Piglio, forestale sequestra discarica abusiva In evidenza
Scritto da Danilo Ambrosetti
«Ritengo importante lanciare un messaggio sul contrasto all’inquinamento sui cigli delle strade -ha commentato l'Ispettore Superiore Biagio Celani- troppo spesso ridotti a discariche a cielo aperto. Si tratta di una questione molto sentita dal territorio che dipende non certo unicamente dai gestori, quanto piuttosto dalla scarsa civiltà. Nell'ambito dell’abbandono o deposito incontrollato di rifiuti si constata una netta prevalenza dei residui da demolizioni edili o stradali, seguiti da materiali plastici, pneumatici, elettrodomestici e rifiuti verdi. Dall’analisi dei dati emerge , poi, come gli elevati costi di smaltimento dei rifiuti, specie di quelli pericolosi, rendano sempre più remunerativo il ricorso a modalità illecite, quali l’interramento nell’ambito di presunte bonifiche agrarie, con grave danno per l’ambiente e per la salute pubblica.
La crisi economica in corso ha aggravato il quadro della situazione, essendo più che raddoppiati gli illeciti accertati nel 2010 rispetto al 2009. Tale fenomeno, -conclude Celani- è pericoloso per la salute pubblica, e lede sensibilmente il paesaggio e la fruibilità turistica dei luoghi e rappresenta, per i Comuni che devono provvedere alla frequente rimozione di questi micro abbandoni, un costo non trascurabile».