume della raccolta differenziata –ha sottolineato il consigliere Cristian Scarfagna delegato all’Ambiente- abbiamo in progetto importanti iniziative che si avvieranno con il nuovo anno, per sensibilizzare e far crescere ancora di più i numeri della raccolta differenziata”. In provincia di Frosinone questi i Comuni che hanno ricevuto il riconoscimento di Comuni Ricicloni: Paliano, Ausonia, Piglio, Castelliri, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Alatri, Aquino, Castro dei Volsci, Ceprano, Colle San Magno, Piedimonte San Germano, Pignataro Interamna, Rocca d’Arce, Serrone, Strangolagalli e Villa Santa Lucia”.

PIGLIO - Nella giornata di sabato scorso, si è svolta a Roma l'iniziativa di Legambiente “Comuni Ricicloni 2017” a margine della conclusione del IV Ecoforum, patrocinata dal Ministero per l'Ambiente, che premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata. In base ai dati inseriti nel Dossier e registrati dal Catasto Rifiuti Ispra 2017, si evince che aumentano sempre più i comuni e le aziende virtuose, e durante l’evento sono stati premiati i Comuni con la più alta percentuale della raccolta differenziata. Le classifiche sono stilate su base regionale. Per ogni regione vengono definiti i vincitori assoluti per tre categorie: comuni sotto i 10.000 abitanti, comuni sopra i 10.000 abitanti e comuni capoluogo. A questi premiati si aggiungono i vincitori per ogni categoria merceologica di rifiuto e i vincitori della speciale categoria “Cento di questi consorzi” dedicata alla miglior raccolta su base consortile. Sono stati 11 i Comuni della Provincia Frosinone, ad ottenere l’ambito riconoscimento, tra questi l’unico dell’area nord è stato il Comune di Piglio, che ha ottenuto la prestigiosa assegnazione raggiungendo una percentuale di raccolta differenziata pari al 70%. A ritirare il riconoscimento il Sindaco Mario Felli, il consigliere Domenico Franceschetti ed il responsabile dell’ufficio tecnico Giuseppe Graziani. “E’ un risultato molto importante, che sottolinea quanto sia stata efficiente la politica attuata da quest’Amministrazione –afferma il Sindaco Mario Felli-. Piglio è diventato un Comune virtuoso e questo riconoscimento va condiviso con tutti i cittadini di Piglio, che hanno dimostrato grande senso civico. Sono convinto -continua il primo cittadino- che la riuscita del servizio di raccolta differenziata, che deve diventare ancora di più efficace ed efficiente, parte dal coinvolgimento attivo della cittadinanza e dalla corretta informazione dei cittadini, attori principali nella filiera dei rifiuti, perciò abbiamo ritenuto necessario potenziare, e lo faremo ancora di più, il nostro impegno nella comunicazione”. "Fare la raccolta differenziata è un vantaggio per tutti -ha dichiarato il consigliere Domenico Franceschetti -, non solo a livello economico, ma anche per un immagine costruttiva e salutare del paese e nessuno deve sentirsi esonerato dal dare il proprio contributo, nel cercare di lasciare un mondo un po’ più pulito alle prossime generazioni”.
PALIANO - Il consigliere provinciale Mario Felli è costantemente in prima linea per fronteggiare la sempre più vicina possibilità di realizzare in questa area nord della provincia un impianto TMB. «La zona a ridosso della Selva di Paliano, -afferma Felli- già fortemente compromessa dagli impianti di smaltimento di Colleferro e dalla discarica di Colle Fagiolara, sembra essere il nuovo sito prescelto per un nuovo impianto per la produzione di combustibile derivato da rifiuti.
COLLEFERRO - Duro comunicato di ReTuVasa, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, del Comitato Residenti a Colleferro e di Raggio Verde rispetto alle conseguenze sul ambiente e territorio della conversione in legge del Decreto «Sblocca Italia» approvato dal Governo Renzi, in particolare per quanto riguarda le previsioni in materia di gestione e smaltimento dei rifiuti. Nella nota diffusa questa mattina le associazioni ambientaliste e di residenti della Valle del Sacco spiegano: «Quattro giorni fa, il Governo Renzi ha adottato il decreto-legge n. 133, c.d. “Sblocca Italia”, che più propriamente andrebbe definito “Annienta-Italia”, ora all'esame del Parlamento per essere convertito in legge.
PIGLIO - All’indomani dell’approvazione del Piano Rifiuti della Regione Lazio, il consigliere provinciale Mario Felli invita a non abbassare la guardia sull’impianto TMB di smaltimento dei rifiuti a Paliano. In una nota stampa diffusa in serata spiega: «Nel Piano Regionale dei Rifiuti, approvato ieri dal Consiglio della Pisana, non vi è alcuna menzione in merito alla realizzazione del Trattamento Meccanico Biologico nel territorio del Comune di Paliano in località Castellaccio.
Sono stati, però, inseriti nel SubAto della Provincia romana i Comuni di Anagni e Paliano nonostante quanto riportato a pag. 163 del predetto Piano ove è testualmente scritto che: “Considerato i quantitativi di rifiuto indifferenziato, risulta che gli impianti di trattamento meccanico biologico già presenti e autorizzati consentono il raggiungimento dell'autosufficienza in tutti i SubATO a partire dal 2015”. Ciò deve farci riflettere.

ROMA - Il
Senatore del PD Francesco
Scalia ha presentato un’interrogazione al
Ministro dell’Ambiente Andrea
Orlando, sul recente declassamento della
Valle del Sacco
da sito di interesse nazionale a sito di interesse regionale.
FROSINONE - Nel weekend di San Francesco (protettore degli animali) ossia il 3 e 4 ottobre prossimi, si svolgerà anche la 13esima edizione della Giornata degli Animali Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). La campagna scelta per quest'edizione 2015 con l'obiettivo dell'ente di proteggere tutti gli animali, usa il motto «La nostra vita nelle vostre mani», con il profilo di un cane di razza dalmata, di un coniglio e di pavone realizzati appunto con le dita delle mani.
ROMA - «Verranno effettuati entro questo mese 63 lanci di oltre 6300 coppie di Torymus nei siti castanicoli colpiti dal Cinipide, il parassita di origine cinese che dal 2005 ha colpito le piante di castagno del Lazio». Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio.
«I siti interessati – ha aggiunto Birindelli – sono stati individuati a seguito di accurati sopralluoghi dagli ispettori fitosanitari regionali in stretta collaborazione con gli enti locali e i castanicoltori.
FROSINONE - “L’attuale crisi economica nel nostro Paese ha
creato sicuramente un clima di incertezza e paura, ma dobbiamo saper
cogliere le grandi potenzialità della produzione agroalimentare del
Lazio, valorizzando le nostre eccellenze e la rinnovata
sensibilità dei produttori. La nuova programmazione di sviluppo rurale
nasce con l’intento di mettere a sistema le risorse dei nostri
territori, coinvolgendo nella sua costruzione tutti i soggetti facenti
parte del settore”.
Lo ha dichiarato l’assessore regionale
all’
Agricoltura, Caccia e Pesca, Sonia
Ricci, nell’ambito della prima
tappa itinerante del tavolo di consultazione sul nuovo
PSR 2014/2020,
svoltosi stamani nella sede

della Provincia di Frosinone,
dopo il saluto istituzionale del Commissario Giuseppe
Patrizi.
PIGLIO - Il prossimo primo marzo ricorre la giornata denominata “M’illumino di meno”, giornata dedicata al risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili. L’iniziativa prevede lo spegnimento delle luci di casa, uffici, aziende pubbliche e private. M'illumino di Meno è la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2 per chiedere ai propri ascoltatori di spegnere tutte le luci che non sono indispensabili. Un'iniziativa simbolica e concreta che fa del bene al pianeta e ai suoi abitanti. L’edizione di quest’anno è dedicata all'economia circolare. L'imperativo è riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare "il fine vita" delle cose. Perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera Ad aderire per volontà del Sindaco Mario Felli che ritiene significativa quest’iniziativa per sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’inquinamento e della salvaguardia dell’ambiente, anche il Comune di Piglio. L'adesione a questa iniziativa vuole sottolineare l'impegno e l'attenzione dell'Amministrazione Felli alle tematiche ecologiche, che sono uno dei cardini del suo programma amministrativo. Uno degli ultimi interventi in termini di risparmio energetico, il Comune di Piglio l’ha attuato, con un piano d’illuminazione pubblica con sorgenti di luce a LED, i cui risultati raggiunti sono confortanti e spronano a continuare lungo questa strada. Un intervento importante per la qualità del servizio illuminazione, con luce di elevata qualità, in grado di migliorare la vivibilità la sicurezza e la bellezza degli spazi urbani del Comune di Piglio. “Credo sia sempre più importante, salvaguardare il nostro ambiente -ha dichiarato il Sindaco Mario Felli– attuando azioni mirate anche al risparmio energetico un segnale importante nel rispetto del pianeta in cui tutti noi viviamo, il risparmio energetico è un dovere imprescindibile per consegnare ai nostri figli un mondo migliore, invito tutti i cittadini ed i miei colleghi ad essere partecipi il primo marzo a quest’importante iniziativa, in modo concreto”.

PALIANO - Domenica di volontariato quella di ieri per l'Unione dei Giovani Indipendenti. Il sodalizio di Colleferro infatti ha organizzato, ieri, una giornata di pulizia e riprisitino dei luoghi che alcune settimane fa sono andati distrutti dal vasto incendio che ha bruciato molti ettari del Monumento naturale della Selva.
Molti i cttadini che vi hanno preso parte. A renderlo noto il presidente dei Verdi del Lazio Nando Bonessio che in una nota ha scritto: "Come ecologisti Reti Civiche Verdi del Lazio abbiamo aderito all'iniziativa e sostenuto la partecipazione.
PIGLIO - Lo scorso 25 maggio si è tenuta presso l’Università Telematica Pegaso di Roma la presentazione dei risultati dello studio di fattibilità , condotto dalla società Studiare Sviluppo, di pre – fattibilità del progetto Aniene Green Net (AGN). Il progetto esclusivamente di studio di fattibilità, finanziato dal Ministero dell'Ambiente, promosso dai comuni di Trevi nel Lazio (capofila), Arcinazzo Romano, Jenne, Piglio, Subiaco e Vallepietra, è inerente alla valorizzazione della biomassa forestale dei monti Simbruini nell’alta valle dell’Aniene, con la realizzazione di centrali a biomasse.
Il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini frena l'entusiasmo dimostrato dall'Amministrazione trebana che ha esaltato il progetto nei giorni scorsi sulla stampa, quasi dovesse concretizzarsi nell'imminenza.
PIGLIO - “Saranno collocati 12 giovani per il servizio civile all’interno dell’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone", a comunicare quest’importante novità è il comandante provinciale Armando Bruni (nella foto in basso con il Presidente Nazionale Franco Floris). “L’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone, con sede nel Comune di Piglio, continua a crescere e ad essere una realtà importante per il territorio -afferma il comandante Bruni- dopo aver ottenuto dal Ministero di Grazia e Giustizia in sinergia con il Tribunale di Frosinone la funzione sociale per i casi previsti dall’art.168 bis del codice penale, e da tre soggetti ed oggi siamo giunti a sei, (cioè coloro che possono chiedere la sospensione del processo con messa alla prova) che sotto la nostra guida con le numerose attività in atto dall’A.K. stanno recuperando con motivazione il reinserimento sociale; abbiamo ottenuto nei giorni scorsi l’accredito per il servizio civile, che per questo nuovo anno prevede l’inserimento di 12 giovani volontari che nel corso di un anno saranno impiegati in attività di tutela ambientale e della fauna (che secondo le disposizionali nazionali, nell’anno di attività avranno una retribuzione mensile di circa € 500 dalla Regione)”. L’Accademia Kronos è un Ente senza fine di lucro, riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con D.M. 18 aprile 2007 pubblicato sulla G.U. n.114 del 18.05.2007, la loro attività del tutto volontaria riguarda l’impegno sul territorio, nelle attività di prevenzione ed informazione ambientale, propedeutiche al rispetto delle norme che abbracciano l’intero mondo della flora e della fauna ed opereranno principalmente nei seguenti specifici settori di intervento: anagrafe canina, tutela di parchi e giardini, verifiche antinquinamento degli scarichi pubblici e privati, controllo delle deposizioni di rifiuti anche ingombranti, tossici e pericolosi nelle aree pubbliche e private; prevenzione e repressione dei maltrattamenti degli animali; vigilanza sul patrimonio ittico; vigilanza venatoria; tutela della flora, controlli nei mattatoi; controlli presso gli Istituti scientifici e farmaceutici e servizi di Protezione Civile. “Sono veramente soddisfatto di quello che in due anni dalla nostra costituzione siamo riusciti a fare sul nostro territorio provinciale –continua il comandante Bruni- oggi con il recupero di soggetti indicati dal Ministero di Grazia e Giustizia e con la funzionalità di 12 volontari del servizio civile, diamo un ulteriore contributo a questa terra, sensibilizzando i cittadini, coinvolgendo i giovani . A breve sarà presentato un importante progetto ambientale che coinvolgerà la Provincia di Frosinone”.

SUPINO - Il segretario del PD Antonio Agostini e i consiglieri comunali di «Cambia Supino» Gianfranco Barletta e Giovanni Pomponi hanno diffuso una nota a seguito dell’incontro con la cittadinanza in merito all’impianto per la produzione di biogas. Nella nota si legge: «Con la partecipazione di una folta cornice di cittadini fortemente interessati ad avere notizie dettagliate sull’argomento, si è svolta mercoledì scorso alle ore 18.30 presso il Ristorante da Cencio in Via Privito l’assemblea informativa sulla ipotesi di realizzazione di un impianto per la produzione di biogas nel territorio di Supino.

ACUTO - È in programma per sabato 23 maggio «Fotolab f/1.0», un laboratorio di macrofotografia che si terrà lungo il Sentiero Natura Cesa Rotonda. L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale «L’occhio e la memoria» in collaborazione con il Centro Anziani e il patrocinio del Comune di Acuto, è aperta a tutti: per partecipare basta portare con sé un qualsiasi supporto fotografico (tablet, cellulare, compatta, reflex) e tanta curiosità.
PALIANO - Successo x l’iniziativa del “Comitato di quartiere Nuova Mole”, che,
con il patrocinio del comune ha organizzato domenica scorsa la
“Passeggiata per la Storia”.
L’appuntamento sin dal mattino ha visto i numerosi partecipanti
pronti ad intraprendere in gruppo il percorso stabilito, dalla
biblioteca dei padri passionisti a S. Maria Pugliano con i suoi oltre
9000 volumi storici, si è scesi verso il verde della contrada Mole, dove
i gitanti hanno potuto ammirare i numerosi punti panoramici, di estrema
bellezza non solo naturalistici ma anche la visita di vecchi mulini e il Sacrario
della II Guerra mondiale.
COLLEFERRO - Dal verbale della Conferenza dei Servizi dello scorso 19 gennaio in merito al Sito di Interesse Nazionale della Valle del Sacco emergono ulteriori dettagli dell’incompetenza e dell’inerzia amministrativa già sottolineate, per sommi capi, da predenti interventi della Rete per la Tutela della Valle del Sacco (ReTuVaSa):
ANAGNI - I militari della locale Stazionedei Carabinieri, nell’ambito di mirati servizi coordinati del
controllo del territorio e contrasto di violazioni delle norme per la tutela
ambientale, individuavano in area demaniale nei pressi dell’ex discarica
“radicina” un sito con la presenza di rifiuti speciali (foto d'archivio).
PALIANO - Riceviamo e pubblichiamo una nota della Rete per la Tutela della Valle del Sacco in merito all’incendio avvenuto lo scorso 19 giugno nello stabilimento di produzione di CDR di Castellaccio (Paliano, FR), di proprietà ACEA A.R.I.A.. «Esso sembra aver generato, oltre ad una nube tossica, una sorta di gara tra le istituzioni, tese a rassicurare la popolazione relativamente alla pericolosità delle emissioni prodottesi. La comunicazione rivolta ai cittadini potrebbe riassumersi così: «ci è andata bene!». Ammesso e non concesso che tutto sia andato effettivamente liscio, si sarebbe dovuto almeno aggiungere: «questa volta…».
ACUTO - A causa del maltempo è stata rinviata a sabato 30 maggio l’iniziativa «Fotolab f/1.0», inizialmente in programma per sabato 23 maggio. Si tratta di un laboratorio di macrofotografia che si terrà lungo il Sentiero Natura Cesa Rotonda. L’iniziativa, promossa dall’Associazione culturale «L’occhio e la memoria» in collaborazione con il Centro Anziani e il patrocinio del Comune di Acuto, è aperta a tutti: per partecipare basta portare con sé un qualsiasi supporto fotografico (tablet, cellulare, compatta, reflex) e tanta curiosità. La mattina, dopo una breve presentazione del sentiero, i partecipanti potranno dedicarsi alla caccia fotografica.
COLLEFERRO - "Nell’assoluto delirio della gestione dei rifiuti nel Lazio, con dichiarazioni istituzionali sull’ipotesi di incenerire negli impianti di Colleferro o smaltire negli impianti delle province, quanto Roma Capitale non riesce a più a sostenere, restiamo esterrefatti dalla richiesta di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) relativa al nuovo progetto presentato da Italcementi Colleferro in data 27 dicembre 2012 presso la Regione Lazio".
E' l'allarme preoccupato, l'ennesimo per la Valle del Sacco (in foto), che, in una nota stampa, lancia l'associazione Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) che denuncia: "In una città in cui insistono una discarica di Rifiuti Solidi Urbani, sostanzialmente fuorilegge, due inceneritori di Combustibile Derivato da Rifiuti (CDR), un’area industriale con due siti di stoccaggio definitivo per rifiuti tossici, un cementificio, due industrie che devono rispondere alla legge Seveso Bis per i rischi da incidente rilevante, una centrale a turbogas, occupazioni di suolo con parchi fotovoltaici per quella che noi definiamo “militarizzazione energetica”, non ci saremmo mai aspettati che qualcuno avesse ancora la faccia tosta di proporre nuovi impianti, per usare un eufemismo, fuori luogo.
SUBIACO - Un esemplare di poiana, un rapace diurno di grandi dimensioni, è stato trovato ferito nei giorni scorsi, a Subiaco al di fuori dei confini dell'area protetta del Parco Naturale dei Monti Simbruini, dal Corpo Forestale dello Stato, che per ottenere collaborazione nel suo recupero, ha contattato l'Ente Parco. L’animale (nella foto) pur non presentando traumi evidenti non riusciva a volare e dunque il personale del Parco ha trasportato la poiana presso il centro di recupero della LIPU di Roma per capire le cause delle difficoltà riscontrate al volatile e contemporaneamente assicurare le eventuali cure del caso.
PALIANO - Questa mattina, il Commissario delegato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per il superamento dell’emergenza ambientale nel territorio della Provincia di Roma, ha comunicato al Comune di Paliano che sulla vicenda relativa alla realizzazione di un impianto di Trattamento Meccanico Biologico in località Castellaccio, nel territorio del Comune di Paliano, «ogni iniziativa al riguardo è al momento sospesa».
La nota del Commissario Goffredo Sottile è in risposta alla lettera inviata dal Sindaco, Maurizio Sturvi, con la quale si chiedeva un incontro per approfondire l’argomento dell’apertura dell’impianto.
«Si chiude, seppure temporaneamente, un capitolo delicato nella possibile evoluzione della gestione del ciclo dei rifiuti in provincia di Frosinone».
COLLEFERRO - Contesta la gestione dei termovalorizzatori di Colleferro l’associazione Retuvasa, puntando il dito contro i dirigenti sotto processo per gravi capi di imputazione in relazione alle gravi irregolarità riscontrate nel 2009 nel processo di combustione dei rifiuti.
In una nota diffusa in serata, Retuvasa spiega: «Lo scorso 10 gennaio, il Tribunale di Velletri ha accolto tutte le istanze del PM, rinviando a giudizio, in relazione ai noti illeciti del 2009 negli inceneritori di Colleferro, l’intero vertice di gestione dell’epoca: Paolo Meglia, Direttore Tecnico; Stefania Brida, Responsabile della Gestione dei Rifiuti; Franco Perasso, Rappresentante Legale; Marino Galuppo, Direttore Tecnico-Operativo della Divisione Ambiente del Consorzio Gaia Spa; Andrea Lolli, Commissario Straordinario del Consorzio Gaia; Daniele Adamo, Direttore del Personale del Consorzio Gaia.
FROSINONE - Si è svolto nel pomeriggio del 15 gennaio, presso la sala teatro dell’ASL di Frosinone, un corso sulla: «disciplina igienico sanitaria regionale degli allevamenti apistici e sulla patologia emergente causata dal parassita Aethina tumida», un coleottero le cui larve parassitizzano gli alveari.
La finalità del corso è quella di mettere a disposizione degli apicoltori gli strumenti conoscitivi necessari per eseguire un monitoraggio efficace sullo stato e sull’espandersi della malattia, ai fini della sua prevenzione e per limitarne i danni, a un settore, quale quello apistico, che già soffre per la presenza di tante altre malattie, derivanti da cause diverse.
COLLEFERRO - "Mentre i cittadini della Valle del Sacco iniziano a prepararsi alla mobilitazione generale del 6 ottobre 2012, promossa dal Coordinamento Valle del Sacco, che chiamerà a raccolta la società civile a difesa dell’intero territorio, le amministrazioni locali si dividono sul tema dei rifiuti".
Con questa nota la Rete per la tutela della Valle del Sacco denuncia la situazione di "conflittualità" venutasi a creare tra Comuni limitrofi sul tema dei rifiuti: "Da segnalare, tra gli atti amministrativi che ci lasciano alquanto sconcertati - scrive Retuvasa - la delibera di Giunta Comunale di Colleferro n. 187 del 3 agosto 2012, che nomina un rappresentante legale per tutelare gli interessi in gioco, versus le relative delibere dei Consigli comunali di Paliano e Anagni, avallanti un ricorso al Presidente della Repubblica contro il Piano Regionale Rifiuti (PRR), con particolare riferimento all’inserimento dei due Comuni nell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) di Roma.
COLLEFERRO - Un pomeriggio di dibattito e confronto che sancisce l'unione di associazioni, cittadini e comitati della Valle del sacco per dire no al piano dei rifiuti della Regione Lazio e alla gestione del triangolo Colleferro-Anagni-Paliano come "pattumiera di Roma e provincia". Un secondo round dopo l'appuntamento di un mese fa a Paliano, presso il teatro Esperia.
Un'impresa faticosa quella dei comitati ambientalisti nati negli anni in queste città - non ultima il comitato palianese "No Tmb Castellaccio"- che ora tenta la strada dell'unità. Questo il senso del sit-in di protesta e dibattito di sabato sera in piazza Gobetti, dove numerosi sodalizi, tra cui Retuvasa, Legambiente, e comitati cittadini di Colleferro, Anagni e Paliano, si sono dati appuntamento per tentare di dare voce unitaria alla protesta contro il piano rifiuti.
COLLEFERRO - La Regione Abruzzo, con Deliberazione del 17 marzo 2014, n. 171, ha annullato le vigenti Delibere della Giunta Regionale (DGR) riguardanti la “determinazione del contributo ambientale ai Comuni, sede di impianti per rifiuti urbani”, analogamente a quanto già deciso dalle Regioni Piemonte, Veneto e Campania.
Cosa è il contributo ambientale? La tariffa di conferimento presso impianti di rifiuti è composta da alcune voci, la tariffa vera e propria comprendente il benefit ambientale, l’ecotassa regionale, l’onere di post-gestione, l’IVA, e vale in particolar modo in misura diversa, per discariche, centri di trasferenza, impianti di incenerimento e impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB).
ROMA - "Sono estremamente soddisfatta per l’obiettivo raggiunto con il lavoro
svolto in seno alla conferenza Stato-Regioni: grazie alla nuova Pac
(Politica agricola comunitaria) nella programmazione regionale
2014-2020, il Lazio avrà a disposizione 780 milioni
di euro, 77 milioni in più rispetto alla precedente".
E' quanto dichiarato dall'asssessore regionale all'Agricoltura
Sonia Ricci che ha proseguito:
PIGLIO - A seguito di una segnalazione da parte di un cittadino di Piglio, in località Le Fattora e stato rinvenuto uno splendido esemplare di Poiana , impossibilitato a volare in quanto colpito ad un’ala, da arma da fuoco, sicuramente ad opera di bracconieri. Sono intervenute prontamente sul posto le guardie zoofile dell’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone coordinate dal comandante provinciale Armando Bruni (nella foto in basso con l'agente Cappelletti e la poiana salvata), i volontari ai prestato da subito le prime cure, ed hanno provveduto al trasferimento del rapace presso il Comando Provinciale della Polizia Provinciale di Frosinone e di seguito trasferito presso il centro di recupero della fauna selvatica di Fogliano. “La poiana è un rapace molto presente sul territorio –ha commentato il comandante Bruni- normalmente predilige per la sua alimentazione topi, arvicole, insetti, invertebrati, rettili, anfibi e piccoli uccelli tra cui i colombacci, le tortore selvatiche, le ghiandaie. Da quest’intervento emergono due importanti elementi, e cioè che ancora una volta che i volontari dell’Accademia Kronos sono una realtà importante per il territorio un riferimento per i cittadini, e secondo che la formazione attraverso corsi come appunto l’intervento di soccorso della fauna selvatica curato da esperti del Corpo Forestale dei Carabinieri, ci permette meglio di chiunque altro di sapere intervenire in salvataggi difficile come quelli che riguardano la fauna selvatica, come ha dimostrato l’assistente capo Angelo Cappelletti”.

FERENTINO - Il Comitato Coordinamento NO impianto di rifiuti a Ferentino ha indetto una manifestazione per sabato 7 giugno alle ore 15:30, presso la rotatoria antistante il casello autostradale di Ferentino.
In una nota diffusa da Alessandro Ciuffarella gli organizzatori spiegano: «Si svolgerà una grande manifestazione di protesta contro l'installazione di un impianto di trattamento rifiuti per compostaggio da oltre 50mila tonnellate annue.
COLLEFERRO - L’Arpa Lazio (Agenzia Regionale per l’Ambiente del Lazio), a luglio 2014 nell’ambito delle attività di monitoraggio e controllo di Legge, certifica che la falda sottostante la discarica di Colle Fagiolara è inquinata da metalli e sostanze clorurate. Di questa situazione si era già al corrente, sin dalle Conferenze di Servizi del 2009 e del 2010, alle quali erano presenti Comune di Colleferro, Centro di Ricerca e Dipartimento Di Scienze di Sanità Pubblica dell’Università La Sapienza di Roma, Arpa Lazio, Ufficio Commissariale per l’Emergenza nella Valle del Sacco, Agensel (allora gestore delle discarica di Colle Fagiolara).
COLLEFERRO - Come chiudere il ciclo dei rifiuti di Roma capitale? La risposta è ovvia, ce la comunica il quotidiano La Repubblica del 15 luglio 2014, dalle sue pagine romane, si “investe” sugli inceneritori di Colleferro, speculando sulla salute della comunità locale.
Se qualcuno aveva qualche dubbio sulla mossa con cui la Regione Lazio copre il buco di 1,5 milioni di euro che si è creato nel bilancio del Comune di Colleferro a seguito del minor conferimento in discarica nel 2013 rispetto al 2012, ebbene se lo può togliere. È la mancetta alla Giunta di Colleferro, guidata da Cacciotti, affinché continui a dare il suo sostegno al funzionamento degli inceneritori, alla realizzazione del TMB, destinato ad alimentarli assieme alla discarica, ai quali si garantirà un radioso futuro.
TREVI NEL LAZIO - Uno degli scorci più belli dell’area naturale del Parco Regionale dei Monti Simbruini, è di sicuro la cascata di Comunacque, nota anche come cascata di Trevi. nella primavera del 2018 il ponte (nella foto in basso), che porta all'area,il cui accesso ricade nel territorio comunale di Jenne, ha subito un crollo nella parte centrale che ha interessato parte della struttura del ponte originario e che ha reso impraticabile il percorso turistico verso le cascate di Trevi situate poco a Sud oltre il ponte. “Il crollo –sottolineaò il Sindaco di Trevi Nel Lazio Silvio Grazioli (in foto)- riguarda il ponte che congiunge i territori di Trevi e Jenne, che sovrasta il corso del fiume Simbrivio, e che permette di raggiungere la bella cascata di Trevi, ma il ponte si trova sul territorio del Comune di Jenne e non di Trevi Nel Lazio. Questo ponte venne realizzato nel 1902, a servizio dell’adiacente centrale idroelettrica che forniva corrente elettrica al Comune di Anagni e di Fiuggi. Come amministrazione abbiamo da subito sollecitato il Parco dei Monti Simbruni ed il Comune di Jenne per intervenire sullo stato di pericolosità che si era mostrato. Questo perché è nostro interesse tutelare uno scorcio naturale splendido come quell’area, logicamente l’opera principale sarà a cura del Comune di Jenne, ma disposti da subito a contribuire ai lavori”. Nei giorni scorsi, si è svolta la conferenza dei servizi per analizzare il progetto per il rifacimento del ponte sul Simbrivio di Comunacque, alla quale hanno partecipato anche i Comuni interessati di Trevi Nel Lazio e Jenne. Dopo un’approfondita disamina, anche in considerazione dei diversi e rilevanti interessi giuridici coinvolti, i rappresentanti delle amministrazioni invitati e presenti hanno espresso il loro parere sottolineando l’intenzione dei due Comuni di provvedere alla sistemazione ed al restauro del ponte. Analizzato il progetto preliminare-definitivo, presentato dal Comune di Jenne per un costo di circa € 60 mila, si è deciso di ripartire le spese nel seguente modo: l’Ente Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini ha messo ha disposizione una somma per tale intervento quale contributo di € 15.000,00; il comune di Trevi nel Lazio parteciperà alle spese con la somma di € 17.552,86, ed il restante sarà colmato dal Comune di Jenne. La volontà di tutti i protagonisti del territorio, è unanime affinchè il ponte possa nuovamente ricoprire il suo importante ruolo di collegamento con la cascata.
XX
COLLEFERRO - "Un ecologista non viene considerato “pericoloso” dalle anime conservatrici del sistema solo se alza il tono delle dichiarazioni ma se è capace di mediazioni efficaci e in grado di produrre cambiamenti concreti: sulla sua incisività si valuta il suo operato. Come formiche coraggiose, tanti militanti ed associazioni portano sulle proprie spalle un peso superiore a quello che dovrebbero sostenere.
L’impegno per la tutela ambientale di tanti comitati territoriali, spesso tra l’indifferenza della politica e dei mezzi di comunicazione, dimostra che l’integrazione europea sta procedendo molto più velocemente di quanto i governi siano disposti a comprendere".
E' questo l'esordio con cui l'assocazione
Retuvasa e il gruppo
Logos presentano una proposta interessante per la tutela e lo sviluppo della
Valle del Sacco (in foto): "Un mondo più sano, accompagnato da un’economia del benessere, è l’obiettivo politico immateriale che la comunità europea si è proposta di realizzare, mettendo a disposizione direttive, risorse e competenze. La Germania rappresenta sicuramente il caso più esemplare. L’Italia, ormai da decenni, accumula un ritardo cronico. Le comunità locali sono sempre più costrette ad essere autodidatte nella costruzione di politiche ambientali".
ROMA - Notizie positive sulla lotta biologica al cinipide del castagno. I castanicoltori colpiti dal cinipide galligeno, che guardano oggi le proprie piante sempre più spoglie e nere, sono depressi. Ma leggano con attenzione quanto segue, perché c’è molto di positivo. Avevamo preannunciato sul Giornalino già nel 2011, che durante la primavera 2012 la castanicoltura italiana colpita dal cinipide galligeno avrebbe ricevuto in soccorso molti lanci che avrebbero distribuito sul territorio l’antagonista Torymus. È proprio quello che si sta realizzando in ogni regione in queste settimane.
MARRADI - Marradi è un bel paese castanicolo dell’entroterra fiorentino, noto non solo perché produce ottimo “Marrone”, ma anche per l’intensa attività divulgativa che svolge da decenni sul castagno. Il 9 settembre 2011 aveva ospitato un Convegno sullo “Stato dell’arte nella difesa dalle avversità del castagno”, e tra pochi giorni ne terrà uno su “La lotta biologica per il controllo degli insetti dannosi al castagno”, esplicitamente riguardante cinipide, Torymus, ma anche gli insetti dei frutti.
ROMA - In una giornata di grande mobilitazione per l’ambiente, si è svolta venerdì scorso nella Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma, un’iniziativa internazionale dell’Accademia Kronos in sinergia con l’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, durante la quale sono stati conferiti dei riconoscimenti a persone ed istituzioni che si sono contraddistinte per la grande sensibilità nella tutela dell’ambiente. “Non è solo la piccola Greta Thumberg a dirci che abbiamo solo pochi anni per evitare l’ecocatastrofe, ma finalmente e soprattutto a dircelo sono gli scienziati seri. Certamente ognuno di noi non può da solo salvare il mondo, questo è palese, però può dare il suo piccolo contributo . Noi di Accademia Kronos sulla base di questa missione individuale abbiamo pensato di creare un movimento più vasto possibile, dove la forza sta appunto nell’unire ogni singola forza per difendere l’ambiente”, Un principio basilare questo espresso più volte dal Presidente nazionale Franco Floris, che ha parlato ad un pubblico attento e molto appassionato al tema.
COLLEFERRO - È stato posto sotto sequestro preventivo dai Carabinieri del NOE (Nucleo operativo ecologico) dei Carabinieri di Roma lo stabilimento Italcementi di Colleferro per violazione delle norme che regolano le emissioni nocive. Indagato il direttore dello stabilimento, Alfredo Vitale. Il gip di Velletri ha concesso ai responsabili dell’impianto 10 giorni di tempo per mettersi in regola con le normative ambientali; sullo stabilimento incombe ora il blocco della produzione.
FERENTINO - Aveva accumulato 102 carcasse di autoveicoli di vario genere, tra cui autocarri e rimorchi con relativi pneumatici, su un terreno di circa 10.000 metri quadri di sua proprietà. Molti dei veicoli erano ancora dotati dei relativi lubrificanti: depositati su un area non impermeabilizzata costituivano una insidiosissima fonte di inquinamento.
PIGLIO - Attualmente in Italia il 90% del soccorso in strada degli animali selvatici in difficoltà è affidato a volontari non medici, per questo l’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone, ha avuto la geniale idea di dar vita ad un corso di primo intervento, per la formazione del personale alla corretta gestione della fauna selvatica in difficoltà, con attenzione alla biologia delle specie ed alla sicurezza degli operatori nel rispetto della normativa vigente. Il corso che si svolgerà il prossimo 5 maggio a Piglio presso la sala Polivalente, si propone anche di fornire un approccio corretto a partire dalla gestione della chiamata da parte dell’utenza, al prelievo dell’animale ferito in strada (visto l’obbligo al soccorso effettivo dal 2010 nel nuovo codice della strada) ed al trasporto presso le strutture veterinarie incaricate. “Abbiamo pensato di organizzare questo corso –ha commentato il comandante Armando Bruni- per rendere ancora più specializzata la formazione che contraddistingue i volontari dell’Accademia Kronos, l'obiettivo è la tutela del patrimonio faunistico della Ciociaria e nel contempo preservare la pubblica sicurezza, il corso fornirà il giusto inquadramento legislativo sulla gestione e tutela della fauna selvatica, le regole di comportamento in presenza di animali selvatici feriti e spaventati, come recuperarli, come dare loro un primo soccorso, come gestire le situazioni di rischio e alcuni principi di riabilitazione e rilascio in libertà degli animali curati”. Il corso sarà tenuto dal Tenente Colonnello dell'arma dei Carabinieri direzione Veterinaria Alberto Carlo Minniti (in foto sotto con il comandante Armando Bruni).

FILETTINO - L’inaugurazione avvenuta sabato scorso presso il centro visita del Parco dei Monti Simbruini a Filettino della mostra dal titolo “Gli Animali del Bosco", è stata anche l'occasione della prima uscita ufficiale del nuovo commissario dell'Ente Parco Enrico Panzini, che è stato nominato lo scorso 2 ottobre, con decreto del Presidente della Giunta regionale Nicola Zingaretti. Panzini è stato accompagnato anche dal Direttore Paolo Gramiccia.
Molti i visitatori presenti per l'apertura della mostra, oltre al sindaco Paolo De Meis, altri amministratori comunali ed il comandante della stazione del Corpo Forestale dello Stato di Filettino Paolo Ottaviani.
COLLEFERRO - È stato pubblicaot il rapporto 2010-2013 DEP Lazio sulla sorveglianza sanitaria ed epidemiologica della popolazione residente nella Valle del Sacco in relazione alla contaminazione da Betaesaclorocicloesano (ß-HCH). (foto Fabio Bellucci)
Il rapporto, è intitolato “Sorveglianza sanitaria ed epidemiologica della popolazione residente in prossimità del fiume Sacco». La prima indagine pubblicata in Ottobre 2008 fu effettuata su 246 campioni di siero individuali per il ß-HCH e campioni compositi per i PCDD-PCDF e DL-PCB, famiglie di diossine. Ecco dunque un estratto dei risultati:
PIGLIO - La direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite viene assunto dal Sindaco, in quanto Autorità locale di protezione civile (Legge 225/1992, art. 15) e in veste di Ufficiale di governo (D.Lgs. 267/2000, artt. 50 e 54), “adotta, con atto motivato e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini; per l’esecuzione dei relativi ordini può richiedere al prefetto, ove occorra, l’assistenza della forza pubblica”. Uno dei fiori all’occhiello del Comune di Piglio è di certo la funzionalità del sodalizio dei volontari della Protezione Civile che il Sindaco Mario Felli, non manca mai di evidenziare l’ottimo lavoro che gli stessi svolgono. Per questo nuovo anno il Sindaco Felli ed il consigliere delegato all’ambiente Cristian Scarfagna (foto in basso), hanno grandi prospettive per la Protezione Civile di Piglio. “Esprimo soddisfazione per quanto i nostri volontari sono riusciti a fare ad oggi e sono molto ottimista per elevare maggiormente lo standard finora raggiunto – afferma il sindaco Mario Felli -. Un sentito ed enorme ringraziamento va a tutti loro, che silenziosamente si mettono a disposizione in qualsiasi giorno dell’anno e a qualsiasi ora, per il bene del nostro paese. Un intervento che passa spesso inosservato, ma che ritengo di vitale importanza. In quanto Autorità di Protezione Civile –continua il Sindaco Felli- voglio che la Protezione Civile cresca di più, numericamente e tecnicamente, per questo con il Consigliere Scarfagna che curerà questo progetto, daremo il via durante l’anno a diversi incontri dove la Protezione Civile farà conoscere le proprie iniziative ed attività, cercando di invogliare soprattutto i giovani a farne parte, a rendersi protagonisti come volontari per la propria comunità. L’educazione civica è importante e dare uno stimolo ai nostri giovani che vogliono rendersi utili è fondamentale; e sono più che mai convinto che la Protezione Civile di Piglio abbia bisogno di ancor più vitalità”. “Ho condiviso da subito in pieno l’idea del Sindaco Mario Felli –ha commentato il consigliere Cristian Scarfagna- la Protezione Civile di Piglio ha la disponibilità di mezzi e strumenti, ma è necessario che i giovani di Piglio ne siano partecipi, capiscano il senso del volontariato e alimentino il loro amore per Piglio, e dunque essere pronti ad intervenire nelle situazioni di bisogno”. “Parto quindi da subito –ha sottolineato il Sindaco Mario Felli- insieme a tutta l’amministrazione, ad invitare i cittadini che volessero prestare il loro tempo come servizio di Protezione Civile a farsi avanti per incrementare il numero di volontari e portare il loro impegno per far crescere la preparazione ad affrontare gli eventi che sempre più frequentemente colpiscono il nostro territorio”.
FERENTINO - Continua il lavoro di monitoraggio, divulgazione e proposta del Comitato per la Valle del Sacco, che da due anni cerca di porre un freno alle politiche speculative e di mala gestione del ciclo dei rifiuti.
La decennale crisi ambientale e sanitaria della Valle del Sacco si aggrava giorno dopo giorno, non facendo intravvedere spiragli di risanamento e bonifica.
Le Province di Roma e Frosinone continuano ad essere sotto assedio dai rifiuti di Roma Capitale che ormai spingono alle porte dei nostri territori. La
vacatio di un
Piano Rifiuti Regionale ed il Commissariamento delle Province, rende le Amministrazioni locali prive di qualsivoglia linea di indirizzo programmatica. Sempre più la pianificazione territoriale, comunale ed inter-provinciale, si allontana da una sana progettazione di riconversione e risanamento delle aree inquinate e dal mettere uno stop alle emissioni nocive, alla speculazione edilizia ed al consumo del territorio.
FERENTINO - Il circolo Legambiente ha organizzato venerdì 12 luglio scorso un incontro-dibattito sul tema della Raccolta differenziata dei rifiuti a Ferentino.
Per Legambiente sono intervenuti Il Presidente del Circolo Vittoria Cova, che tra l’altro ha preannunciato un’iniziativa sul tema dell’Aeroporto di Ferentino-Frosinone per il prossimo settembre; la responsabile regionale del settore rifiuti Maddalena Gesualdi che ha ricordato sia l’obbligo del raggiungimento della percentuale del 65% della raccolta entro il 31 dicembre del passato anno sia i principi di base che debbono ispirare il ciclo dei rifiuti e cioè la riduzione della produzione dei rifiuti, il riuso, il riciclo e soltanto in ultima istanza il recupero energetico;

ANAGNI - Il Comune ha aderito all’iniziativa “
Puliamo il Mondo”, edizione italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, promosso dall’associazione
Legambiente.
ROMA - Ha avuto luogo un vertice tra il Prefetto Goffredo Sottile e gli Enti locali sul problema rifiuti a Roma, nel corso del quale il Prefetto ha detto si alla costruzione dell’impianto di trattamento biologico, Tmb, a Paliano.
A lanciare in rete la notizia il Deputato del PD
Renzo Carella che nella sua nota di commento, su cui il web si sta scatenando in queste ore, scrive: "Dai quotidiani si apprende che la
Polverini nei prossimi giorni emanerà una delibera con la quale darà mandato a
Ama e
Acea di costruire l’impianto nella
Valle del Sacco (nella foto). E’ semplicemente vergognoso."
ANAGNI - L’assessore all’Ambiente del Comune di Anagni, Guglielmo Retarvi, risponde alle critiche mosse da “La Destra” e dalla signora Patrizia Finocchio sul sistema del porta a porta.
«A chi utilizza la questione del porta a porta per farsi pubblicità mi sento solo di dire che la nostra città non è affatto sporca e che la bontà di questo sistema di raccolta dei rifiuti è supportata da dati reali e concreti e non da semplici statistiche su carta».
In questo modo l’assessore all’ambiente Guglielmo Retarvi risponde alle critiche mosse al suo operato e a quello dell’amministrazione Noto in materia ambientale da “La Destra” e da Patrizia Finocchio.
COLLEFERRO - Prosegue l’azione di divulgazione e informazione sulla situazione ambientale nella Valle del Sacco l’associazione ReTuVaSa, che in una nota stampa pubblicizza i risultati del «Rapporto Epidemiologia Rifiuti Ambiente Salute nel Lazio - ERAS Lazio», Valutazione epidemiologica dello stato di salute della popolazione esposta a processi di raccolta, trasformazione e smaltimento dei rifiuti urbani nella regione Lazio”, completato il 31 luglio scorso.
Si tratta di un programma di epidemiologia ambientale coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale in collaborazione con l’Agenzia regionale di Protezione Ambientale (ARPA) del Lazio.
COLLEFERRO - L'associazione ambientalista ReTuVaSa e l'UGI, salutano positivamenteL'importante deliberazione del Consiglio comunale sul tema dei rifiuti, il 14 novembre scorso. In una nota congiunta scrivono: "Nel consiglio durato fino a tarda sera, il voto unanime del buon senso ha ristabilito una dimenticanza amministrativa che si protraeva da anni: anche Colleferro avrà la sua raccolta differenziata porta a porta. La mozione presentata dall'opposizione ha aperto una nuova fase che le associazioni ambientaliste locali da sempre richiedevano ad alta voce con cognizione di causa.
TREVI NEL LAZIO - Grazie alla determinazione dell’attività amministrativa posta in essere dal Sindaco del Comune di Trevi Nel Lazio l’avv. Silvio Grazioli (nella foto), si ottenuto nei giorni scorsi un importante successo, per il territorio. Nel particolare si tratta del consenso espresso dalla “Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio”, alle richieste poste dal Sindaco Grazioli al fine di ripristinare un collegamento, realizzando un ponte “momentaneo” in località Comunacque, con i percorsi naturalistici del Parco dei Monti Simbruini e con il cammino di San Benedetto. A causa di eventi atmosferici il ponte crollo (nella foto in basso), impedendo dunque l’attraversamento dell’area percorsa dal fiume Simbrivio. In un primo incontro alla presenza di altri Enti istituzionali, la Soprintendenza si oppose alla realizzazione di una struttura di attraversamento momentanea in attesa di realizzarlo con le fattezze originarie, in seguito apprezzando l’esaustiva, articolata e ben illustrata posizione da parte del Comune di Trevi Nel Lazio presentata dal Sindaco Grazioli, la Soprintendenza ha rilasciato parere favorevole ponendo due condizioni: che il ponte sia per un tempo momentaneo per poi essere realizzato in muratura e che l’opera venga realizzata senza turbare in alcun modo l’ambiente circostante. “Siamo ampliamente soddisfatti di questo esito –ha commentato il Sindaco Silvio Grazioli- la risposta positiva della Soprintendenza permetterà di accedere con un ponte momentaneo, a questa splendida area che rappresenta una ricchezza naturale per il nostro territorio, immersa nel Parco dei Monti Simbruini è meta di tanti visitatori che a breve possono giungervi in sicurezza , per godere di questo splendido scorcio naturale. o per proseguire per altri siti naturalistici, o ancora per continuare il Cammino di San Benedetto. Dopo il nullaosta della sovrintendenza per il ponte –conclude il Sindaco Grazioli- , adesso deve arrivare il parere favorevole della provincia di Roma che aveva chiesto un'indagine sulle sponde del Simbrivio”.

ROMA - Dopo aver parlato della multifunzionalità del castagno come caratteristica preziosa, approfondiamo il moto in cui questa pianta può essere valorizzata per effettuare interventi volti a un nuovo tipo di recupero delle aree montane, a vantaggio innanzitutto di chi, rimasto in quelle aree, ancor oggi ha nella castanicoltura la sua fonte di reddito importante (primario o integrativo) e delle associazioni castanicole locali.
ROMA - La presidente del Lazio Renata Polverini prende carta e penna e scrive al Ministro dell'Ambiente Corrado Clini e tenta di raccontare, dal suo punto di vista, "dieci anni di omissioni e rinvii" da parte delle amministrazioni regionali che hanno condotto alla situazione delicata ed emergenziale, odierna, dei rifiuti a Roma e nel Lazio.
Nella missiva Polverini ricorda come "la Regione Lazio fu oggetto fin dal lontano
2007 di una procedura di infrazione da parte della Commissione Europea, il cui effetto sanzionatorio risulta al momento sospeso solo grazie all'approvazione del
Piano rifiuti, proposto dalla Giunta regionale attuale, ed approvato lo scorso 18 gennaio 2012 dal Consiglio regionale dopo una attesa di ben dieci anni.

FERENTINO - Ha già superato i limiti di legge per ben due giorni, sui diciotto consentiti. Si tratta del biossido di azoto (No2) che si sprigiona da marmitte, bruciatori e quindi automobili e anche caldaie. A rilevare la presenza di No2 la centralina dell'Arpa Lazio, che aveva già rilevato in città una cospicua presenza di Pm10, le polveri sottili che hanno superato il limite per ben 31 giorni sui 35 consentiti.
ANAGNI - Dovrebbe essere attivato a settembre il tanto atteso depuratore della zona Asi. Dopo anni di promesse mancate dunque l'impianto dovrebbe iniziare a depurare le acque degli scarichi industriali delle aziende anagnine.
La decisione sarebbe stata presa e annunciata dal Commissario per l'emergenza ambientale della Valle del Sacco Pierluigi Di Palma, al tavolo della Conferenza dei servizi riunitasi ieri in Regione. Alla presenza di tecnici e assessori all'Ambiente di Regione, Provincia e Comune infatti sarebbe stata presa la decisione che, se confermata, segnerebbe un'epoca.
ACUTO - Si è svolta con una importante partecipazione, lo scorso sabato 10 maggio presso il Sentiero Natura Cesa Rotonda la terza edizione di “Camminando tra le orchidee”, organizzata dal Centro Anziani e dall’Associazione Culturale L’Occhio e la Memoria. L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi “ricercatori” di età compresa tra i due e gli oltre 70 anni.
FROSINONE - La messa in liquidazione della società AdF è l’ultimo atto di anni di follia, in cui la politica, trasversalmente, anche se con noti padrini di parte, ha promosso un progetto insostenibile dal punto di vista tecnico, economico e ambientale, non occupandosi di trovare soluzioni reali ai problemi del territorio, con un lascito di inchieste da parte di Procura e Corte dei Conti su spese inutili per milioni di euro.
COLLEFERRO - Ennesimo stop all'utilizzo dell'acqua potabile in alcune zone della città. La causa un inquinamento batteriologico all'interno dell'acquedotto comunale gestito da Italcogim. Escluso dal divieto di utilizzo imposto dal Comune solo una piccola porzione, da via del Castello vecchio fino al IV Km e la zona dello Scalo, ovvero la zona dei piani artigianali e della Casilina. A far sentire forte la voce di protesta per qualla che è una situazione preoccupante, l'associazione ambientalista ReTuVaSa, che in una nota scrive:
"L'ordinanza di divieto dell'uso dell'acqua è consultabile sul sito del Comune, con buona pace delle molte persone che non sono abituate ad accedervi quotidianamente o non ne hanno la possibilità. E' mai possibile che, per un fatto così grave e di importanza enorme per la salute delle persone, non si pensi a far circolare per la città una macchina con altoparlante, in attesa che si stampino i manifesti? Sembra un copione già visto, che ci passa avanti agli occhi da almeno tre anni".
"Ad aumentare le preoccupazioni sono anche le richieste che la ASL RM/G ha inviato ad Italcogim:
ANAGNI - Il Piano di risanamento della qualità dell'aria è lo strumento di pianificazione con il quale la Regione Lazio da applicazione alla direttiva comunitaria "in materia di valutazione e di gestione della qualità dell'aria ambiente" e alle successive direttive integrative, esso comprende il risanamento della qualità dell'aria nelle zone dove si sono superati i limiti previsti dalla normativa o vi è un forte rischio di superamento; ed il mantenimento della qualità dell'aria nel restante territorio. Attraverso misure di contenimento e di riduzione delle emissioni da traffico, industriali e diffuse, che portino a conseguire il rispetto dei limiti imposti dalla normativa, ma anche a mantenere anzi a migliorare la qualità dell'aria ambiente nelle aree del territorio dove non si rilevano criticità. In considerazione di ciò anche il Comune di Anagni, attuerà a breve degli interventi del Piano di risanamento dell’aria, in considerazione del fatto che la Città dei Papi, a seguito dell'aggiornamento della classificazione dei Comuni del Lazio, reso dall'Arpa Lazio, è passata in classe 1 al pari di Roma, quindi nella fascia peggiore, dove la concentrazione di inquinanti ed il superamento dei livelli di concentrazione di polveri sottili (Pm 10) e di biossido di azoto (NO2) è tale che i rischi sanitari ed ambientali sono elevatissimi. L'ordinanza firmata dal sindaco Fausto Bassetta introduce limiti alla circolazione, domeniche ecologiche e circolazione con targhe alterne, gli interventi che verranno adottati saranno spalmati nell’arco di tempo dal primo gennaio 2017 al 31 marzo 2017, e riguarderanno le seguenti zone del centro storico: Via Vittorio Emanuele, Via Onorato Capo, Via San Nicola, Via Dante, Piazza Innocenzo III, Piazza Cavour, via Garibaldi, Via della Valle, Piazza Massimo D'Azeglio, Via San Paolo, Via Pio Salvati, Piazza Guglielmo Marconi, quindi tutte le strade comprese tra via Onorato Capo e Porta Cerere. Dal lunedì al venerdì (giorni feriali) non potranno circolare autoveicoli Euro 0, Euro 1 e precedenti a benzina; Euro 1, Euro 2 e precedenti a diesel; ciclomotori e motoveicoli Euro 0 a due tempi e quattro tempi e precedenti; Euro 1 a due tempi e precedenti. La circolazione a targhe alterne riguarderà i giorni lunedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 14.10 alle 22.10: il lunedì potranno circolare i veicoli con targa dispari e il venerdì quelli con targa pari, eccezion fatta per i veicoli a basso impatto ambientale (elettrici, ibridi, a metano, Gpl e diesel dotati di filtro antiparticolato) che non sono soggetti a limitazioni. Le quattro domeniche ecologiche sono programmate nei giorni 8 gennaio 2017, 29 gennaio 2017, 19 febbraio 2017 e 12 marzo 2017: dalle ore 8.00 alle ore 18.00 sarà vietata la circolazione a tutti i veicoli privati e ai veicoli adibiti al trasporto merci. Il Piano di risanamento dell'aria comprende anche misure per il riscaldamento (queste a partire dal 23 dicembre 2016) e quindi la regolazione della temperatura con un massimo di 20 gradi per gli edifici residenziali e commerciali, luoghi di culto, locali per attività ricreativa, sportiva e scolastica e un massimo di 18 gradi per gli edifici industriali e artigianali. Inoltre, l'accensione degli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio e nafta dovrà essere ridotta di due ore rispetto alle norme vigenti. Sarà anche vietato: utilizzare legna e biomasse per alimentare impianti con potenza superiore a 35 kw; utilizzare camini, stufe a legna, pellet e biomassa su tutto il territorio comunale negli edifici provvisti di gas metano e bomboloni Gpl; climatizzare cantine, ripostigli e scale; accendere fuochi o falò.
FERENTINO - «Il Parco dei Monti Ernici è una straordinaria opportunità per tutto il territorio provinciale». Lo scrivono in una nota i consiglieri di Ferentino Marco Maddalena e Simone Rinaldi, che proseguono: «Come Consiglieri Comunali della città di Ferentino riteniamo necessario sostenere la proposta di istituzione del Parco dei Monti Ernici attivandoci per quanto è nelle nostre possibilità.
ANAGNI - Rifiuti dalla Capitale? Pericolo reale. Sembra suonare così l'allarme lanciato dall'Associazione Anagni Viva e dal Comitato delle Associazioni ambientaliste e rionali della città dei Papi. Più che un allarme un avvertimento. Soprattutto, come scrivono le associazioni in una nota delle scorse ore, se ad essere tirato in ballo è il sito della ex Polveriera in località Stazione di Anagni. I circa 1800 metri quadri di terreno infatti che il Ministero della Difesa aveva dismesso e che il Comune ha ricomprato dalla Regione Lazio, con un ingente spesa che ha lasciato perplessi molti, visti i bilanci dell'Ente, potrebbe essere adibito a discarica.
FROSINONE - Si apprende dalla stampa in data 26.01.14 che è stato raggiunto un accordo tra l’Amministrazione provinciale di Frosinone e Arpa Lazio, per cui, testualmente, «da questo momento in poi i due enti si sono impegnati a rilasciare le Autorizzazioni Integrate Ambientali senza o con un minor numero possibile di prescrizioni». Lo annuncia, in qualità di vice presidente della Commissione Sviluppo economico, Lavoro, PMI della Regione Lazio, il promotore dello stesso accordo, Mario Abbruzzese.
ROCCA DI PAPA - Venerdì 10 novembre 2012, alle ore 9, presso la sala delle conferenze delle suore Apostole del Sacro Cuore di Rocca di Papa, in via Campi d’Annibale 137, si terrà per tutta la mattinata il convegno «IL CASTAGNO. Da legno? Da frutto? Che altro?», organizzato dall’Alveare, un’associazione senza fini di lucro che opera per la difesa, la ripresa produttiva, la valorizzazione del Castagno dell’intera area dei Castelli Romani. Quello castellano, infatti, è un territorio ad estesa prevalenza di castanicoltura da legno, ma interessato alla conversione a frutto, poiché il mercato di Roma è vicinissimo.
COLLEFERRO - Il DL del Ministero dell’Ambiente, a firma Corrado Clini, in attesa solo della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, declassa i Siti di bonifica di Interesse Nazionale (SIN) “Bacino del fiume Sacco” (ex DPCM 19 maggio 2005 e L. 2 dicembre 2005, n. 248, art. 11 quaterdecies, comma 15) e “Frosinone” (ex DM Ambiente 18 settembre 2001, n. 468) a Siti di Interesse Regionale (SIR), insieme a un terzo degli attuali SIN presenti sul territorio italiano.
In primo luogo va sottolineato che tale processo, al solito, si compie “dall’alto”, senza coinvolgere i portatori di interesse locali, e in particolare le associazioni ambientaliste.

COLLEFERRO - Una giustizia troppo lenta diventa inefficace nella sua funzione di punire i responsabili e tutelare le vittime. Lo denunciano la Rete per la Tutela della Valle del Sacco e l’Unione Giovani Indipendenti di Colleferro, che si associano alle rimostranze dei propri legali per il rinvio della prima udienza dibattimentale del processo “Valle del Sacco”.
In un comunicato diffuso in queste ore, affermano congiuntamente: «Pur comprendendo le difficoltà strutturali dei tribunali e rispettando l’alacre lavoro dei magistrati in condizioni spesso inidonee, non riteniamo ammissibile il rinvio di quasi un anno, al 9 ottobre 2012, di un processo di rilevanza esemplare per la Valle del Sacco e anche nazionale, qualora venissero accertate le pesanti responsabilità di un gravissimo inquinamento di origine industriale già adombrato nelle interrogazioni parlamentari degli anni Novanta e riconosciuto solo alla metà dello scorso decennio, mentre non risulta ancora emerso in piena luce il quadro epidemiologico della contaminazione da beta-HCH nella popolazione.
FROSINONE - “L’avevamo detto, e le parole del Ministro Corrado Clini lo confermano: questo Piano Rifiuti è solo un grande bluff che non risolve i problemi di gestione dei rifiuti laziali. Il Ministro oltre a bocciare il contenuto del Piano, boccia pure l’intenzione della Giunta Polverini di fare un nuovo impianto TMB a Paliano a servizio di Roma”.
Così Francesco Scalia, consigliere regionale del PD, commenta le dichiarazioni del Ministero dell’Ambiente impegnato in questi giorni a risolvere il problema rifiuti della Capitale, viste le carenti e insufficienti misure fin’ora adottate dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma in tema di rifiuti. Nel progetto, per prevenire l’emergenza rifiuti nella Capitale, il Ministro indica tra le azioni urgenti da adottare l’aumento della differenziata e la riduzione della quantità di rifiuti da conferire agli impianti di trattamento e quindi in discarica , rendendo pienamente efficienti gli impianti di trattamento meccanico biologico esistenti.
COLLEFERRO - Le associazioni Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e Codici ambiente vanno all'attacco dell'Agezia regionale per l'Ambiente (Arpa) Lazio, dopo la nomina, ad un ruolo di dirgenza, per Vincenzo Addimandi, tutt'ora indagato dalla Procura della Repubblica con l'accusa di aver falsificato alcuni risultati di studio sulle acque nel territorio di Anagni.
"Nel settembre del 2010, emerse all’attenzione dell’opinione pubblica - si legge nella nota congiunta delle due associazioni - una delle pagine più nere della cronaca provinciale, e regionale, relativa agli enti deputati al controllo dei reati ambientali. Il Direttore
ARPA della sezione di Frosinone, Vincenzo
Addimandi, fu accusato, a fronte di elementi probatori molto pesanti, di aver commesso nell’esercizio delle sue funzioni una serie di gravissime irregolarità, in particolare di aver falsificato e indotto a falsificare gli esiti di rapporti di prova, relativi a campioni di acque prelevati nel territorio di
Anagni (foto panoramica), che testimoniavano effetti inquinanti di origine industriale".
PIGLIO - “Sul territorio del Comune di Piglio, in particolare nel suo centro storico, vi un eccessivo numero di piccioni che determina, disagi connessi sia all’accumulo di guano prodotto, sia all’aumento del rischio potenziale di contrarre zoonosi veicolate da volatili”. Ne è convinto il consigliere comunale con delega all’ambiente e decoro urbano Cristian Scarfagna (nella foto in basso) , che a pochi mesi dal suo insediamento sta attuando in modo incisivo il suo programma amministrativo. “La presenza di un alto numero di piccioni –afferma il consigliere Scarfagna- è da considerare pregiudizievole potenzialmente non solo delle condizioni igienico sanitarie ma anche del decoro pubblico”. Così nei giorni scorsi, su direttiva del consigliere Scarfagna, sono stati posizionati nel centro storico di Piglio, dei dissuasori sui punti di posa (cornicioni, terrazzi, pensiline, davanzali ecc), per cercare di allontanare la presenza dei volatili, consequenzialmente è stata disposta una intensificazione delle operazioni di pulizia nelle aree e nei siti più frequentati ed imbrattati dai volatili, nel particolare nel centro storico. Dimostrando di tenere particolarmente a cuore al bene pubblico, alla tutela ambientale del territorio, il consigliere Scarfagna ha intenzione di adottare altre misure cautelari finalizzate al contenimento della popolazione di piccioni. Pertanto si pensa ad un’ordinanza con la quale il Comune disporrà il divieto di fornire alimenti ai piccioni ed in generale a tutta la popolazione aviaria, con espresso divieto di gettare al suolo mangime, scarti ed avanzi alimentari. Inoltre l’atto ordinerà ai proprietari di edifici situati in ambito urbano ed a chiunque, vanti diritti su immobili esposti alla nidificazione ed allo stazionamento dei piccioni, di mantenere perfettamente pulite le aree private sottostanti i fabbricati e le strutture interessate dalla presenza di volatili, invitandoli a provvedere alla pulizia a propria cura e spese nonché di schermare con adeguate reti ogni apertura nei fabbricati ove nidifichino o possano nidificare i piccioni, ed ancora ove possibile, ad installare dissuasori sui punti di posa (cornicioni, terrazzi, pensiline, davanzali ecc). “E’ importante non fornire cibo alle colonie di piccioni evitando di nutrirli direttamente, sia sul suolo pubblico che su aree private - ha commentato il consigliere Scarfagna- quest’azione vuole portare dei risultati concreti, il nostro centro storico è il nostro biglietto da visita e Piglio merita attenzione e cura, e per questo è necessaria la collaborazione dei cittadini che devono segnalare qualsiasi situazione che si ritiene critica dal punto di vista igienico-sanitario”. Nell’ordinanza sarà inserita una sanzione a chi trasgredirà le indicazioni dell’ordinanza.

ROMA - Negato, sminuito, dissimulato. Ma continua a riemergere con sempre maggior vigore il progetto di destinare al nord della Ciociaria una parte dei rifiuti che la Capitale a breve non sarà più nelle condizioni di poter smaltire da sola. E se per il momento l’emergenza è stata scongiurata con l’ennesima proroga concessa a Malagrotta, una soluzione che rispetti le aspettative dell’Europa appare ancora lontanissima.
COLFELICE - Il Consiglio di Stato ha sospeso, nella giornata odierna, la sentenza con cui a gennaio, il Tribunale Amministrativo Regionale aveva sostanzialmente bocciato il Piano regionale dei Rifiuti, varato dalla Giunta Polverini, dando così ragione ai ricorrenti ovvero cittadini, partiti e associazioni ambientaliste.
VALLEPIETRA - Il Parco Naturale dei Monti Simbruni è l'area verde più grande del Lazio, che comprende il territorio di 7 Comuni Subiaco, Jenne, Camerata Nuova, Cervara di Roma, Filettino, Trevi Nel Lazio e Vallepietra; l'obiettivo dell'Ente Regionale è quello di valorizzare lo splendido territorio. Valorizzare ogni singolo Comune al suo interno. Purtroppo nei giorni scorsi è nata una polemica relativa alla realizzazione da parte del Parco del calendario 2017, al suo interno per ogni due mesi è posta l'immagine più bella di ciascuno dei Comuni, ad eccezione di Vallepietra che non è li presente. Molto critica la reazione del gruppo di minoranza "Vallepietra in Comune". "Abbiamo appreso che Vallepietra è uscita dal Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, -affermano con ironia i consiglieri di minoranza- la notizia è stata diffusa dai nuovi calendari 2017 del medesimo ente, il quale, non riporta impressa alcuna immagine del noto borgo montano. Sarà un imperdonabile dimenticanza? Fatto vuole, che nell’anno dei borghi del parco è stato dimenticato il borgo per eccellenza, il Comune che si trova nel cuore dei Monti Simbruini, nel quale lo stesso Parco, ha realizzato la struttura ricettiva “l’oasi del pellegrino” e dove sorge il famoso Santuario della Santissima Trinità. Inoltre, giova rappresentare che Vallepietra è il secondo comune per estensione territoriale più grande del Parco! Come si può avere avuto tale abbaglio, come si è potuto omettere di riportare la foto del bel paesaggio di Vallepietra nel celeberrimo calendario che rappresenta l’immagine di tale istituzione? Questa è l’ennesima dimostrazione di quanto in realtà contiamo nel Parco, per non parlare della considerazione che abbiamo!". Il gruppo di minoranza critica anche l'attuale maggioranza del Sindaco Pietrangeli, aggiungendo oltre all'inefficienza amministrativa più evidenziata, anche l'indifferenza a questa dimenticanza, quasi a dimostrare la poca considerazione che la stessa amministrazione ha per Vallepietra. "Tale omissione non può essere attribuita solo al Parco, -continua la minoranza- ma inevitabilmente ma anche alla poco incisiva azione dell’attuale gruppo di maggioranza che amministra il nostro Paese , che dovrebbe vigilare per evitare che tali accadimenti avvengano, nel rispetto del territorio e di chi lo vive! Non possiamo far passare inosservato tale nocumento all’immagine di Vallepietra, il nostro Comune merita tutte le attenzioni del caso, senza eccezione alcuna! Attraverso questo comunicato, noi, consiglieri del gruppo politico “Vallepietra in comune”, ci auguriamo che vengano subito presi i necessari provvedimenti, per rendere merito ed equità al pari degli altri sei comuni che condividono la più grande area protetta del Lazio".
FROSINONE - Il Presidente della Provincia Antonello Iannarilli ha convocato per lunedì prossimo, alle ore 10, la Consulta d'ambito, l'organo consultivo dell'Ato5 che dovrà valutare la situazione, e proporre soluzioni, in merito alla emergenza idrica che si sta palesando in queste settimane.
Numerosi i Comuni in difficoltà tra cui proprio il capoluogo, dove il sindaco
Nicola Ottaviani ha messo in campo una task force straordinaria per far fronte all'emergenza.
FILETTINO - L’11 dicembre si celebra la Giornata mondiale della montagna, istituita dalle Nazioni Unite nel 2002, in occasione dell’Anno mondiale delle montagne, ed entrata in vigore nel 2003. L’obiettivo della giornata è far aumentare la consapevolezza dell’importanza delle montagne per la salute del pianeta e per il benessere di miliardi di persone, il tema per l’edizione 2017 è: “Montagne sotto stress: cambiamenti climatici, fame e migrazione”. Dal paese più alto della Regione Lazio, Filettino con i suoi 1075 slm , il Sindaco Paolo De Meis, è intervenuto per l’occasione con un messaggio sull’importanza della valorizzazione e tutela della montagna. “Il nostro territorio montano –sottolinea il Sindaco De Meis- rappresenta un’importante riserva all’interno dell’area verde più grande del Lazio e cioè il Parco dei Monti Simbruni, che confina con la vicina regione Abruzzo, punta su un turismo ambientale, alla riscoperta appunto della montagna, vivendola nel giusto modo ed apprezzandola. Apprezzare la montagna vuol apprezzare il territorio e chi lo vive, quindi nelle varie attrattive turistiche s’includono i tanti prodotti tipici ma anche le tradizioni della sua gente, che rappresentano i nostri valori e la nostra memoria; per questo risulta un patrimonio degno di essere manutenuto, valorizzato e supportato, soprattutto nelle iniziative di chi decide con entusiasmo, ma anche coraggio, di mettere in gioco le proprie risorse per investire in attività legate alla salvaguardia dell’ambiente montano ed alle sue risorse turistiche. In quest’ultimo caso è bene evidenziare che Filettino e le sue montagne possono essere vissute 365 giorni l’anno, gli impianti sciistici di Campo Staffi sono pronti ad accogliere per questa stagione i tanti appassionati ed amanti degli sport invernali; per questa stagione l’Amministrazione Comunale di Filettino in prima linea ha investito risorse importanti ed umane per un grande progetto di rinascita di Campo Staffi”. Filettino è una piccola comunità di circa 500 abitanti che in estate si trasforma in una comunità di circa 10 mila presenze. “E’ questo il fascino della montagna di Filettino –afferma il Primo Cittadino- che riesce a richiamare nel periodo estivo una grande presenza di amanti della buona aria del buon cibo e desiderosi di passeggiare nei boschi dai sentieri ben tracciati e puliti. Se vogliamo che la montagna viva, dobbiamo amarla. Raccogliere anche i rifiuti che troviamo sul sentiero, cercare per quanto possibile di non danneggiare la flora e la micro fauna, non disturbare gli animali che vi vivono, un gesto di grande civiltà che verrà apprezzato anche dalla montagna. Come Sindaco del comune montano più alto del Lazio, -continua il Sindaco De Meis- credo fortemente nelle opportunità che il territorio montano possa offrire, pur consapevole delle enormi difficoltà che ci sono. Davanti ad un grande inquinamento delle aree di pianura limitrofe ci siamo noi, la montagna, fragile, per molti mesi quasi disabitata ma che può essere territorio ricco se aiutata con nuova linfa. E’ importante combattere lo spopolamento riportare la gente a vivere qui, ricreare una microeconomia, un aiuto a chi vuol tornare, perché qualcuno ci vuole provare. Poi i servizi, le strade, il dissesto, sono temi che devono essere risolti, se si vuol vincere lo spopolamento. Se tutti i paesi montani diventano solo seconde case per poche settimane all’anno si perde il concetto di comunità, di borgo vivo, celebriamo quest’anno con la consapevolezza che la montagna è una risorsa inestimabile che va tutelata e rinvigorita per chi la vive e chi la vuole conoscere attraverso anche un turismo di qualità”.
FERENTINO - Il Segretario di Sinistra Ecologia e Libertà di Ferentino, Manuel D’Onofri, ha diffuso un comunicato relativo ai miasmi diffusi su alcune zone del territorio comunale soprattutto nelle ore notturne. Spiega D’Onofri: «Nell'ultimo periodo il livello di attenzione sullo stato di salute della nostra valle è molto alto, come ben dimostra la partecipatissima manifestazione del 7 giugno, in cui oltre 2mila persone hanno ribadito con forza di volere un’ambiente e un territorio più vivibili, senza ulteriori veleni e senza più pericoli per la salute.
ROCCA DI PAPA - Si svolgerà nella mattina di sabato 16 novembre, dalle 9 alle 13:20, il convegno sulla valorizzazione e sostenibilità delle biomasse nei Castelli Romani organizzato dall’Associazione Amici del Castagno «L’Alveare» di Rocca di Papa.
Il convegno si propone di capire quanta biomassa può essere prodotta dai boschi dei Castelli Romani, quanta energia se ne può ricavare e quali sono i sistemi migliori, più economici e meno inquinanti, per trasformare i prodotti vegetali di scarto in un combustibile di pronto utilizzo, sia per edifici pubblici come scuole e municipi, sia per abitazioni private.
FILETTINO - La sorgente del Pertuso, sita nel comune di Filettino si trova all’interno di un’area di grande valore ambientale di interesse europeo (tra Zona a Protezione Speciale e Siti di Interesse Comunitario), all’interno del Parco Regionale Naturale dei Monti Simbruini, l’area verde più grande del Lazio, ed è la principale sorgente perenne che alimenta il fiume Aniene.
PONTECORVO - "La proposta del Ministro Clini di portare i rifiuti della Capitale nella nostra provincia è inaccettabile".
L’Amministrazione Comunale di Pontecorvo, respinge con fermezza, in una nota a firma del sindaco Michele Sirianni Notaro (foto a sx) e del consigliere delegato all'Ambiente Fabrizio Falasca (foto in basso a dx), ogni ipotesi che preveda, negli impianti della nostra provincia, il trattamento di rifiuti che non provengano dal nostro territorio.
"In particolare, l’ipotesi sciagurata di portare i rifiuti di Roma nell’impianto TMB di Colfelice, è totalmente da escludere e rigettare, perché al di fuori di ogni logica -spiegano gli amministratori della città - al di fuori della legalità e dei principi europei. Infatti, secondo quanto previsto dalla legislazione comunitaria, i rifiuti devono necessariamente essere trattati nello stesso territorio dove sono prodotti.
PIGLIO - «Il ruolo delle Guardie Zoofile, diventa sempre più importante ed incisivo a tutela del territorio», ha sottolinearlo è il comandante Armando Bruni referente dell'area Fr3 che include i Comuni del nord Ciociaria, compreso Piglio, a pochi giorni dell'avvio del corso regionale di guardie zoofile.
«L’importante ruolo delle guardie zoofile -continua il comandante Armando Bruni- si basa su un'efficace ed efficiente formazione, necessaria ad assicurare sempre più una maggiore professionalità ed anche su un doveroso ed inevitabile rapporto con le Istituzioni e le Forze dell'Ordine, con cui è importante instaurare una solida collaborazione per il bene del nostro territorio».
PIGLIO - E' noto che Piglio è un Comune a dedizione agricola, la sua fama è riconosciuta in quanto culla del Vino Cesanese del Piglio unico DOCG del Lazio, dietro questa notorietà, è logico che c’è il grande lavoro di piccoli e grandi coltivatori, che lavorano la terra e fanno in modo ogni anno di produrre un vino sempre più buono, acclamato e costantemente richiesto. L’unico aspetto della campagna pigliese che lascia molto a desiderare, è l’interesse da parte dell’Amministrazione, che dovrebbe comunque avere cura di questo patrimonio, con una ordinaria amministrazione, che riguarda la viabilità delle strade rurali che ormai sono dei veri e propri percorsi di guerra, c’è una vegetazione selvaggia che si riversa su queste strade rendendole dei veri è propri sentieri, pericolosi e difficili da percorrere in serenità (foto in basso) ; eppure l’art. 29 C.d.S. è molto chiaro a riguardo, evidenziando che “I proprietari confinanti hanno l’obbligo di mantenere le siepi in modo da non restringere o danneggiare la strada, tagliare i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale…” “Siamo davvero stanchi –commentano alcuni agricoltori- di parlare invano, chiedere qualcosa che ci dovrebbe spettare di diritto ed invece solo chiacchiere e vane promesse. La viabilità nella campagne di Piglio fa schifo, nessuno vigila sui proprietari confinanti la strada, che lasciano che la vegetazione riduca la larghezza delle strade stesse, creando delle vere e proprie giungle, che tra l’altro stanno diventando delle discariche a cielo aperto, perché sono talmente fitte che gli incivili vengono a gettarvi rifiuti di ogni genere, e nessuno interviene. Gli incendi nel periodo estivo sono all’ordine del giorno, pulire i terreni è un aspetto fondamentale per contrastare appunto gli incendi, ma sembra che ai nostri amministratori non interessi nulla. Se la Polizia Locale è impegnata in altri servizi, oppure sono pochi gli operatori attivi, si può sempre impiegare la Protezione Civile, il Sindaco ne è di diritto il coordinatore i mezzi idonei ne hanno, allora perché non utilizzarli per fare una verifica nelle nostre campagne”. A detta del Sindaco, con l’approvazione dell’ultimo bilancio sono stanziati dei fondi per il recupero della viabilità rurale. “Considerando che alle parole non seguono mai i fatti –concludono gli agricoltori- finchè non vedremo concretezza non ci crediamo”.

BRUXELLES - Tra le varie tappe del tour ispettivo per l’emergenza rifiuti nel Lazio la Commissione Petizioni del Parlamento Europeo ieri pomeriggio ha chiamato a colloquio il Coordinamento Valle del Sacco, rappresentato dal suo portavoce Rosa Maria Chimisso.
La Commissione, presieduta dall’europarlamentare Judith Merkies, ha accolto le istanze del CVS presentate con la petizione 598/2012.
FROSINONE - Il Consigliere provinciale Mario Felli ribadisce l’assoluta contrarietà all’ipotesi dell’apertura di un impianto di smaltimento TMB a Castellaccio. In una nota diffusa in mattinata afferma: «La scellerata e scriteriata scelta della realizzazione dell’impianto di Trattamento Biologico a Paliano in località Castellaccio – come è emerso dall’ultimo vertice tra il prefetto Goffredo Sottile e gli Enti Locali – costituisce la definitiva condanna a morte per l’ambiente, il territorio e i cittadini residenti nell’intera Valle del Sacco.
È necessario, quindi, manifestare, innanzi le competenti sedi istituzionali, ogni nostra ferma e determinata contrarietà a siffatto tipo di impianto per lo smaltimento dei rifiuti in tutta la Valle del Sacco (Nord Ciociaria e Sud della provincia romana) già fortemente deteriorata e danneggiata da molteplici forme di inquinamento.
FILETTINO - Si rinnova l'appuntamento con le iniziative di educazione ambientale organizzate dal Corpo forestale dello Stato per il corrente anno scolastico, con numerose attività didattico ambientali in base all'accordo tra il Corpo forestale dello Stato e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per sensibilizzare gli studenti sulle tematiche ambientali e sull'importanza delle foreste.
COLLEFERRO - Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa da Rete per la Tutela della Valle del Sacco e Unione Giovani Indipendenti: «È attesa a breve la pubblicazione del Piano Rifiuti, approvato dal consiglio regionale in data 18 gennaio 2012, sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Con ogni probabilità, scatenerà una miriade di eccezioni giuridiche da parte delle varie comunità interessate.
Anche a Colleferro i soggetti coinvolti nel trattamento dei rifiuti sono da tempo in fermento: allarmati comunicati stampa dell’Amministrazione comunale, interviste al sindaco, blocchi all’ingresso della discarica di Colle Fagiolara, ennesime situazioni di criticità economica del gestore GAIA.
Gli scenari del ciclo di trattamento dei rifiuti sono ingarbugliati, anche per la pluralità di attori implicati. Anche per noi non risultano di facile interpretazione. Proviamo ad offrire una ricostruzione dei fatti principali e una serie di constatazioni e di interrogativi che crediamo possano essere di interesse pubblico.
COLLEFERRO - Prende il via lunedì a Brescia il Convegno “Puliamo l’Italia, dall’archeologia industriale alla
rigenerazione dei territori” organizzato dalla Fondazione Micheletti.
Due
giorni densi con relatori di grande esperienza e l’intento di promuovere
strutture di conservazione del patrimonio, archivi e banche dati.
ANAGNI - È stata revocata oggi l’ordinanza che proibiva precauzionalmente il consumo di tutte le produzioni agricole realizzate entro i 500 metri dallo stabilimento Acea ARIA interessato dall’incendio del 19 giugno scorso.
I dati comunicati dalla ASL in una nota odierna in merito alle concentrazioni di elementi inquinanti nell’aria sono risultati infatti tranquillizzanti: «i valori degli inquinanti registrati sono inferiori ai limiti di legge», fanno sapere dall’ARPA Lazio.
COLLEFERRO - "Il Coordinamento Valle del Sacco verrà audito dalla Commissione per le Petizioni del Parlamento Europeo", nella giornata di domani, "riguardo alla petizione 598-2012 - Richiesta Audizione ed Analisi sintetica dello stato del Territorio, compreso tra le aree industriali di Colleferro, Paliano e Anagni, nella Valle del Sacco".
Lo rende noto in un comunicato il coordinamento e la segreteria dell'associazione Retuvasa, che si ripromette di rendere noto al più presto l'esito dell'audizione di domani a Strasburgo.
L'angolo del Castagno: informazioni e aggiornamenti sulla castanicoltura e sulla lotta biologica al cinipide del castagno.
ANAGNI - Allarme PCB (Policlorobifenili) nelle uova e negli ortaggi alla periferia della città dei Papi.
A seguito di comunicazione della Regione Lazio, Azienda USL di Frosinone, infatti, il sindaco Carlo
Noto ha emesso una
ordinanza che vieta l' allevamento "avicolo all’aperto e dove gli animali razzolano
sul terreno", nonché "l’utilizzazione e il consumo di ortaggi nelle zone
interessate" ovvero nelle contrade di
Faito, Valle di Dentro, Ponte del Papa e Pisciarello.
COLLEFERRO - Chi non vorrebbe per Colleferro un bel parco, percorsi attrezzati per fare ginnastica all'aperto, panchine e giochi per bambini?
Noi lo riteniamo assolutamente necessario per il nostro povero territorio martoriato dal cemento e dal traffico, che costringe bambini ed anziani in angusti giardinetti assediati dalle automobili.
Un posto adatto a questo scopo, forse l'unico rimasto nel nostro comune, è la collina su cui sorge il Castello Vecchio, di proprietà del costruttore Furlan che nel 1996 acquisì l’edificio e la collina circostante per soli 350 milioni di lire, circa 180.000 euro. L'esiguità della cifra era dovuta essenzialmente alla tipologia del terreno, agricolo e sottoposto a due vincoli stringenti, quello legato alla fascia di rispetto cimiteriale e quello paesaggistico, quindi assolutamente non edificabile.
COLLEFERRO - Le Associazioni Rete per la Tutela della Valle del Sacco e Gruppo Logos, per concludere un anno ricco di iniziative promosse in occasione del centenario della nascita dell’industria bellica a Colleferro (industria che ha favorito la creazione di innumerevoli fabbriche lungo tutta la Valle del Sacco), organizzano una tre giorni che partirà il pomeriggio di venerdì 23 novembre e si concluderà nella mattinata della domenica successiva.
«Quando la volontà collettiva diventa progetto: come ricostruire un territorio» è il titolo di questa iniziativa che sarà inaugurata con un evento davvero speciale. Ospite d’eccellenza sarà, infatti, Hanns-Dietrich Schmidt, responsabile dei rapporti internazionali del distretto della Ruhr nella Nordrhein-Westfalen in Germania,
ANAGNI - Sembra non esserci pace per la martoriata Valle del Sacco. La Regione Lazio infatti in data 14 gennaio 2012 ha dato autorizzazione ad una nota azienda del settore chimico, sita in località Paduni, all'installazione di un sito per il trattamento e lo smaltimento di materiali speciali e scarti di lavorazione.
PIGLIO - Il Comune i Piglio è fra i pochi Comuni della Provincia di Frosinone, ad aver ottenuto un finanziamento regionale pari a 50.000 euro, in relazione a progetti in materia di riduzione e riutilizzo dei rifiuti. Un finanziamento ottenuto lo scorso anno su domanda del consigliere comunale Paolo Passa in quel periodo delegato all'ambiente, che servirà per l'acquisto di un piccolo impianto i compostaggio locale.
«Sono particolarmente soddisfatto -commenta il consigliere Passa da poco privo della delega all'ambiente- che sia giunto questo finanziamento.

OLEVANO ROMANO - Da
ReTuVaSa riceviamo e pubblichiamo il resoconto sul convegno:
«Alta Valle del Sacco: sviluppo sostenibile, tutela del paesaggio, difesa del territorio», tenutosi lo scorso 5 novembre presso la sala consiliare del comune di Olevano Romano.
«Il convegno è perfettamente riuscito nell’intento di offrire notevoli spunti di riflessione al numeroso pubblico intervenuto e agli stessi relatori, nel contesto di un confronto sulle dinamiche storiche e attuali relative alla modificazione del paesaggio e del territorio dell’Alta Valle del Sacco, che richiedono una lucida capacità di scelta per programmare il futuro in chiave sostenibile.
Rimarchiamo positivamente il non sottrarsi al confronto di alcuni rappresentanti degli enti locali, i sindaci di Olevano Romano e Genazzano, che hanno presentato concezioni di programmazione territoriale condivisibili e non.
La
Rete per la Tutela della Valle del Sacco, in sintonia con le altre associazioni ambientaliste, propone di
accantonare l’obsoleto modello di sviluppo basato sull’industrializzazione e le infrastrutture ad alto impatto ambientale, fallimentare tanto in termini economici quanto di qualità della vita, eppure riproposto dalle istituzioni con progetti quali l’aeroporto di Frosinone e la centrale turbogas di Colleferro, unitamente a un ciclo dei rifiuti insensato e contrario alle direttive europee, con gravi conseguenze in termini economici, ambientali e di salute sulla popolazione della Valle del Sacco.
COLLEFERRO - Un'analisi puntuale e attenta sullo stato della raccolta differenziata sul territorio regionale e nelle province di Roma e Frosinone. Con un occhio al terremoto politico in atto alla Regione Lazio e alla vicenda rifiuti della Capitale. Così la Rete per la Tutela della Valle del Sacco prende carta e penna e scrive il suo punto di vista. Mettendo insieme dati recenti e valutazioni tecniche, che dipingono un quadro difficile ma non impossibile da recuperare.
Il tutto mentre associazioni ambientaliste, partiti, cittadini riuniti nel Coordinamento della Valle del Sacco si preparano a scendere in piazza sabato 6 ottobre per la manifestazione ambientalista "Sei Uno Zero"."
"Il toto-rifiuti della Regione Lazio -scrive dunque Retuvasa - è in continuo aggiornamento, tra dichiarazioni politiche ora distratte da gravi avvenimenti, interrogazioni parlamentari, lettere inascoltate di cittadini e associazioni alle istituzioni.
Il tempo scorre. Velocemente si avvicina la chiusura della discarica di Malagrotta la cui ennesima proroga sembra essere nell’aria. Le popolazioni coinvolte dall’impiantistica dell’industria del rifiuto giustamente insorgono, mentre le misure per la crescita sostenibile del Ministero dell’Ambiente prevedono la valorizzazione energetica dei rifiuti non riciclati, quindi l’incenerimento, senza prendere minimamente in esame la valorizzazione sanitaria e ambientale.
Non si risolverà correttamente il problema dei rifiuti se non si attueranno sin da subito politiche di riduzione a monte, riciclo e riuso. Non solo nei proclami, ma nella pratica.
Basti pensare all’inefficacia delle campagne di informazione per incentivare la raccolta differenziata (RD) porta a porta, mentre contemporaneamente si pensa di costruire nuovi impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) in buona parte alimentati da progetto con rifiuti indifferenziati. E buona parte degli stessi materiali che escono dagli impianti di TMB (carta, plastica) sono destinati all’incenerimento, anziché alla filiera del riciclo e riuso.
Un importante e attendibile spunto per analizzare la situazione del ciclo dei rifiuti nella nostra Regione è offerto dall’ultimo rapporto
ISPRA (2012, dati 2010). La produzione regionale di rifiuti complessiva (circa 3,4 milioni di tonnellate) e pro capite (circa 600 kg) rimane, nell’ultimo quinquennio, pressoché invariata.
COLLEFERRO - Cittadini e realtà associative della Valle del Sacco hanno deciso di promuovere una campagna di mobilitazione contro la realizzazione dell'impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) a Colleferro, nei pressi della discarica di Colle Fagiolara. Vecchi inceneritori malmessi , mega-discariche e nessun beneficio.
OLEVANO ROMANO - Il 23 marzo 2012, presso il centro culturale "La Pelanda", all'interno del MACRO in Piazza Giustiniania Roma, si è svolta la premiazione del bando 4r: Ridurre Rifiuti e Riciclare Risorse. Alla cerimonia, moderata da Mario Tozzi, hanno partecipato tra gli altri il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, l'assessore provinciale alle Politiche del territorio e alla Tutela dell'ambiente Michele Civita e il presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati.
TREVI NEL LAZIO - Sono cominciati i lavori di sistemazione della pineta tagliata lungo via Cesare Battisti a Trevi Nel Lazio, i tronchi sono stati posizionati in modo trasversale per creare dei terrazzamenti sui quali impiantare alberi e siepi. La ditta Pannone degli Altipiani di Arcinazzo, ha avviato dallo scorso lunedì i lavori di sistemazione di piante di aceri, ciliegi , e siepi fiorite, oltre che di piante sempre verdi. In modo da ricreare un habitat arboreo adeguato all'ambiente circostante ed al tessuto urbano, tra l'altro verrà sistemata anche la strada che a metà costa costeggia parte della pineta per collocarvi anche delle panchine, per consentire alle persone di godere della frescura estiva.
ROMA - «Si è svolto presso il Centro ARSIAL di Caprarola (Viterbo) il corso di formazione interregionale riservato ai tecnici che operano alla gestione degli allevamenti di Torymus Sinensis l’insetto antagonista del cinipide del castagno». Lo rende noto Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio. Il corso, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, rientra nell’ambito del Piano Castanicolo Nazionale, approvato il 18 novembre 2010, per ciò che attiene la lotta biologica al cinipide del castagno.
PIGLIO - Si svolti giovedì scorso presso il teatro dell’Asl di Frosinone gli esami del corso per Guardie Zoofile. I candidati sono stati esaminati da una commissione regionale composta da diversi esperti: Alberico D’Orazio, Daniela Fischella, Antonio Messore, Walter Schembra e Armando Bruni. Gli esami giungono a seguito di un corso di 40 ore che si è svolto nei mesi scorsi, tenuto da vari docenti: Antonio Messore, i dottori Figliozzi e De Cristoforo, il comandante della Polizia Provinciale Massimo Belli, i commissari del Corpo Forestale Antonio Carnevale e Biagio Celani, il comandante della Polizia Locale di Piglio Vincenzo Cecconi, Alberto D’Orazio e Mauro Baldassarre.
FERENTINO - «Occhi e orecchie puntati sul Lago di Canterno!» Così si apre una nota di Piero Pera dei Verdi Lazio, nella quale viene illustrata l’attuale situazione dell’area protetta: «Cerchiamo di fare chiarezza e sveliamo le contradditorietà! Sono mesi che si sente parlare del passaggio della gestione della Riserva Naturale, dalla Provincia di Frosinone al Parco dei Monti Simbruini. Vi spieghiamo perché non è ancora stato fatto e perché, alle chiacchiere non seguono i fatti.
IN TEORIA, con Legge Regionale 14 luglio 2014, n. 7, all’art. 2 comma 145, è stata soppressa la Riserva Naturale Lago di Canterno e contestualmente, è stata attribuita la gestione del relativo territorio all’Ente Regionale Parco Naturale dei Monti Simbruini.
FIUGGI - Giovedì scorso presso la sala "Bomboniera" del teatro comunale di Fiuggi, si è svolto il terzo dei sei incontri pubblici della componente "Fiuggi Unita" a sostegno dell'attuale Sindaco Fabrizio Martini per la sua rielezione alle prossime amministrative di maggio. Tema dell'incontro il decoro urbano e rispetto dell'ambiente, illustrando le azione svolte ed in corso in questi 5 anni di Amministrazione Martini. Il Sindaco Martini ha aperto i lavori, delineando una fotografia, delle azioni affrontate per migliorare la città e delle esigenze reali della popolazione, per eliminare i disagi più accessibili nei prossimi anni.
FROSINONE - Gli aeroporti di Viterbo e Grazzanise, per anni tra i punti di riferimento della pianificazione ENAC del traffico del bacino laziale-campano, sono stati ora esclusi dall’Atto di indirizzo del Piano dello sviluppo aeroportuale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di destinare risorse adeguate a due degli 11 aeroporti della Core Network, Roma Fiumicino e Napoli Capodichino, che potranno dunque contare su un intervento infrastrutturale di respiro nazionale.
È evidente che, sotto la stretta dei cordoni di borsa, si consolida e sistematizza il principio “via i piccoli scali non indispensabili”. E' l'esordio della nota con cui le associazioni ambientaliste Retuvasa, Codici, Comitato No aeroporto e Italia Nostra Ciociaria, hanno stigmatizzato la recente approvazione del piano dei trasporti aerei del ministro Corrado Passera. "
COLLEFERRO - È giunto ieri, 27 giugno 2013, il risultato degli sforzi prodotti dal sodalizio associativo composto da Retuvasa, Ugi, Associazione Mamme, Comitato Residenti Colleferro, Raggio Verde, Gruppo Logos, in contrapposizione alle intenzioni progettuali di Italcementi Colleferro sull’utilizzo di alcune tipologie di rifiuti come co-combustibili (CSS) nei propri impianti. La Determinazione Dirigenziale A05159 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, in seguito a verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) presentata dal proponente, ha accolto le osservazioni delle Associazioni e del Consiglio Comunale di Colleferro, rinviando il progetto all’Area di Valutazione di Impatto Ambientale.
FROSINONE - Siamo intervenuti più volti in passato sulla intricata questione interna ad Arpa sezione di Frosinone. Ma raramente, come oggi, i tempi sono stati più difficili per chi intenda riporre fiducia negli enti regionali preposti alla tutela ambientale. Cominciamo dal ricordare alcuni fatti chiave. L’ex direttore di ARPA Frosinone, Vincenzo Addimandi, è arrestato nel settembre 2010, a fronte di elementi probatori molto pesanti, per diversi capi d’accusa, tra cui aver falsificato e indotto a falsificare gli esiti di rapporti di prova relativi a campioni di acque prelevati nel Rio Mola Santa Maria, affluente del fiume Sacco, nel territorio di Anagni.
ANAGNI - L'allarme da contaminazione da B-Hch per gli abitanti della Valle del Sacco sembra scongiurato.
Stando ai dati che iniziano a trapelare dopo il prelievo di campioni di sangue da parte della
Azienda sanitaria locale e la loro analisi, emerge infatti che il potente
Beta-esaclorocicloesano, un composto sottoprodotto del Lindano, che si ricava da varie produzioni presenti anche nella Valle del Sacco, non è presente in quantità allarmante nelle persone analizzate.
PIGLIO - C’è tempo fino al prossimo 24 ottobre per presentare le domande di partecipazione al corso gratuito per "operatori di vinificazione", pianificato da Formacamera in sinergia con le aziende vitivincole della Strada del Cesanese, che ospiteranno gli stage operativi previsti sul territorio. “E’ un’iniziativa molto importante per il territorio –ha commentato il Sindaco di Piglio Mario Felli- che permetterà non solo di promuovere il nostro territorio, ma di formare nuove figure legate al vino Cesanese del Piglio”. Il percorso formativo per “Operatore di Vinificazione”, in particolare, creerà professionalità in grado di garantire e controllare la trasformazione dell’uva in prodotti vinicoli, attraverso metodologie e tecnologie specifiche nelle diverse fasi di lavorazione. L’Operatore ha competenze nella gestione innovativa del vigneto e in tutti gli aspetti relativi al processo produttivo, compresi la gestione dei percorsi di certificazione e garanzia della qualità e la valorizzazione della commercializzazione delle produzioni. La disponibilità del corso è di 14 posti per una durata di complessive 560 ore formative (200 ore in aula didattica e 360 ore in stage presso aziende del settore). Durante il periodo di stage i partecipanti affiancheranno Maestri Vinai delle aziende della “Strada del Cesanese”. A fine attività sono inoltre previste 20 ore di accompagnamento individuale al lavoro subordinato o alla creazione d’impresa. La partecipazione al corso di formazione è gratuita ed è prevista un’indennità di frequenza per le ore effettivamente frequentate da ciascun partecipante. “E’ un’iniziativa altamente formativa –ha sottolineato il consigliere comunale con delega all’agricoltura Domenico Franceschetti- la produzione agricola in particolare vinicola è fondamentale in questo territorio, e creare professionalità da investire per rendere un prodotto sempre più eccellente come il nostro vino Cesanese, lo ritengo molto importante”. Il bando completo e tutte le informazioni sono disponibili al link http://www.formacamera.it/bandi-e-avvisi/odv0118/
TREVI NEL LAZIO - Il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini l’area verde più grande del Lazio, è stata presa d’assalto in questa giornata di ferragosto dai turisti e residenti, nel particolare lungo il corso del Fiume Aniene, per questo motivo è stato anche oggetto di controlli da parte non solo dei guardia parco dell’Ente Regionale ma anche dalla presenza delle guardie zoofile dell’Accademia Kronos coordinate dal comandante provinciale Armando Bruni (nella foto in basso con i guardia parco) in sinergia appunto con l’Ente Parco. Una vigilanza che ha dato maggiore sicurezza sul territorio riducendo quasi a zero gli episodi d’inciviltà ed è stata ben apprezzata dai villeggianti che in tranquillità hanno potuto godere piacevolmente di questa bella giornata lungo le sponde del fiume Aniene. “Sono sempre dell’idea che unire le forze per uno stesso obiettivo cioè tutelare il nostro territorio, porta esclusivamente ad un grande successo –commenta il comandante Armando Bruni-. La sinergia siglata con le guardie parco dell’area dei Simbruni, ha reso maggiormente incisiva la nostra azione di tutela e salvaguardia. Nella giornata di ferragosto diverse sono state le sanzioni amministrative fatte, per il mancato rispetto del regolamento del Parco e di Polizia locale deliberato dai sette comuni che rientrano all'interno dell’area, ed anche richiami verbali per comportamenti superficiali che si possono evitare con il buon senso. Il nostro compito è quello di tutelare e vigilare il nostro territorio proteggendo l’ambiente naturale che ci circonda, ed importante anche educare le persone affinchè riflettano su quanto sia importante preservare e difendere il nostro ambiente”.

ROMA - Ieri, 16 dicembre, nella Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio è stata presentata e protocollata la proposta di nuova suddivisione del territorio regionale in ABI (Ambiti di Bacino Idrografico), a cura del gruppo tecnico di lavoro del Coordinamento Regionale Acqua Pubblica.
Una proposta che consentirebbe alla Regione Lazio di essere la prima in Italia a rispettare finalmente quei criteri delineati già 20 anni fa dalla Legge Galli: ambiti territoriali basati su criteri idrogeologici, demografici e strutturali.
FROSINONE - Fotovoltaico, basta "colonizzare" terreni destinati all'agricoltura. Il consigliere provinciale di opposizione Mario Felli dunque sposa la linea espressa di recente dalla CIA provinciale, e in una nota spiega: "Negli ultimi anni si è assistito alla proliferazione degli impianti fotovoltaici installati a terra.
Nel periodo 2007-2012 l’elevata incentivazione ha innescato, infatti, due fenomeni tra loro dipendenti: l’installazione di impianti a terra di potenza medioalta, per acquisire economie di scala proporzionali alla potenza installata e l’occupazione di una crescente superficie agricola sottratta alla coltivazione.

SERRONE - IL capogruppo dei Verdi al consiglio regionale
Angelo Bonelli ha scritto una interrogazione a risposta urgente alla presidente della Regione Lazio
Renata Polverini e all'assessore all'Ambiente
Marco Mattei per sollecitare la Giunta alla convocazione del Comune di Serrone, in merito alla richiesta dell'Ente di avviare formale procedura per istituire l'area del
Monte Scalambra Monumento Naturale.
COLLEFERRO - Il 26 giugno 2014 il TAR del Lazio si pronuncerà sulla richiesta di sospensiva avanzata dalla Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e dal Comitato Residenti Colleferro (CRC), che hanno presentato ricorso sul metodo della tritovagliatura mobile, autorizzato dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per il prosieguo del conferimento di rifiuti tal quale, mediante sminuzzamento, presso la discarica di colle Fagiolara a Colleferro.
Tra i motivi dell’impugnazione la proroga di un sistema estremamente dannoso come evidenziato dalla normativa europea, che ritiene il sistema della tritovagliatura inadeguato per la salvaguardia della salute dell’uomo e dell’ambiente, oltre che inidoneo a garantire un ciclo virtuoso dei rifiuti, in quanto non avviati al riuso, recupero e riciclaggio.
ROMA - «Il Piano Rifiuti della Regione Lazio finisce di nuovo sotto la lente dell’Unione Europea, la quale considera ancora insufficienti e non adeguate alle normative europee le misure messe in atto dall’attuale amministrazione regionale per la gestione dei rifiuti, ed in particolare, denuncia l’inefficace sistema di pretrattamento dei rifiuti che finiscono in discarica». Così il consigliere regionale del PD , Francesco Scalia, in merito alla notizia del secondo avvertimento inviato dalla commissione europea alla Regione Lazio.
SUPINO - Il segretario del PD di Supino Antonio Agostini chiede all’amministrazione di fornire notizie sull’andamento dei lavori di bonifica della discarica su via Morolense, e in una nota scrive: «La discarica di Via Morolense – Loc. Gorgona è oggetto di lavori di messa in sicurezza e caratterizzazione al fine della bonifica di tale sito che per diversi anni è stato utilizzato come discarica per smaltire i rifiuti urbani prodotti nel Comune di Supino.
PIGLIO - Aumentano sempre di più i casi di soccorso alla fauna selvatica, rinvenuta in difficoltà in un ambiente urbanizzato come la provincia di Frosinone e le cause dei ricoveri sono molteplici: ferite da arma da fuoco, impatto con autoveicoli e con cavi sospesi, intossicazione da pesticidi, caduta di giovani volatili dal nido e sequestri per illegale detenzione, commercio o uccellagione. L’Accademia Kronos sezione provinciale di Frosinone, continua nella formazione dei propri volontari con corsi tenuti da veterinari dell’Arma dei Carabinieri e dell’Asl Veterinaria, trovandosi spesso a dover intervenire nel recupero della fauna selvatica in difficoltà per poi essere portata nei vari CRAS (Centri Recupero Animali Selvatici) del Lazio dei carabinieri forestali. Nei giorni scorsi il coordinatore dell’Accademia Kronos Armando Bruni, ha incontrato presso la sede provinciale di Piglio , il colonnello dei carabinieri Carlo Alberto Minniti (insieme nella foto in basso) che è all’ufficio di vertice della Direzione veterinaria del Comando generale dei carabinieri a Roma. “Il colonnello Minniti –ha sottolineato il comandante Bruni- oltre ad essere un caro amico è un ufficiale di grande spessore e professionalità, e tra l’altro uno dei docenti dei nostri corsi di specializzazione nel recupero della fauna selvatica. L’incontro dei giorni scorsi è stato molto proficuo, perché da esso è nata l’idea di creare qui a Piglio, su un terreno privato già disponibile, un CRAS temporaneo. Nel particolare si tratta di una struttura a norma, che possa accogliere la fauna selvatica in difficoltà, offrirle le prime cure di soccorso e nell’arco delle 24 ore trasferirla nei centri specializzati. Il colonnello Minniti sarà un nostro supervisore al riguardo indicandoci il percorso da seguire, tanto da far diventare la nostra struttura un progetto guida di riferimento . Credo -conclude Bruni- che sia un progetto importante, con basi solide e con una finalità lodevole. Ancora una volta l’Accademia Kronos dimostra il suo interessamento per il territorio e la salvaguardia in questo caso della fauna selvatica”.

CIAMPINO - Gli aerei traslocano per dieci giorni dall’aeroporto “Pastine” di Roma-Ciampino al “Leonardo da Vinci” di Fiumicino per la ristrutturazione delle piste e le Amministrazioni comunali di Marino e Ciampino, insieme al Comitato per la Riduzione dell’Impatto Ambientale dello scalo ciampinese, ne approfittano per organizzare una giornata intitolata “Festa del Silenzio”.
Scopo della manifestazione, in programma per sabato 29 settembre a Santa Maria delle Mole (piazza Sandro Sciotti ore 10,30) e Ciampino (via 4 Novembre davanti alla Sala consiliare ore 17,30), sarà quello di sostenere i cittadini nella difesa della salute pubblica per contrastare l’inquinamento acustico e ambientale prodotto dal traffico aeroportuale, rivendicando il diritto a una qualità di vita sostenibile.
“Un momento importante – fanno sapere in un comunicato congiunto i sindaci di Marino e Ciampino Adriano
Palozzi e Simone
Lupi – al quale invitiamo i cittadini a partecipare numerosi.
TREVI NEL LAZIO - Dopo un incontro nei giorni scorsi svoltosi nel Comune di Trevi Nel Lazio, tra il Sindaco Silvio Grazioli, il responsabile Sanità Animale dell’Asl Anagni-Alatri dott. Luciano Figliozzi ed il responsabile del distaccamento nord del circolo ambientale delle guardie zoofile il comandante Armando Bruni, per affrontare la problematica del randagismo sul territorio, una costruttiva iniziativa sta per essere concretizzata sul territorio. Il Comune di Trevi Nel Lazio, attento alle tematiche ambientali ed animali, analizzando l’alta densità del randagismo che comprende anche il territorio degli Altipiani di Arcinazzo e l’elevato numero di cani presenti nel canile (34 cani), che tra l’altro rappresentano una spesa non indifferente per le casse comunali, porterà nel prossimo consiglio comunale una valida soluzione nel proporre di incentivare l’affidamento di cani randagi, catturati nel territorio comunale.
PIGLIO - «L'obiettivo centrale del GAL Ernici-Simbruini, è quello di promuovere, sviluppare e potenziare l'economia rurale sul territorio mediante la rivitalizzazione del tessuto economico, sociale e culturale. A tal fine è importante partecipare all'incontro che si terrà martedì (26 aprile) alle ore 18:00 presso la sala consiliare; dove l'Amministrazione Comunale insieme al GAL incontrerà i cittadini, operatori economici e soci, per raccogliere idee e proposte legate al nuovo PSL 2014-2020». Con queste parole il Sindaco di Piglio Mario Felli ha rivolto pubblicamente l’invito ad una massiccia partecipazione per l’incontro con il GAL Ernici-Simbruini.
PALIANO - E' ormai caos rifiuti a Roma e nel Lazio. A decretare lo stop al Piano varato dalla Giunta guidata da Renata Polverini è stato lo stesso Ministro dell'Ambiente Corrado Clini che, a seguito del tavolo tecnico del 12 marzo scorso, ha fatto sapere ieri di voler procedere ora con un decreto ad hoc e un accordo di programma.
Una sonora bocciatura politica per il "duo"Alemanno Polverini che già fa registrare i primi strali polemici delle opposizioni e dei cittadini. Ma non solo.
COLLEFERRO - È di questi giorni la notizia di un cittadino di Colleferro, Luigi Mattei, e del suo difensore legale, Carlo Affinito, che si sono avvalsi di uno strumento, poco applicato nella pratica giudiziaria, che consente a qualunque cittadino elettore di sostituirsi alle pubbliche amministrazioni, nella fattispecie Comune di Colleferro e Provincia di Roma, per far valere il danno ambientale, qualora le stesse non si siano già costituite nel processo.
FILETTINO - Un vasto incendio boschivo divampa nei pressi di Filettino e in pochi minuti scatta una macchina organizzativa capace di arginare le fiamme e spegnere il fuoco limitando al minimo i danni. È stata solo una esercitazione quella di mercoledì mattina, ma estremamente realistica. Sul campo il Corpo Forestale dello Stato stazione di Filettino, la Protezione Civile di Filettino e Trevi Nel Lazio, in più circa 130 bambini e docenti delle scuole di Filettino, Trevi Nel Lazio, Vallepietra e Strangolagalli, il tutto per simulare un tipico mercoledì.
COLLEFERRO - I cittadini della Valle del Sacco si ritrovano nuovamente, per non dire perennemente, ad affrontare emergenze di carattere sociale, ambientale e sanitario. L’inquinamento storico ha determinato contaminazioni di diversa natura, dalle acque, ai terreni, agli alimenti, alle persone; ha portato alla dismissione del comparto agricolo, mentre quello industriale cade sotto i colpi della crisi economica e restituisce un territorio da bonificare.
SUBIACO - Lo scorso 3 dicembre, il Commissario Straordinario del Parco dei Monti Simbruini (l'area verde più grande del Lazio) Danilo Sordi e il Presidente della Comunità dei Sindaci (sono 7 i Comuni posti all'interno del Parco) Francesco Pelliccia (Sindaco di Subiaco), hanno inviato una lettera indirizzata ai vertici della Regione Lazio nelle persone del Presidente della Giunta Regionale On. Nicola Zingaretti, del Presidente del Consiglio Regionale On. Daniele Leodori, dell'Ass.re all'ambiente On. Fabio Refrigeri, del Direttore Regionale all'ambiente Dott. Raniero Vincenzo De Filippis e del Dirigente Area Parchi e Riserve Naturali Arch. Mauro Antonelli per chiedere un incontro urgente sulla situazione economico-finanziaria del Parco e i fondi per il risarcimento dei danni causati agli agricoltori e agli allevatori dalla fauna selvatica.
COLLEFERRO - Annunciano per domattina una conferenza stampa i consiglieri di opposizione del Comune di Colleferro Del Brusco, Gessi, Girolami, Sanna e Stendardo per parlare, carte alla mano, promettono, di quella che definiscono «la preoccupante vicenda dei pozzi contaminati da pesticidi (HCH), ferro e manganese».
In un comunicato diffuso in serata da Retuvasa, la Rete per la Tutela della Valle del Sacco, si spiega: «L'attuale Amministrazione non ha ritenuto necessario e importante informare i cittadini che il 24 gennaio del corrente mese, a seguito delle analisi chimiche dell’Arpa Lazio, le quali hanno evidenziato valori superiori alla norma di pesticidi organoclorurati (isomeri HCH), c’è stata la chiusura del pozzo comunale numero 6.
COLLEFERRO - Il Comitato composto da Associazioni e cittadini che hanno dato vita alla campagna: «Rifiutiamoci» hanno diffuso un comunicato in cui spiegano il senso dell'iniziativa e fanno il punto sulla raccolta di firme in corso contro l'impianto di Trattamento Meccanico-Biologico: «Sabato 19 è stata una giornata calda! Non parliamo solo della temperatura. La mattinata è iniziata con un'azione dimostrativa da parte dei consiglieri di minoranza, che hanno calato uno striscione dal tetto del comune. Un innocuo striscione con la scritta «Basta Monnezza», ha causato l'intervento delle forze dell'ordine, dei vigili e dei carabinieri, che hanno posto fine alla dimostrazione conducendo i consiglieri in commissariato.
COLLEFERRO - Estrema soddisfazione della Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) per l’ordinanza di rinvio a giudizio emessa dal Tribunale di Velletri il 10 gennaio 2013 per i 26 indagati nel processo riguardante gli illeciti nella gestione degli inceneritori di Colleferro.
Nel marzo 2009 si evidenziarono in tale gestione procedure criminose di vario genere volte allo smaltimento illecito dei rifiuti, dalla falsificazione di certificati di conferimento, alla modifica dei valori limite riguardanti le emissioni in atmosfera, alle intimidazioni ai dipendenti perché non collaborassero con il NOE, all’omissione dei poteri di controllo.
PIGLIO - La straordinaria ondata di maltempo ,con raffiche di vento che soffiavano anche oltre i cento chilometri orari, che si è abbattuta il 23-24 febbraio su Piglio ha creato ingenti danni. Proprio a causa dei danni, il primo cittadino di Piglio Mario Felli con Delibera di Giunta comunale del 28 febbraio scorso, ha chiesto alla Regione Lazio lo stato di calamità naturale, chiedendo anche un risarcimento nel momento in cui i danni verranno quantificati. "La violenza del maltempo che si è abbattuta –ha sottolineato il Sindaco Felli- ha dato vita ad uno scenario infernale, spezzando rami e piegando alberi, con ingenti danni alle aziende agricole, alle abitazioni private, ed a strutture pubbliche. Ora torniamo alla normalità facendo un resoconto dei danni causati dalle forti raffiche di vento, che hanno messo a dura prova gli uffici comunali della Protezione civile, impegnati ad affrontare l’emergenza maltempo dei giorni scorsi. Un ringraziamento ai nostri uffici, a tutti i volontari di Protezione civile, ai Vigili del Fuoco ed alla Polizia Locale”. Tutti i cittadini che hanno subito danni accertati nei giorni scorsi potranno, entro e non oltre il 13 marzo, presentare richieste attraverso i moduli prestampati disponibili presso la sede comunale, oppure è possibile scaricare il modulo sul sito istituzionale del Comune: www.comune.piglio.fr.it
PALIANO - Si è conclusa ieri la due giorni di esercitazione organizzata dai sodalizi di Protezione Civile di Piglio, Paliano e Serrone, svoltasi all'interno del Parco Naturale della Selva a Paliano. Lo straordinario dispiegamento di forze, che ha visto anche la partecipazione della Croce Rossa di Paliano e degli Scout, si è proiettata alla prevenzione di eventuali situazione d'incendio e vari rischi all'interno di un ambiente naturale.
ROCCA DI PAPA - Si è concluso positivamente, pur con qualche polemica, il Convegno sulla Castanicoltura dal titolo: «Il castagno: da legno? Da frutto? Che altro?», svoltosi a Rocca di Papa lo scorso 10 novembre. Gli Atti integrali del Convegno saranno pubblicati in un sito internet in fase di sviluppo a cura dell'Associazione «L'Alveare», promotrice dell'iniziativa.
In questa sede iniziamo a pubblicare e a dare visibilità ai diversi aspetti del tema della castanicoltura messi in evidenza dalle domande degli operatori del settore che hanno trovato risposta da parte dei relatori. Iniziamo con alcune domande e risposte sul tema del legname e della cura delle foreste di Castagno.
ANAGNI - Una piaga quella delle discariche abusive nella città dei Papi, con siti che si trasformano in discariche a cielo aperto in ogni dove.
L'ultima l'hanno individuata i Carabinieri della Compagni di Anagni guidati dal capitano Costantino
Airoldi, questa mattina.
FILETTINO - Bombole di GPL, termosifoni in ghisa, lamiere in ferro, cassette di plastica e altri materiali sono state abbandonate su un terreno ricadente nell’area a protezione speciale soggetta a vincoli paesaggistici, idrogeologici e protetta del Parco Regionale dei Monti Simbruini in prossimità dello scorrimento delle acque delle Grotte del Pertuso.
COLLEFERRO - Tutti in piazza contro la centrale Turbogas al IV Chilometro. Un sit - in di protesta con una fiaccolata serale è stata organizzata domani, a partire dalla ore 19, contro l'apertura del sito. L'azione è promossa dai comitati cittadini Noturbogas e dall'associazione ambientalista Rete per la Tutela della Valle del Sacco. L'appuntamento è all'angolo di piazza San Benedetto. Ciascun partecipante potrà portare una candela in segno di protesta e speranza, che il nuovo ecomostro non venga attivato.

La Prima sezione Ter del
Tribunale Amministrativo Regionale ha bocciato di fatto, con
sentenza depositata lo scorso 7 ottobre in segreteria, la possibilità per la Marangoni Tyre spa
di realizzare presso lo stabilimento di Anagni l'incenerimento di Car Fluff, a cui la Conferenza dei servizi aveva dato parere negativo nel giugno del 2010. Si aggiunge così un tassello non secondario al braccio di ferro che la nota azienda di pneumatici ha ingaggiato con la Conferenza dei servizi ma in particolar modo con le associazioni ambientaliste del territorio che per prime avevano gridato allo scandalo per l'autorizzazione a bruciare Car Fluff, ovvero una nuova forma di smalitmento di autoveicoli da rottamare, autorizzata in un primo momento dal Ministero dell'ambiente nel 2006.
ANAGNI - Ancora sversamenti di liquami, presumibilmente industriali, nel rio Mola Santa Maria.
L'affluente del fiume
Sacco è stato attraversato, ieri pomeriggio, da una quantità di liquami non identificati che, per alcune ore, hanno reso il fiume bianco come il latte. A dare l'allarme i volontari dell'associaizone
Vox Populi di Anagni, che quasi giornalmente vigilano sullo stato di salute deil uoghi della Valle del Sacco, che dunque dimostrano di essere ancora molto vulnerabili.
ANAGNI - Marangoni Tyre spa non molla e sulla questione dell'incenerimento del car-fluff, nel sito delle Quattro strade, l'azienda di pneumatici fa ricorso al Consiglio di Stato. Era stato il Tribunale amministrativo del Lazio, con sentenza depositata ad ottobre scorso, ha bocciare sostanzialmente la possibilità di costituire ad Anagni il nuovo meccanismo di incenerimento di autovetture cosiddetto car-fluff, assolutamente rispettoso dell'ambiente per i vertici aziendali della Marangoni, lesivo della salute pubblica per i comitati di zona e associazioni ambientaliste che contro il carfluff hanno dalla loro la sentenza del TAR.
FIUGGI - L’esponente dei Verdi della Provincia di Frosinone Piero Pera in un comunicato attacca l’ex-assessore provinciale Quadrini: «Eletto Consigliere Provinciale di Frosinone del giugno 2009 ed nominato Assessore Provinciale nell’agosto 2009 alla Pubblica Istruzione – Edilizia Scolastica – Urbanistica – Pianificazione: questo non è il curriculum di una persona normale bensì di Gianluca Quadrini da Arpino (Il curriculum è scaricabile on line) che a distanza di 6 anni, si ricorda che la Regione Lazio ha finanziato un progetto del valore di euro 500 mila sul lago di Canterno.
SUPINO - Levata di scudi del gruppo consiliare di opposizione "cambia Supino" e del circolo del PD locale contro l'assessore all'ambiente Beniamino Iacobucci e l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Alessandro Foglietta che, sulla stampa, hanno presentato la possibilità che nasca un nuovo impianto di gestione dei rifiuti del tipo Biogas nella zona ASI.
Durissima la ciritica che arriva dall'opposizione che scrive in una nota al vetriolo: "L’assessore all’ambiente Iacobucci aveva due strade da seguire per lo sviluppo di Supino (foto panoramica a sx): valorizzare la montagna o far diventare il nostro paese un polo di trattamento dei rifiuti. Prendiamo atto che ha scelto la seconda possibilità.
L’unico aspetto è che tutto questo percorso - scrivono Antonio
Agostini, segretario PD, e i consiglieri Gianfranco
Barletta e Giovanni
Pomponi - lo sta facendo omettendo, o non applicando, il concetto di discussione pubblica e, di fatto, escludendo i cittadini da ogni tipo di confronto e di corretta informazione.
ROMA - Un nuovo incontro per fare il punto sulla lotta al cinipide del castagno, l’insidiosa vespa cinese che sta mettendo a repentaglio la produzione e la stessa sopravvivenza dei castagneti europei. Occorre valutare l’impatto dei lanci dell’antagonista principale del cinipide, il Torymus Sinensis, a distanza di qualche mese dai lanci effettuati dalla Regione Lazio. Nel corso della riunione si cercherà dunque di sviluppare una riflessione sulla lotta chimica al cinipide del castagno, facendo il punto sullo stato della castanicoltura italiana e locale all’indomani dell’avvio della lotta biologica.
Tra gli altri argomenti che verranno affrontati, quello dell’esigenza di un comportamento unico e razionale da parte dei coltivatori e dei produttori, sulle prospettive della lotta biologica, sulla potenziale pericolosità dei fitofarmaci, sulle modalità di lavorazione del sottobosco.
FERENTINO - Reagisce con veemenza e con rabbia l’esponente dei Verdi Green Piero Pera alla notizia del definanziamento del progetto di completamento del sentiero ciclabile attorno al Lago di Canterno, e spiega: «Ci preme rendicontare una breve cronostoria della vicenda che vede l’inerzia di due Presidenti di Provincia, di un Commissario Provinciale e di molti amministratori locali che se ne sono altamente stra-fregati . Il Completamento della sentieristica circumlacuale è purtroppo stato de-finanziato dalla Regione Lazio con Determina Dirigenziale n. G11300 del 4 Agosto 2014.
PARMA - Arriva accorato dalla sede nazionale della LIPU (la Lega nazionale per la protezione degli uccelli) un appello ad aiutare anche gli animali selvatici in difficoltà per le eccezionali nevicate delle ultime settimane. In un comunicato cui si prega di dare la massima diffusione, i responsabili dell’associazione fanno il punto su questo aspetto dell’emergenza neve:
ACUTO - La XII Comunità Montana ha terminato i lavori di realizzazione di una Area Attrezzata in località La Forma, nel territorio del Comune di Acuto.
Il presidente Achille Bellucci, dichiara di essere particolarmente soddisfatto ed orgoglioso di questa opera, anche come cittadino acutino. Si tratta, infatti, afferma sempre il Presidente Bellucci, di un intervento realizzato in una zona di campagna, troppo spesso dimenticata, recuperando una area di pregio naturalistico diventata nel tempo un groviglio di rovi.
FERENTINO - Si ripetono con crescente frequenza le indagini per contrastare la violazione sulle norme in materia ambientale, attraverso le quali i Carabinieri stanno attivamente cercando di contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti ai margini delle strade. Proprio ieri i militari della stazione di Ferentino hanno denunciato tre persone residenti rispettivamente ad Anagni, Nettuno e Torrice che dovranno rispondere di smaltimento illegale di rifiuti.
PIGLIO - Nei giorni scorsi il nuovo Comandante della Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Fiuggi il Vice Sovrintendente Roberto Tuni, ha incontrato il Sindaco di Piglio Tommaso Cittadini, e l'Assessore Fabio Falamesca, un'occasione durante la quale gli Amministratori hanno formulato i loro auguri al nuovo comandante.
COLLEFERRO - Una giornata senza auto, in cui tutti i cittadini sono invitati ad andare a piedi o in bicicletta. È “La Giornata della mobilità diversa”, un’iniziativa del Comune, Assessorato alla Cultura e Ambiente di Colleferro in collaborazione con la Provincia di Roma che prevede attività ecologiche: una pedalata, una corsa a piedi e una camminata per le vie cittadine. L’iniziativa si svolge in occasione della XI “Settimana europea della mobilità”, che quest’anno si tiene dal 16 al 22 settembre.
PIGLIO - È terminato venerdì 19 maggio il progetto di educazione ambientale denominato “L’Ecopagella del Cittadino” rivolto agli studenti della scuola primaria di Piglio. L’ultimo atto di un progetto iniziato con gli incontri a scuola a cura di un educatore ambientale è stata la cerimonia finale di premiazione che ha visti protagonisti sempre l’educatore ambientale nei panni di “Capitan Eco, il pirata amico dell’Ambiente”, gli studenti e i docenti della scuola primaria insieme al Sindaco del Comune di Piglio, Mario Felli. Per circa un mese i bambini della scuola primaria si sono sfidati a colpi di domande sulla raccolta differenziata, interrogando genitori, parenti, amici e conoscenti. L’obiettivo della gara è stata, infatti, quella di invertire il flusso delle comunicazioni tra chi normalmente insegna e chi impara, cioè tra adulti e bambini. Tutto questo grazie all’ausilio delle “ecopagelle” che i bambini hanno somministrato direttamente agli adulti per testare il loro grado di conoscenza e di informazione sulla raccolta differenziata e sulle quali, alla fine, hanno riportato anche il loro giudizio nei confronti degli adulti. Al termine della gara le due classi più attive nella promozione della raccolta differenziata sono state premiate nel corso di un evento pubblico, alla presenza dei genitori, con attestati e gadget ma non solo. La cerimonia è stata l’occasione giusta per lanciare nuovamente messaggi positivi per il rispetto e la salvaguardia dell’Ambiente e del proprio paese. I bambini, infatti, hanno voluto ricordare come sia importante fare la raccolta differenziata, realizzando cartelloni e striscioni, inventando favole, recitando poesie. La campagna rivolta agli studenti (e di conseguenza a tutta la cittadinanza) segna un altro importante passo verso la direzione giusta intrapresa oramai da tempo: il Comune di Piglio dal 2016 ha fatto balzare in alto le percentuali di materiali riciclabili avviati a recupero, facendo registrare un valore pari al 70% circa di raccolta differenziata. Ancora una volta la sinergia tra Comune di Piglio e la Lavorgna Srl è stato il vero punto di forza. Soddisfatto il sindaco Felli, che fin dal primo momento ha creduto nell’importanza dell’iniziativa soprattutto perché realizzata nella scuola. “Sono sempre più che convinto –ha commentato il Sindaco Felli- del fatto che la scuola che, da sempre svolge il ruolo encomiabile di educatrice e di formazione sociale prima ancora che culturale, potesse essere il fulcro per la realizzazione progettuale che ha coinvolto sapientemente, attraverso la metodologia della didattica ludico-pedagogica, i bambini e gli alunni impegnati a trasmettere le conoscenze ai rispettivi genitori, monitorandoli nelle quotidiane azioni di differenziazione dei rifiuti. Pertanto ritengo che per raggiungere una corretta gestione del servizio di raccolta differenziata è importante avere una precisa informazione presupposto per una partecipazione delle famiglie e degli operatori economici in generale ai cicli della raccolta differenziata dei rifiuti su tutto il territorio comunale. Per questo l’amministrazione comunale Piglio, ha pensato di coinvolgere le scuole locali la cui forza di contaminazione sociale è straordinaria in tutti i sensi. E’ con successo, si è riusciti a far partire l’informazione dal basso verso l’alto, dai bambini ai genitori e fare informazione a 360 gradi, i risultati sono stati straordinari”.
FIUGGI - Dall’estate 2015 nell’intero territorio del Comune di Fiuggi inizia il servizio di raccolta differenziata porta a porta.
L’amministrazione cittadina ha scelto di ristrutturare le attività di raccolta dei rifiuti urbani e di attivare i nuovi servizi di raccolta differenziata con il metodo «porta a porta».
Questo per garantire sin da subito una città più pulita e più attrattiva, sia per i cittadini che per i turisti. La tutela dell’ambiente che ci circonda e il decoro urbano della nostra città, sono le prime motivazioni per una corretta raccolta differenziata: tutti noi desideriamo garantire ai nostri figli un futuro migliore e in un ambiente meno inquinato possibile.
ACUTO - Il lupo torna a farsi vedere sul territorio del Comune di Acuto. L’avvistamento da parte di un nostro lettore è avvenuto nel pomeriggio di oggi, nel bosco ai confini tra Anagni e la frazione di Porciano, a poche decine di metri dalla superstrada Anticolana, dove era stata registrata una analoga presenza poco più di un anno fa. In quella occasione, le telecamere di sicurezza di una impresa del luogo hanno inquadrato per pochi secondi il transito notturno di un lupo spaventato dal transito dei veicoli; pochi giorni dopo una lupa fu investita e uccisa sulla strada di collegamento tra Acuto e la superstrada.
ROMA - L'associazione Legambiente rende noti i dati dell'emissione nel Lazio delle polveri sottili e si fa promotrice d i alcune iniziative per combattere l'inquinamento atmosferico tanto dannoso per la salute dei cittadini.